• mese scorso
Che cosa significa fare acquisti consapevoli? La moda sostenibile è sempre iper costosa? Ma soprattutto: che cosa dobbiamo guardare sulle etichette per acquistare capi di qualità?
Queste sono solo alcune delle tantissime domande che abbiamo fatto a Sara Salerno, fashion product developer da oltre vent’anni. Sui social Sara parla di moda sostenibile e acquisti consapevoli.

“In un’etichetta dobbiamo sempre guardare non solo la composizione, ma anche il Made in, per evitare di supportare paesi che mettono in pratica modalità di produzione poco etiche”, ci spiega Sara.

E poi continua: “un ottimo modo per fare acquisti consapevoli senza spendere tantissimo è il second hand: trovare second hand di qualità sta diventando sempre più semplice, ed è il modo più semplice per avere capi di qualità a prezzi accessibili”.

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Trascrizione
00:00Social Trend, le news a portata di Hashtag, con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.
00:07Buonasera a tutti, bentornati su Social Trend e come ogni sera siete in compagnia di Esmeralda Moretti e Matteo Acitelli.
00:13Buonasera Matteo.
00:14Buonasera Esmeralda, come stai?
00:15Tutto bene, tutto bene, anche perché stasera trattiamo un tema che volevo trattare da tantissimo tempo,
00:20perché secondo me è un argomento veramente importante che può aiutarci come consumatori in generale ad avere tanta consapevolezza
00:27ed era tanto tempo che cercavo qualcuno sui social che fosse estremamente professionale,
00:32che potesse darci insomma quelle informazioni che fondamentalmente, secondo me, sono anche difficili da trovare se non si è del settore.
00:39Infatti stasera parliamo di moda e in particolar modo parliamo di acquisti consapevoli,
00:44perché in effetti, soprattutto sui social, non so se ti è mai capitato, se vi è mai capitato di imbattervi in quelle dinamiche che si chiamano Yowl.
00:52Si chiamano Yowl?
00:53Yowl.
00:54Yowl sono questi momenti di follia in cui ci sono queste ragazze, ma anche ragazzi,
00:58che magari acquistano centinaia di euro su Shein, su Teum, su siti comunque di fast fashion.
01:04Ma con 100 euro su quei siti ti compri tutto l'armadio.
01:07Sì, compri tutto il sito, praticamente, esatto.
01:09Ovviamente stiamo parlando di siti molto discutibili per via di non solo sostenibilità di tipo ambientale,
01:14ma anche umana, quindi condizioni dei lavoratori e così via,
01:17e diciamo che appunto si tratta di dinamiche molto molto criticate,
01:21quindi insomma è molto importante anche parlare con qualcuno che si occupi di moda in un altro senso,
01:25quindi di una moda, di uno shopping che sia consapevole, che sappia bene quali sono le dinamiche dietro,
01:30quello che a noi magari sembra un semplice capo, invece è molto molto di più.
01:34E sono super contenta questa sera di presentarvi Sara Salerno.
01:37Lei appunto sui suoi social, su Instagram, su TikTok, si occupa proprio di raccontare tutte queste dinamiche dietro il mondo del fashion,
01:44perché è fashion product developer da oltre vent'anni e quindi insomma se ne intende sicuramente...
01:48Chi meglio di lei.
01:49Moltissimo, chi meglio di lei e quindi buonasera Sara, benvenuta qui su Social Trend.
01:54Ciao, buonasera a voi e sono veramente contenta di essere qui con voi.
01:58Grazie mille a te per aver accettato.
02:00Io appunto mostro il tuo profilo Instagram, il tuo profilo TikTok, così possono seguirti da casa,
02:05insomma tutte le persone che ci stanno guardando questa sera in televisione.
02:09E io volevo chiederti per iniziare questa domanda, bam, preliminare, generica,
02:13ma a cosa dobbiamo fare attenzione quando acquistiamo un capo di abbigliamento?
02:19Allora, la cosa principale che dico sempre quando acquistate un capo di abbigliamento
02:23è guardare l'etichetta composizione, perché in realtà esiste questo strumento incredibile
02:28che abbiamo a disposizione e che in pochissimi utilizzano.
02:33Infatti io qua di solito quando vado nei negozi sono una delle pochissime,
02:37le commesse mi guardano male, che rivolta il capo e guardo sempre l'etichetta composizione,
02:42perché nell'etichetta composizione c'è scritto la composizione del capo,
02:48che è molto importante per capire se il capo è di qualità oppure no,
02:52e il made in, cioè dove è stato fatto esattamente quel capo.
02:57Quindi comunque è un'indicazione molto importante anche per avere delle prime direzioni,
03:02delle prime indicazioni proprio di acquisto.
03:05E secondo te in generale una persona magari che non se ne intende molto,
03:08che magari per la prima volta sente parlare di acquisto consapevole e sostenibile in tanti sensi,
03:13a che cosa dovrebbe fare attenzione?
03:15Quali sono le prime cose che può iniziare a fare per acquistare meglio?
03:20Sicuramente preferire tutte le fibre naturali innanzitutto,
03:24perché hanno delle caratteristiche che le fibre sintetiche tentano di riprodurre,
03:30ma senza grande successo.
03:32E per fibre naturali io intendo, ma non solo io,
03:36perché le fibre naturali sono cotone, lino, lana,
03:40lana può essere di diversi tipi, dal cashmere all'alpacama è tutta lana,
03:45canapa se la trovate e seta.
03:49Tutte le altre fibre sono sintetiche,
03:53all'eccezione di alcune che sono seminaturali.
03:56Le fibre sintetiche sono poliestere, poliamide, acrilico per esempio,
04:00mentre le fibre seminaturali sono la viscosa o il cupro o il rayon.
04:06Ora, le fibre naturali hanno delle caratteristiche incredibili
04:10sia per quanto riguarda la termoregolazione,
04:13sia per quanto riguarda la sostenibilità nello smaltimento,
04:17ma anche nella lavorazione a monte.
04:28Con questo concludo, il made in è molto importante,
04:32per riferire made in dove le condizioni legislative e del lavoro sono garantite,
04:40è importantissimo, quindi un made in Europe pesa e ha un valore molto diverso
04:46rispetto a un made in farista, dove comunque le condizioni dei lavoratori
04:51e anche le condizioni ambientali, proprio per le leggi ambientali che hanno,
04:55sono molto diverse dalle nostre.
04:58Infatti, per tutta questa questione del made in,
05:01volevo entrare nell'argomento più spinoso che affronteremo in questa puntata,
05:05cioè il fast fashion.
05:07Perché dovremmo evitare di acquistare fast fashion?
05:09In generale, cos'è il fast fashion?
05:11Perché forse tante persone nemmeno hanno bene a mente
05:14che cosa intendiamo per fast fashion, tante volte.
05:17Il fast fashion è quel modo di produrre e di vendere abbigliamento
05:24che viene prodotto, in cui l'abbigliamento viene prodotto in paesi
05:30dove c'è un basso costo, ma anche delle leggi ambientali
05:34che non proteggono assolutamente né i lavoratori, ma l'ambiente stesso
05:39e che quindi viene venduto al consumatore ad un prezzo assolutamente più basso
05:44rispetto al costo reale del capo.
05:49Quello che voglio dire è questo, non esiste nessuna macchina
05:54in cui tu metti dentro il tessuto, tiri la leva e esce il capo finito.
05:59Non esiste proprio, non è stata inventata e penso che non sarà mai inventata
06:04perché tutti i capi di abbigliamento hanno bisogno di un lavoro umano molto importante.
06:10La produzione di abbigliamento è considerata una delle produzioni
06:15in cui il lavoro umano è più importante in assoluto.
06:18Quindi per far costare meno un capo, bisogna per forza pagare poco i lavoratori
06:26perché produrre una t-shirt per esempio, creare una t-shirt, cucire una t-shirt
06:32comporta un certo tempo e quel tempo non può essere ridotto troppo.
06:40È proprio una questione tecnica, per cui se tu una t-shirt la vuoi far pagare 5 euro
06:47significa che il costo di quella t-shirt l'ha pagato qualcun altro
06:51che probabilmente è il lavoratore che l'ha realizzata
06:55perché è stato pagato poco rispetto a quello che lui ha lavorato.
06:59Poi c'è ancora la questione ambientale, nel senso che il modo migliore per risparmiare
07:04nella produzione di abbigliamento è non rispettare le condizioni ambientali.
07:10Quindi tingere i tessuti, lavare i jeans in modo che abbiano questo effetto vintage
07:17comporta comunque delle attività che sono molto inquinanti potenzialmente.
07:24In Europa ci sono delle regole molto ferree per tutte le aziende che producono
07:30e quindi vengono controllate in modo che non inquinino,
07:34in altri paesi questo non avviene e naturalmente questo ha meno costi.
07:40Sara, il fast fashion è sicuramente noto anche perché i prezzi dell'abbigliamento
07:45sono spesso minimi.
07:48Pensi che al di là della qualità che abbiamo detto di essere quella che è
07:54si può risparmiare anche facendo acquisti più consapevoli?
08:00Mi viene da pensare...
08:02Prego, prego.
08:04No, no, finisci la domanda.
08:06No, no, appunto perché stavo pensando che sicuramente costano meno
08:09però magari hanno anche una durata molto minore, no?
08:12Ricompri una buona felpa, un buon maglione, ti durerà per anni,
08:17il maglione da fast fashion magari lo usi un mese e poi lo butti, non lo so.
08:22Quello assolutamente sì, ridurre la qualità è il modo migliore per ridurre il costo
08:28ma chiaramente una riduzione della qualità comporta una durata molto minore
08:33rispetto a quello di un capo di alta qualità.
08:37Infatti l'utilizzo di fibre sintetiche permette di ingannare la mano,
08:42quindi di farti sembrare per esempio una felpa o un maglione molto morbidi,
08:47molto caldi ma poi con l'utilizzo e con l'uso ti accorgerai che così non è
08:53e che ti durerà molto molto meno.
08:55Tantissime persone mi dicono ma io ho comprato il maglioncino da una nota catena
09:02di fast fashion, ha un po' di lana ma mi ha fatto subito i pallini.
09:07È normale perché chiaramente se la lana non è di buona qualità
09:12il maglione si rovinerà prestissimo così come i pantaloni.
09:17C'è anche una questione di salute perché l'utilizzo di coloranti
09:23meno costosi ma anche dannosi per l'ambiente e per la salute dell'uomo
09:30può comportare anche dei problemi proprio alla pelle per tutti quelli
09:35che lo utilizzano.
09:37Infatti ho diverse persone che mi scrivono che mi dicono dopo aver messo
09:41quel pantalone ho avuto una reazione allergica.
09:44Può essere normale perché l'utilizzo di certi coloranti che in Europa
09:49sono vietati mentre in altri paesi non c'è una legislazione così stringente
09:54può dar problemi proprio anche di salute.
09:57Certo e tra l'altro tu ricordo un video di qualche tempo fa
10:00veramente interessante in cui una ragazza ti chiedeva
10:03ma è uguale comprare da Shein o comprare da Zara
10:09che magari è comunque legato a una catena di produzione molto vasta
10:13però a livello concettuale noi lo colleghiamo a un tipo di produzione diversa
10:17anche perché è molto più quotidiano l'acquisto
10:19possiamo entrare nei negozi cosa che rispetto a Shein non si può fare
10:22e tu hai risposto con un video molto bello che adesso facciamo vedere
10:24a chi ci sta ascoltando da casa.
10:26Una ragazza mi ha scritto
10:28puoi dirci la differenza fra il fast fashion di Zara e il fast fashion di Shein
10:34è veramente tutto uguale?
10:36Allora in questo caso vi dico assolutamente no
10:39c'è da dire che tra i due fast fashion io preferisco assolutamente Zara
10:44Zara perché comunque è un brand
10:46nel senso che è un'azienda con un proprio marchio
10:50con dei propri negozi
10:52che comunque ha tutto l'interesse a non incappare in scandali
10:56e soprattutto a non incappare a lamentele di persone
11:00che possono andare lì in negozio
11:02e dirgli per esempio guarda che il tuo capo mi ha fatto un'allergia
11:06tra l'altro Zara è stata messa sotto accusa giustamente
11:13per le condizioni di lavoro dei propri fornitori eccetera
11:16e diciamo che sta cercando di ripulire un po' la propria immagine
11:20ponendo un po' più attenzione alla propria filiera
11:24io non sarei ottimista su questo appunto
11:27però sicuramente ci sta approvando
11:30Shein invece ragazzi è un sito internet che raccoglie tanti produttori
11:35il controllo su questi capi non c'è
11:38per niente
11:40tra l'altro i prezzi di Shein comparati a quelli di Zara
11:43cioè Zara è un top brand rispetto a quelli di Shein
11:48cioè Shein vi vende la roba a 3 euro
11:51non è un'entità
11:55se avete un problema a chi chiamate, a chi scrivete
11:58è un collettore di produttori e ognuno fa un po' come gli pare
12:03quindi vi dico la verità
12:05attenzione a comprare da Shein
12:08veramente non sapete che cosa vi arriva
12:10al di là dell'aspetto etico che c'è sia su Zara che su Shein
12:14perché ragazzi per vendervi delle cose a quei prezzi
12:17chiaramente qualcuno deve essere stato sfruttato
12:20cioè non è che è matematico
12:22è matematica la cosa
12:24basta vedere cosa sta succedendo in Bangladesh
12:26però a livello proprio di sicurezza
12:30io non comprerei mai niente da Shein ragazzi
12:34ma veramente perché non sapete che coloranti usano
12:38che materi prime usano
12:40dove le fanno
12:42mentre su Zara comunque un minimo di controllo
12:45anche di tracciabilità c'è
12:49e tra pochissimo torniamo qui su Social Trend
12:51e ricominciamo proprio dal tema degli unboxing
12:53dei famosi haul di cui parlavamo poco fa
12:56bentornati su Social Trend in questa puntata
12:58in cui insieme a Sara Salerno
13:00ci stiamo occupando di acquisti consapevoli
13:03abbiamo parlato di fast fashion
13:04abbiamo parlato di guardare l'etichetta
13:06torneremo ancora su questo argomento
13:08Sara io avrei una domanda per te
13:11una domanda un po' spinosa
13:13che cosa ne pensi di tutti quei profili
13:15TikTok soprattutto
13:17incentrati al 90%
13:19ma forse anche un po' di più
13:21sull'unboxing di pacchi di Shein
13:23di Temu
13:24secondo te che tipo di messaggio passano
13:26o quanto possono essere pericolosi
13:27a livello di consapevolezza
13:31Sicuramente passano un messaggio molto pericoloso
13:34Innanzitutto passano il messaggio che
13:36dobbiamo avere un armadio pieno
13:40per essere da un lato felici
13:42e sentirci bene
13:44vestirci bene
13:45che non è così in realtà
13:47perché veramente bastano
13:49molti meno capi belli
13:51per vestirci bene
13:53sentirci bene
13:54dall'altro inoltre
13:56passano il messaggio che comunque
13:58l'abbigliamento
13:59la produzione d'abbigliamento
14:01sia qualcosa che non impatta
14:03animamente sulle nostre vite
14:05e sulle vite degli altri
14:06cosa che così non è
14:08perché trattare l'abbigliamento
14:10come un'usegetta
14:11significa non avere assolutamente
14:13consapevolezza delle conseguenze
14:15se pensare basti vedere
14:17le immagini che ci arrivano appunto
14:19da paesi lontani come il Far East
14:21in cui
14:22o come l'Africa
14:24in cui l'abbigliamento
14:26di bassissima qualità
14:27non riesce ad essere smaltito
14:29in alcun modo
14:30e va ad inquinare
14:32il nostro pianeta
14:34poi è chiaro che
14:36i profili danno anche quest'idea
14:38che queste cose
14:40vengano fatte
14:42questi unboxing vengano fatti
14:44per volontà propria
14:46non è così perché questi siti
14:48e il Fast Fashion
14:50sta investendo tantissimo in marketing
14:52proprio per contrastare
14:54la crescente consapevolezza
14:56e quindi tanti di questi profili
14:58sono pagati per fare questi
15:00unboxing
15:02quindi attenzione a quello che vedete sui social
15:04perché appunto la realtà spesso
15:06è ben diversa
15:08Sara a me viene in mente adesso una cosa
15:10ho letto qualche tempo fa
15:12nemmeno un mese fa era arrivata la notizia
15:14secondo cui molti e-commerce online
15:16stavano iniziando a limitare
15:18la possibilità di effettuare il reso
15:20diciamo illimitato
15:22dei prodotti online soprattutto
15:24gratuito
15:26sicuramente è una mossa giustissima
15:28dal punto di vista ambientale
15:30perché chiaramente so che c'è questa tendenza
15:32anche di tanti video su TikTok
15:34di tante persone che
15:36effettuano acquisti online
15:38per acquistare magari un vestito per una serata
15:40poi fanno il reso il giorno dopo
15:42che sicuramente
15:44era una cosa un po' assurda
15:46ma magari c'erano tante persone che comprano
15:4810 cose per tenerne magari poi una
15:50e provarsene tutte
15:52non vorrei però che questa mossa
15:54sicuramente buona a livello ambientale
15:56non voglio provocare poi il fatto che tutti questi
15:58magari spesso ragazzi
16:00alla fine non si vadano a buttare sul fast fashion
16:02perché dicono ok
16:04non posso tra virgolette rientrare delle spese
16:06che faccio acquistando tanti prodotti
16:08magari mi butto su un sito di
16:10fast fashion e acquisto appunto
16:12100 euro di
16:14abbigliamento un po' così
16:16ma allora
16:18secondo me bisogna partire dal principio
16:20nel senso che
16:22veramente
16:24comprare meno ma comprare meglio
16:26vi darà molta più soddisfazione
16:28è questo il punto fondamentale
16:30cioè con 100 euro
16:32invece di prendere 10 cose ne prendi
16:34una ma veramente bella
16:36vedrai che quella cosa
16:38bella comunque ti darà tantissima
16:40soddisfazione, ti durerà tantissimo
16:42e ti abituerà
16:44alla qualità, inoltre
16:46io dico sempre perché capisco che
16:48le persone non possano avere budget
16:50per avere cose di qualità
16:52perché effettivamente i prezzi
16:54nei negozi per le cose di qualità sono
16:56veramente molto molto alti
16:58a volte troppo
17:00l'alternativa c'è e è quella del second hand
17:02cioè del vintage
17:04io stessa
17:06acquisto tantissime cose
17:08second hand allo stesso prezzo
17:10di un fast fashion
17:12ma riuscite ad avere delle cose meravigliose
17:14e fate ancora una cosa più virtuosa
17:16perché comunque
17:18date nuova vita
17:20a degli abiti
17:22che non verrebbero utilizzati
17:24che comunque verrebbero smaltiti
17:26quindi è veramente un circolo virtuoso
17:28poi alcuni miei colleghi
17:30mi dicono ma tu che lavori nell'abbigliamento
17:32consigli second hand
17:34quindi la filiera del made in Italy
17:36morirà perché le persone non compreranno più cose nuove
17:38e invece non è così
17:40perché secondo me se ti abitui
17:42alla qualità magari comprando
17:44second hand poi quando vuoi qualcosa
17:46di nuovo non riuscirai
17:48a comprare dal fast fashion
17:50ma ti orienterai sicuramente
17:52su una cosa ma
17:54bella
17:56e Sara tu com'è iniziato a condividere
17:58sui social comunque sia tutte queste informazioni
18:00che penso vadano
18:02tanto ad aiutare persone che magari
18:04non si intendono assolutamente in questo settore
18:06e quindi poi scoprono tantissimo
18:08quanto tempo fa hai cominciato?
18:10ma in realtà non ho cominciato tantissimo
18:12tempo fa perché ho iniziato circa 6 mesi
18:14fa a condividere
18:16ed è stata proprio
18:18una sorta di necessità perché
18:20appunto vedevo sui social
18:22tante persone che parlavano d'abbigliamento
18:24ma in una maniera
18:26molto molto superficiale e questo sicuramente
18:28non faceva bene
18:30alla filiera
18:32virtuosa
18:34e quindi ho voluto in un certo senso
18:36dire la mia
18:38da persona che conosce
18:40quest'ambiente da tantissimo tempo
18:42e soprattutto la mia
18:44volontà è quella
18:46di far conoscere
18:48quanto l'abbigliamento di qualità
18:50che per il 90%
18:52viene realizzato in Italia
18:54faccia veramente
18:56bene alle persone
18:58al nostro ambiente
19:00e al nostro paese perché la filiera
19:02del Made in Italy nell'abbigliamento
19:04è veramente importante
19:06per il nostro paese, per la nostra economia
19:08ed è piena di persone
19:10che fanno questo lavoro con grandissima
19:12passione. Che poi a me veniva in mente
19:14una domanda che
19:16mi è venuta adesso in mente, ma
19:18comprare di qualità significa per forza
19:20sempre comprare grandi firme
19:22oppure si può comprare di qualità
19:24anche senza magari, a volte si paga
19:26anche la firma giustamente quando andiamo a comprare
19:28qualcosa in boutique o quant'altro
19:30oppure si può comprare di qualità anche
19:32in modo più economico
19:34che non è second hand però è comunque di prima
19:36mano ma non è la grande firma e quindi
19:38c'è anche un risparmio in quel senso
19:40Mi aggiungo perché si collega
19:42ma nel negozio di firma
19:44non c'è il rischio
19:46anche lì di trovare qualcosa che comunque
19:48Mari poi utilizza
19:50nell'etichetta appunto qualche prodotto
19:52non proprio sempre consigliato
19:54o li siamo sicuri?
19:56Allora, rispondo ad entrambi
19:58innanzitutto assolutamente sì si può
20:00comprare cose di qualità
20:02ad un prezzo sicuramente
20:04contenuto o comunque
20:06non lo stesso prezzo di quello di firma
20:08esistono tanti
20:10produttori diretti che veramente
20:12stanno facendo lo sforzo di farsi conoscere
20:14che producono cose
20:16di qualità in maniera etica
20:18ma che non hanno
20:20la possibilità né la voglia di investire
20:22tantissimo nel marketing come
20:24appunto fanno le grandi firme
20:26e qui mi ricollego all'altra domanda
20:28purtroppo
20:30la tendenza negli ultimi anni
20:32nell'abbigliamento, nelle grandi firme
20:34è quello di investire moltissimo
20:36nel marketing
20:38e sempre meno nella qualità
20:40del prodotto, quindi
20:42anche quando andate nei negozi di grandi firme
20:44io vi invito ma
20:46lo faccio sempre nel mio canale
20:48vi invito a guardare l'etichetta composizione
20:50perché potreste avere
20:52delle bruttissime sorprese
20:54potreste scoprire che il brand
20:56che appunto investe moltissimo
20:58in pubblicità
21:00utilizza materiali
21:02non di qualità
21:04e soprattutto fa i capi
21:06non in Europa ma
21:08in altri paesi in cui il costo
21:10del lavoro è molto minore
21:12in quel caso chiaramente si paga
21:14il marketing
21:16e molto meno
21:18la qualità. Ultimissima
21:20domanda, in un minuto
21:22sull'etichetta che cosa dobbiamo guardare
21:24proprio se non sappiamo niente quali sono i due
21:26e tre elementi che dobbiamo subito individuare
21:28in una buona etichetta?
21:30Ok, il made in
21:32Europe
21:34va bene
21:36made in Japan anche
21:38made in USA anche
21:40tutti gli altri
21:42dipende dal prezzo
21:44chiedetevi se il prezzo è
21:46adeguato a quel made in
21:48io eviterei assolutamente
21:50il made in Bangladesh
21:52il made in Cambogia, il made in Vietnam
21:54perché comunque sono
21:56paesi che anche
21:58dalla cronaca si vede
22:00che stanno combattendo
22:02proprio contro lo sfruttamento dei loro
22:04lavoratori, i lavoratori stanno
22:06facendo tantissime proteste
22:08e hanno grandissimi problemi
22:10ambientali proprio per la produzione
22:12di abbigliamento in maniera indiscriminata
22:14poi per quanto riguarda
22:16la composizione è prediligere assolutamente
22:18le fibre naturali, considerando
22:20che d'inverno la fibra
22:22naturale che vi terrà caldo
22:24e che non vi farà sudare
22:26e che non darà cattivi odori
22:28alla lana, quindi
22:30la percentuale di lana
22:32che dovreste
22:34avere non deve essere
22:36inferiore all'80%
22:38quindi ecco, mentre per quanto
22:40riguarda l'estate
22:42sicuramente il cotone, il lino
22:44e la seta
22:46grazie mille
22:48Sara, e da quando sei sui social ti è capitato mai di scontrarti con
22:50qualche ragazzo o ragazzo che si occupa di
22:52fast fashion o anche sotto
22:54qualche tuo video, qualche commento
22:56Allora
22:58devo dire sì
23:00nel senso che non tanto con
23:02chi si occupa del fast fashion ma con
23:04chi magari ha dei negozi che
23:06comunque hanno dei
23:08capi in cui
23:10il made in non è
23:12fantastico e la composizione non è
23:14fantastica, diciamo che
23:16tutte queste persone di solito mi
23:18dicono, ma non è detto che
23:20un made in Cina o un made in Bangladesh
23:22sia cattivo, perché esiste
23:24anche il modo etico di produrre
23:26io a loro rispondo che
23:28stai parlando di un paese dall'altra parte
23:30del mondo e che non ha un regime
23:32propriamente democratico, quindi essere sicuri
23:34che l'etica sia
23:36uguale al nostro concetto di etica
23:38è veramente molto difficile
23:40e poi per quanto riguarda
23:42le fibre, tantissimi
23:44di solito mi scrivono
23:46ma c'è poliestere e poliestere
23:48ecco, io vi dico
23:50no, poliestere e poliestere
23:52grazie Sara
23:54grazie davvero per essere
23:56stata con noi, grazie a voi
23:58speriamo di riaverti prestissimo
24:00sì sì, devi tornare anche perché ho visto il tuo progetto
24:02non so se l'ho pronunciato bene
24:04e poi in realtà abbiamo duemila domande
24:06perché è un argomento secondo me molto interessante
24:08quindi spero che ci torni a trovare presto
24:10grazie mille, tanti complimenti
24:12grazie a voi, grazie
24:14ciao ciao, noi vi mostriamo
24:16in chiusura vi mostriamo di nuovo
24:18i profili di Sara Salerno, così potete andare
24:20a seguirla su Instagram, su TikTok
24:22a seguire tutti i contenuti che porta
24:24e insomma questa sera super tema
24:26io sono veramente contenta di averlo iniziato a trattare
24:28qui su Social Trend
24:30quindi grazie mille per essere stati con noi
24:32noi come sempre ci vediamo domani alle 19.30
24:34in replica a mezzanotte
24:36grazie mille ancora e ci vediamo
24:38buona serata

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