Quando si parla della scuola lo si fa sempre con molta attenzione, Rush il conduttore di Punto di Rottura, ama cercare spiegazioni e fare chiarimenti su argomenti che riguardano tutti noi che abbiamo frequentato un'istituto o che lo stiamo ancora frequentando.
Deciso di affrontare un argomento di tale rilevanza, il conduttore invita in collegamento video il Presidente dell'Associazione Nazionale dei Presidi di Roma, il dott. Mario Rusconi.
"Nelle aree particolarmente a rischio si può immaginare una presenza delle forze dell’ordine a protezione di alcune scuole".
Queste sono le parole del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara in merito al problema della violenza nei confronti di professori, presidi e alunni, protagonisti della cronaca degli ultimi giorni.
Partendo da questo si è aperto il dialogo con il dott. Mario Rusconi, lui stesso ricorda una richiesta fatta per l'istallazione all'esterno delle scuole di telecamere di sicurezza per prevenire aggressioni o spaccio, ma anche furti visto che ogni anno vengono rubati milioni di euro di attrezzatura negli istituti. Poi si concentra sul rapporto con gli studenti e i genitori, raccontando aneddoti che lo hanno visto protagonista.
L'intervista di conclude con battute di spirito tra i due e il Presidente mostra ancora una volta la sua grande dedizione e professionalità.
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NovitàTrascrizione
00:00Come sapete, e per chi segue il programma, sono giorni che io sto affrontando il discorso
00:05dei ragazzi, degli studenti, dei genitori, dei presidi, dei familiari, perché abbiamo
00:10raccontato la storia del preside che è stato aggredito dal genitore, abbiamo raccontato
00:15la storia della professoresta che è stata coltellata, abbiamo raccontato la storia dei
00:19ragazzi che si picchiano, abbiamo raccontato una serie di situazioni, ma come sapete bene
00:25per chi ha imparato a conoscermi, mi piace comunque sempre ospitare persone che possano
00:30dire la loro e confrontarsi magari con noi o con me all'interno di questo programma.
00:36Io ho il piacere davvero che ho l'opportunità di poter parlare al momento con il dottor
00:43Mario Rusconi che è il presidente della associazione nazionale dei presidi di Roma, le do il benvenuto
00:49e la ringrazio soprattutto per aver accettato questo invito, ben arrivato.
00:52Grazie dell'invito, ho accettato molto volentieri.
00:56Presidente, il discorso è questo, lo dico per le persone che stanno seguendo il programma
01:02in questo momento, ultimamente si sono buciferate un sacco di cose, anche il fatto che il ministro
01:07Valditara vuole mettere in teoria le forze dell'ordine all'esterno delle scuole, nelle
01:15zone che sono altamente a rischio, perché si è parlato della coltellata, si è parlato
01:20di un sacco di episodi che possono comunque spaventare.
01:23So che comunque non siete d'accordo su questo, io ho espresso anche il mio parere, nel senso
01:29che secondo me stiamo andando nell'esagerazione, però qualcosa è cambiato, quindi vorrei
01:33sapere il suo punto di vista, anche perché credo che letteralmente le cose siano cambiate
01:39all'interno delle scuole, il rapporto proprio tra i genitori, tra i presidi, tra gli insegnanti,
01:46è cambiato qualcosa, sì o no?
01:49Distinguiamo un po' i problemi come stava facendo vedere lei, noi da anni per esempio
01:56abbiamo chiesto che nelle zone a rischio e non solo ci fossero telecamere all'esterno
02:01delle scuole, non le abbiamo mai chieste all'interno, per verificare che non ci siano situazioni
02:07di spaccio oppure di notte, persino di furti.
02:10Tenga conto che noi siamo falciliati come scuole, gli edifici scolastici in Italia sono
02:1542 mila, avvengono ogni giorno furti che creano danni per centinaia di migliaia di Euro, quindi
02:23avere delle telecamere esterne alla scuola può avere un significato anche di deterrenza,
02:29questo vale anche per gli spacciatori che molto spesso si aggirano intorno alle scuole
02:34medie superiori.
02:36Circa il fatto di avere le forze dell'ordine all'interno della scuola mi sembra che non
02:42abbia chiesto nessuno, ma da quello che ho letto neppure il Ministro, è stato chiesto
02:46che ci sia un maggiore controllo delle forze dell'ordine nell'ambito delle zone a rischio
02:52e questo potrebbe essere una cosa normale, la cosa riguarderebbe anche gli ospedali,
02:58riguarda tutte quelle strutture delicate.
03:01All'interno della scuola mi sembra una polemica, una tempesta in bicchier d'acqua pensare
03:06che qualcuno abbia detto mettiamo il poliziotto all'interno delle scuole, io quando sono
03:12stato a San Pietroburgo con lo scambio con un liceo sono entrato e c'era il vitello col
03:17Kalashnikov ma nessuno ha chiesto, nessun politico penso e nessuna persona di buona
03:22volontà penso che abbia chiesto una cosa di questo tipo, ci vuole veramente un maggiore
03:27controllo dei genitori che vengono a scuola e degli estranei, ma guardi che è già previsto
03:32dalla legge, quando un estraneo, vale a dire che non sia un insegnante o un preside o un
03:37impiegato entra in una scuola deve in base alla norma firmare nome, cognome, dare la
03:44carta d'identità sul registro che è all'ingresso, è chiaro che questo presuppone che le scuole
03:51siano attrezzate a farlo, che abbiano il vitello pronto ad intervenire, in questo modo già
03:57questo è un deterrente perché il genitore sa che se puoi mettere le mani addosso a un
04:01professore già sappiamo nome, cognome e così via e si procede a una querela che sarà molto
04:07pesante come conseguenze. Allora Presidente io vorrei arrivare a agganciarmi a questo
04:13discorso, su quello che diceva prima, ottimo ragionario sul fatto che nessuno fondamentalmente
04:20ha richiesto le forze e l'ordine all'interno degli istituti e mi fa piacere poi commentare
04:26questa notizia perché sai come funziona un po' la voce, non parlo solo dell'Italia, parlo in
04:31generale, uno dice una cosa, uno dice un'altra, poi alla fine il popolo capisce tutt'altro,
04:38quindi cerchiamo di analizzare nel miglior modo possibile questa cosa e abbiamo capito. Però mi
04:44aggancio al fatto che diceva che arrivano magari genitori, che si erano, che lasciano nome e
04:48cognome, quindi sono controllati, sono schedati, passatevi il termine, però quello che dico oggi
04:54che secondo me, magari forse lei ha più esperienza sotto questo punto di vista verso i miei confronti,
05:00io vorrei sapere se secondo lei sono cambiati gli atteggiamenti dei genitori verso i ragazzi
05:07nel comparto scuola, cioè mi spiego meglio, ad oggi viene un genitore che si arrabbia, spesso
05:14sentiamo questa cosa, si arrabbia, si inferocisce con gli insegnanti, credo che all'epoca o molti
05:23anni fa o tempo fa questa cosa era difficile, ad oggi credo che c'è molta difesa per il proprio
05:28ragazzo e a volte succede che si vanno a scontrare con i genitori, lei l'ha notata questa cosa,
05:35l'ha vissuta questa cosa, questo cambiamento, questo attaccamento dei genitori verso i ragazzi
05:40come protezione? Allora anche qua due aspetti, le statistiche, quindi le cifre e gli atteggiamenti,
05:49le statistiche ci dicono che su 8 milioni circa, comprese le scuole paritarie di studenti,
05:54quindi si presume 16 milioni di genitori più o meno, le aggressioni sono percentualmente molto
06:03limitate, il che non vuol dire che devono essere sottovalutate, perché passare anche da zero
06:08aggressioni a 10 aggressioni è sicuramente un danno per l'educazione dei ragazzi, è un danno
06:14per la società, è un danno per le immagini della scuola, quindi è un fenomeno che è in
06:20leggera crescita, ma non è talmente spaventosamente diffuso come negli Stati Uniti, i ragazzi che
06:27entrano con un mitra, basti ricordare quello che è successo a Columbine molti anni fa e cominciano a
06:33sparacchiare dappertutto, è un fenomeno che però dobbiamo, pur essendo limitato, prendere in
06:38considerazione. La cosa che lei molto intelligentemente stava dicendo, c'è cambiato,
06:44è chiaro che la sua domanda presupponeva anche una risposta che lei già come o lo io, è cambiato
06:50l'atteggiamento dei genitori? Sì, è cambiato l'atteggiamento dell'opinione pubblica nei
06:55riguardi della scuola e noi dobbiamo vederlo da due punti di vista, quella dell'utente,
07:01il genitore e quella appunto degli operatori, vale a dire gli insegnanti e i presidi. Allora,
07:07il genitore è sempre più portato, perché c'è una forte carenza di autorevolezza genitoriale sui
07:14figli, a considerare che ogni elemento negativo, un voto basso, un rimprovero, una nota, è colpa
07:21dell'insegnante. Si diceva che 30 anni fa, se un ragazzo tornava a scuola e il professore
07:26aveva messo la nota, si prendeva pure due belli scapaccioni. Il resto, si prendeva il resto.
07:32È cambiato l'atteggiamento molto spesso dei genitori. Noi abbiamo esempi che sono
07:39limitatissimi, ma fanno tendenza mediatica. Genitori che hanno fatto ricorso al TAR perché
07:44il figlio ha avuto otto invece di nove. Guardi, delle cose veramente esilaranti. Io ho avuto
07:49diversi ricorsi anche al Consiglio di Stato. Per fortuna li hanno tutti persi i genitori e
07:54quindi al TAR non la beffa, perché hanno dovuto pure pagare in maniera elautamente gli avvocati.
08:00C'è un maggiore scarico di responsabilità da parte dei genitori. Come può reagire la scuola?
08:09La scuola deve reagire, anzitutto con atteggiamenti più aperti nei riguardi dei
08:14giovani. Deve avere una maggiore considerazione delle loro funzioni, dei loro talenti,
08:20ma direi anche delle loro debolezze. Ecco perché da decenni noi chiediamo che sia
08:25reintrodotta l'equipe psicopedagogica. L'insegnante di matematica, o come me prima
08:30di fare prese di latino e greco, non è che avesse fatto degli percorsi di studio psicopedagogico.
08:37Li abbiamo fatti sulla nostra pelle, se li volevamo fare. Ecco qua l'importanza
08:42dell'equipe psicopedagogica. Ci si sta avvicinando. È stato fatto un provvedimento all'inizio
08:48dell'anno dal Ministero che, però purtroppo per questione di soldi, solo nelle scuole
08:54medie e superiori, nei trienni, abbiamo il tutor, che è quell'insegnante che è stato
08:59adeguatamente formato, che deve essere un po' il punto di riferimento, una volta si
09:03sarebbe detta, alla meta sicura dello studente. Ecco sono primi passi che vanno naturalmente
09:09aumentati per rendere gli studenti un po' più forti anche nel sopportare alcuni elementi
09:15negativi. La vita non è fatta solamente di profumi e balocchi, è fatta anche di disillusioni,
09:21è fatta anche di sconfitte. E purtroppo il genitore tende in linea di massima a considerare
09:26colpa dei docenti. La scuola come deve migliorare, essendo sempre più attrezzata, avendo una
09:32capacità di ascoltare. La cosa fondamentale che io dico ai miei insegnanti, il 49% di
09:38un bravo insegnante è la sua preparazione tecnica, che si può sempre recuperare. Il
09:4351% sono le sue capacità relazionali, che è molto più difficile riuscire a concretizzare.
09:50Mi piace questa cosa e mi collego velocemente anche un po' a delle esperienze personali.
09:57Effettivamente io mi sono trovato molto bene con alcuni insegnanti durante il mio percorso
10:02scolastico, e magari questo è un messaggio che può arrivare a molte persone che stanno
10:05seguendo la tv in questo momento, è punto di rottura, proprio con gli insegnanti che
10:11lavoravano molto sull'empatia. Adesso io vado molto terra a terra, molto popolare,
10:17avevo un comportamento, non vorrei esagerare come se fosse una zia o una mamma perché ci
10:28mancherebbe, però comunque l'insegnante che mi seguiva, che ci seguiva, riusciva a farci
10:34innamorare della materia, ma nonostante tutto ci trattava comunque in maniera tranquilla,
10:39quindi ci sentivamo protetti anche quando magari sbagliavamo, perché lei ha detto una
10:43cosa importante, gli errori si fanno, è normale, fanno parte della crescita di una
10:48persona, a volte uno reagisce male ad un errore, magari si sente sconfitto, i genitori perché
10:54non riescono magari a superare questa cosa, o non ci sei mai a casa, o il lavoro, lo stress,
11:00la vita quotidiana scaricano le colpe sull'insegnante, quello che diceva lei. Però io credo che
11:05il rapporto, infatti la percentuale, mi collego a quello, la percentuale è giustissima, perché
11:09quando un ragazzo si sente a questo legame con l'insegnante va tutto più liscio e il rapporto,
11:17un buon rapporto, secondo me butta giù un sacco di muri e aiuta ad asfaltare una strada, adesso
11:23voglio diventare un po' poetico, però aiuta veramente ad asfaltare una strada che ti porta
11:26poi ad una scelta di vita, di carriera, e credo che il maggior successo tra la scuola,
11:31tra l'insegnante e l'alunno sia proprio questo, un rapporto che sia poi consolidato.
11:36Sì, ma infatti quello che dice lei Rasha è giustissimo, anche la sua esperienza personale
11:43diciamo corrobora questa che è un'impostazione teorica. Io ho avuto un insegnante di matematica
11:48nella mia lunga carriera di preside, rigorosissimo, bocciava gli studenti se dovevano essere bocciati,
11:55li richiamava e così via. Beh, le famiglie e gli studenti facevano veramente a gara per
12:01poter capitare nella sezione di queste insegnanti, che però più di tanti alunni non poteva avere,
12:07perché era disponibile, li stava ad ascoltare, metteva i ragazzi di fronte alle loro responsabilità,
12:13poi trattandosi di un liceo, non era scuola primaria in cui il ragazzo deve sapere bene
12:18la matematica perché poi farà ingegneria, chimica, fisica eccetera, riusciva anche a dire guarda ti
12:23devo rimandare, ti devo bocciare, però non ti preoccupare, ti metti in condizione di poter
12:28recuperare. Ecco, l'unica cosa che non tollerava, mi faccio dire questo piccolo aneddoto, è che
12:33essendo un romanista sfegatato, quando aveva i ragazzi latiali, li guardava male, e io lo diceva,
12:38io ti guardo male perché sei latiale, però poi li trattava bene. E questa cosa lei per caso la fa
12:44con i milanisti o lì i ventini? Perché so che la sua fede calcistica va sul rosso nero, o anzi va
12:53sul nero azzurro. Essendo di origine milanese, di famiglia, siamo di tradizione, in termini di
13:01quando l'Inter vince nelle scuole in cui sono stato, quasi sempre vinto contro la Roma, non so
13:07che succederà domenica. Possiamo interrompere il collegamento? Mi mettevo a vedere, i ragazzi
13:16arrivano a scuola molto presto per poterli vedere, parlare eccetera, con la gravata nera
13:20azzurra purtroppo. E' un mio vezzo, è un mio vezzo. Allora Presidente, grazie davvero a Dottor
13:27Mario Giusconi, grazie Presidente per aver risposto alle mie domande in maniera molto
13:31easy. Lei è probabilmente abituato ai giornalisti, ai nostri colleghi, sono molto più terra terra
13:37popolare per il programma che comunque vado a condurre. Quindi la ringrazio ovviamente per
13:41essere stato nostro ospite e spero di poterla ricontattare a presto per altri chiedimenti,
13:46magari due chiacchieri insieme. Grazie. Grazie a lei, ma guardi che come ex insegnante di Latina
13:53Greco io le do un voto molto alto, lei ha una capacità di comunicazione che non è normale
13:58neppure fra i giornalisti, sono figlio di un giornalista. Grazie davvero, grazie al nostro
14:05Presidente, grazie per essere stato con noi.