Un artista internazionale che ha un grande seguito sia in Italia che all'estero. Matthew Lee è intervenuto questa mattina nel programma "A Casa di Amici" ed ha parlato dell'uscita del suo nuovo singolo "My Christmas Songs", ma non solo.
Matthew Lee, una vera passione per il Natale
Sono molti gli artisti che fanno uscire i propri brani in questo periodo e Matthew Lee non fa eccezione: ecco perché. "Tutti approfittano del repertorio natalizio, che è molto bello. Io personalmente amo molto il Natale e faccio l’albero con grande anticipo. Sono cresciuto con i pezzi di Dean Martin: lui ha fatto album meravigliosi che io ho provato a reinterpretare”.
Ma come nasce la sua passione per la musica? “Sono stato fortunato, perché cresciuto in una famiglia di musicisti. Da loro mi sono preso tutte le cose mi piacevano, il rock in particolare. Ogni volta che vado in giro per il mondo, molti ragazzini vengono a vedere i concerti e questo mi ha stupito”.
A breve farà un tour in Europa: la musica italiana crea attenzione per i media? “Io canto in inglese nella maggior parte delle mie canzoni: è importante per arrivare a tutti. Noi italiani siamo ricordati all'estero per le vecchie glorie come Albano, Toto Cutugno, etc. Ora la Pausini e Ramazzotti hanno il loro seguito anche fuori dall'Italia. Il problema è proprio la lingua che non è conosciutissima. I Maneskin stanno andando alla grande perché cantano in inglese. Questo però non significa che in italiano non bisogna parlare… Non dobbiamo pensare di essere inferiori a nessuno e non dobbiamo perdere le nostre radici”.
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Matthew Lee, una vera passione per il Natale
Sono molti gli artisti che fanno uscire i propri brani in questo periodo e Matthew Lee non fa eccezione: ecco perché. "Tutti approfittano del repertorio natalizio, che è molto bello. Io personalmente amo molto il Natale e faccio l’albero con grande anticipo. Sono cresciuto con i pezzi di Dean Martin: lui ha fatto album meravigliosi che io ho provato a reinterpretare”.
Ma come nasce la sua passione per la musica? “Sono stato fortunato, perché cresciuto in una famiglia di musicisti. Da loro mi sono preso tutte le cose mi piacevano, il rock in particolare. Ogni volta che vado in giro per il mondo, molti ragazzini vengono a vedere i concerti e questo mi ha stupito”.
A breve farà un tour in Europa: la musica italiana crea attenzione per i media? “Io canto in inglese nella maggior parte delle mie canzoni: è importante per arrivare a tutti. Noi italiani siamo ricordati all'estero per le vecchie glorie come Albano, Toto Cutugno, etc. Ora la Pausini e Ramazzotti hanno il loro seguito anche fuori dall'Italia. Il problema è proprio la lingua che non è conosciutissima. I Maneskin stanno andando alla grande perché cantano in inglese. Questo però non significa che in italiano non bisogna parlare… Non dobbiamo pensare di essere inferiori a nessuno e non dobbiamo perdere le nostre radici”.
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NovitàTrascrizione
00:00a casa di amici, il salotto di Radio Roma. Bene, rientriamo in diretta. Allora, con
00:11molta, come dire, sono molto felice. Anche noi. Sì, perché è un musicista straordinario
00:20che io seguo mai da un bel po', e tra l'altro, insomma, è un talento veramente importante
00:26per quanto riguarda anche il pianoforte. Siccome voi sapete, insomma, a me piace suonare
00:30il piano e per me è un onore avere in diretta con noi Matthew Lee. Vediamo un po' il collegamento.
00:37Se c'è qualcuno. Benvenuto. Che piacere. Tutto bene. E gioia. Io non ti sento. Ecco,
00:43adesso ti sento. Matthew, il fatto ti ringrazio, ovviamente, per essere con noi in diretta.
00:49Mi fa veramente piacere conoscerti live. Ti seguiamo. Io personalmente ti seguo da un
00:55bel po'. Anche le ragazze hanno cominciato a seguirti. Già da un po'. Non sapevo che
01:02tu fossi un pianista serio. Serio. Adesso, serio, ti ringrazio. Ci divertiamo, ormai
01:10ci divertiamo. Come scusa non l'ho sentito. Dico, ormai ci divertiamo. Ormai dove vado?
01:18Mi sono fermato. Il diploma l'hai preso. Sì, sì, sì. Addirittura ne ho presi due,
01:27pensa. Ho anche quello di jazz, ultimamente, cinque anni fa. Mi sono proprio divertito
01:32perché non avevo nulla da fare. Mi piace molto. Allora, devo stare un po' e mi muovo qua,
01:36allora. Assolutamente no. Senti, Matthew, intanto ho visto che c'è il piano là. Ci puoi accennare
01:43qualcosa. Tanto, lo diciamo, sei uscito con un singolo dall'altro. Poi ne parliamo. Però
01:49vorrei ascoltarti e dare l'opportunità anche a chi ci ascolta di sentirti live, dal vivo.
01:55Mi faccio una sigla, mi faccio una sigla.
02:13Eccolo qua. Bravo, bravo. Senti, Matthew, tu sei uscito con un 45 giri My Christmas Song, no? Questa
02:24canzone ovviamente è dedicata a Natale, visto il periodo, l'ascolteremo nelle radio e quant'altro.
02:32Ecco, la mia domanda è, perché si esce sempre con queste canzoni sotto Natale e poi magari non
02:40si esce anche nei mesi estivi facendo qualcosa che riguarda l'estate? Punto di domanda. Allora,
02:47guarda, io sono un caso a parte perché io esco anche nei periodi estivi, esco anche negli altri
02:53periodi. Infatti adesso, più avanti, tornerò da voi perché verso gennaio e febbraio usciamo con
02:58altri brani originali. Guarda, tutti approfittano, secondo me, di questo momento perché ci sono
03:03delle canzoni nel repertorio dei brani Natale, totalmente belle, che vale la pena reinterpretarle,
03:09a me personalmente il periodo di Natale piace proprio un sacco. Io faccio l'albero di Natale
03:13a casa tipo il 15 novembre, quindi sono uno che si è parte veramente. Bravo, sono d'accordo con te,
03:19bravo. Io lo farei pure prima, il problema è che poi dopo evito di farlo prima, ma lo farei
03:29ottobre. Io ho sempre queste playlist bestiali a casa che vanno e sono cresciuto con i pezzi di
03:41Dean Martin. Il mio disco preferito di Natale è quello di Dean Martin, sai che lui era questo
03:47grande crooner tipo Frank Sinatra perché non lo conoscesse quei pochi. E lui aveva questo
03:53album meraviglioso che io ancora oggi ho in macchina e ho pescato un po' di brani da lì e
03:58li ho reinterpretati ovviamente. Il 45 Giri è perché in realtà è solo un'idea, perché non
04:04c'è un vinile, non esiste un vinile, è in digitale, ma è perché volevamo fare l'atto A e l'atto B,
04:09due brani, quindi non è un singolo, sono due. Che bello, meraviglioso. Senti, ma come ti è
04:15nata questa passione del pianoforte e anche di questo genere di musica che voglio dire non è
04:22proprio un genere che per i giovani per esempio vanno ad ascoltare altre cose. Per fortuna ci
04:28sono persone come te che magari suonano uno strumento e poi magari vanno come riferimento
04:34alla tradizione, alle radici. Guarda, io sono stato fortunato perché sono cresciuto in una
04:41famiglia dove dalla parte di mio padre suonano tutti i musicisti. Mio padre piace un sacco il
04:47rock e roll, è il più grande fan di Elvis della storia del mondo e quindi io ho pescato da lì,
04:52cioè sono andato a cercarmi le cose che mi piacevano là dentro. Tieni conto che però quello
04:58che dici è vero da un lato ma non è vero dall'altro. Ad esempio noi abbiamo fatto, per dire, con i
05:04ragazzi della band, il mio staff, abbiamo fatto il Blue Note, sai che è uno dei locali più importanti
05:09che sono a Milano? E anche l'altra sera eravamo ad Atrina, Brutto, insomma andiamo in giro per il
05:13mondo, tu lo sai. E ogni volta che vado in giro, soprattutto in questi ultimi anni, nell'ultimo
05:18paio d'anni, ci sono molti adolescenti, molti ragazzini che vengono a vedere i concerti perché,
05:24non lo so, è una cosa che poi è uscita fuori anche con i maneskin. Ad esempio la bassista
05:31dei maneskin, cioè chi se lo filava il basso prima, pochissima gente, invece adesso il rock
05:38è diventato una roba molto sdoganata e quasi pop pop, popolare. La gente, non lo so, forse fa
05:46uno più uno e si va a cercare anche altre cose, magari trova me, trova altri miei colleghi che
05:51portano avanti altri generi musicali che sono meno sdoganati televisivamente magari, però sono
05:56comunque molto importanti e in realtà appassionano poi dopo anche quelli di un'età inferiore a quello
06:05che ci serventerebbe. Ripeto, io al Cronote, dove c'è un posto che costa tantissimo, mi sono ritrovato
06:10davanti gli adolescenti, con TikTok e quella cosa lì, quindi è importante quella roba lì.
06:17Tu giri il mondo, tu hai fatto diversi eventi, diversi concerti, io leggevo in Uzbekistan tra
06:26qualche giorno e poi farai una sorta di mini tour a Dubai per il Capodanno e quant'altro,
06:33quindi giri continuamente il mondo e hai modo di confrontarti anche con la difficoltà della
06:41lingua italiana verso la musica, cioè cantare in inglese è molto più facile, è molto più musicale
06:49rispetto alla musica italiana o perlomeno la musica italiana, diciamo che viene vista dal
06:53punto di vista melodico, in questo momento mi viene in mente il volo piuttosto che altri,
07:00però la mia domanda era, la musica italiana crea attenzione ai media a livello internazionale o è
07:07soltanto vista dal punto di vista melodico, insomma ci ricorda i tenori e quant'altro,
07:14oppure viene vista a parte di maneskin, come dicevi appunto tu e hai fatto bene a ricordarlo
07:19anche in una maniera diversa, Matthew? Allora guarda, ti dico la verità, per quanto mi riguarda
07:27io canto moltissimo in inglese, per l'80% io faccio cose in inglese, con l'italiano molto
07:35meno onestamente, diciamo che noi siamo ricordati per le vecchie glorie, quindi ci ricordano per
07:43esempio io ho fatto tour enormi in Russia prima della guerra con l'Ucraina, sono arrivate purtroppo
07:50dopo, lì si ricordano di Albano, Toto Cotugno, quindi queste cose qua. Quanto riguarda gli Stati
07:59Uniti, diciamo che hanno magari Laura Pausini, Ramazzotti, qualcuno conosce soprattutto in
08:07alcune zone questi cantanti, però diciamo la musica italiana onestamente non è molto considerata.
08:13Soprattutto io sono uno che fa un genere che viene dall'America, quindi ovviamente io ci
08:21ho messo la mia italianità, ma l'ho messa più che altro nella personalità, quello per forza,
08:25perché la lingua in realtà non dovrebbe essere un problema. Noi facciamo questo errore che per
08:36fortuna ci sono anche dei band come i Maneskin che sono riusciti a fare qualcosa di impossibile
08:41da pensare anche fuori dall'Italia, ma loro sono importanti perché hanno fatto dei singoli in
08:48inglese, hanno fatto una cover in inglese e questa cover l'ha spopolato fuori. È stato un lancio il
08:57fatto dell'Eurovision, però loro poi se vogliono parlare agli americani devono cantare in inglese,
09:01altrimenti in italiano diventa molto difficile, che non significa che poi in italiano non si debba
09:05cantare. In un mondo internazionale dove ti capiscono ovunque è l'inglese e quindi bisogna
09:16cantare in inglese il più possibile, bisogna cantare tanto in inglese senza dimenticare la radice
09:20dell'italianità. È un bagaglio che tu hai dentro e lo porti sempre, anche in rock'n'roll. Loro
09:25capiscono che tu sei italiano, se fai rock'n'roll hanno inventato gli americani, però tu vai lì e
09:31godi dello stesso rispetto perché tu porti la tua italianità dentro delle cose americanizzabili e
09:37magari scrivi delle canzoni, magari porti dell'innovazione. Non dobbiamo pensare di essere
09:42inferiori a nessuno perché non lo siamo. Certo, condivido in pieno quello che tu hai detto.
09:47Allora, My Christmas Song è la canzone di Matthew Lee, che potete andare sulle piattaforme,
09:53insomma adesso su Spotify e quant'altro, la trovate, potete scaricarla, ascoltarla e quant'altro,
09:59però ti strappo la promessa che nell'uscita, quando sarà l'uscita del tuo album, magari,
10:05magari caro Matthew, e se ti troverai dalle nostre parti, io ti farò trovare un pianoforte qua nei
10:13nostri studi e magari ci divertiamo un po' a fare qualcosa insieme, perché no? La butto lì.
10:17Non aspetto altro io, guarda. Quindi, veramente, quando vuoi. Grazie, grazie davvero di cuore.
10:26Ti facciamo tutti quanti noi gli auguri di Natale. Grazie Matthew. Grazie, grazie a Matthew Lee,
10:36grazie ovviamente. Continuiamo a seguirlo ovviamente sui social e quant'altro a portare
10:41di mano, ormai con i social è tutto molto molto molto breve. Ecco, mi tolgo le cuffie,
10:48almeno così non rischiamo di non sentirci con i collegamenti. Straordinario, ringrazio ancora
10:52Matthew. Allora, siamo quasi in dirittura di arrivo. Sì, sì. Volevo quasi chiudere,
10:56prima dell'aforismo di Giulia, con una curiosità anche un po' simpatica, mio caro Maurizio,
11:00perché dei ladri, pensa, hanno rubato un telefono ad una coppia per poi accorgersi che lo stesso
11:07telefono fosse un iPhone. Attenzione, quindi gliel'hanno restituito e hanno detto, scusate,
11:12noi non vogliamo altri modelli se è con quello dell'iPhone. La prossima volta fatecelo trovare.
11:17Esatto, quindi questo è successo negli Stati Uniti, tanto perché accadono sempre cose un
11:21po' particolari, precisamente a Washington, e erano anche mascherati e armati questi individui,
11:28ma poi è diventata una barzelletta, perdonate i miei cari ladri. La scena, no, guarda, grazie,
11:33riprendilo, tipo Banco dei Pegni. La coppia è rimasta chiaramente spaventata, però alla fine
11:39poi, insomma, è andato tutto bene e hanno riavuto il loro telefono, capito? Funziona così,
11:44adesso neanche più le rapine si sanno fare in questo mondo. Vabbè, tutto apporterà di mano.
11:49Vi lasciamo l'aforisma. Hector Berlioz, compositore francese, ci diceva,
11:55il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti.
12:00Vero, verissimo, riflettiamo. Vabbè, riflettiamo su tutto. Grazie a Luca, grazie per essere stato con noi,
12:06ovviamente noi vi invitiamo anche a seguire la nostra replica,
12:09sempre a partire dalle ore quattordici, su questo canale. A domani! Ciao!
12:19con Maurizio Martinelli, Giulia Capobianco e Eleonora Pezzella