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In studio, al salotto di Radio Roma, Federico Bianca, docente in discipline letterarie e autore del libro “Riscatto”, firmato Felici Editore.

Un titolo molto attuale e di doppia valenza. Riscatto in termini di liberazione concessa…ma anche un Riscatto personale, un sacrificio, un diritto e tante altre interpretazioni che emergono in base al bagaglio esperenziale dei lettori.

Il libro, è l’esordio letterario di Federico, fatto di racconti “che ci passano davanti come una banda di Funeral Jazz che fende il vocìo vitale della follia circostante”. Un mix di grandi passioni, di realtà dinamiche legate al destino, agli eventi, e per l’appunto, al riscatto. Tutto questo caratterizzato da una scrittura ironico-tragica “corroborata da una larga conoscenza dei generi e sottogeneri pop cinematografici e fummettistici che ci calano, come nelle pieghe ambivalenti del titolo della raccolta, nei bassifondi e nelle improvvise svolte dell’esistenza”.

Federico Bianca, intellettuale dal cuore e dalla tradizione sicula, conquista il riconoscimento “Silver Book” al Premio letterario Roma International 2024 della Associazione Pegasus Cattolica, segnando una carriera fatta di sacrifici, ma finalmente anche di grandi successi…”i successi del libro sono diventati i miei successi, dopo anni di difficoltà, insoddisfazioni e sacrifici”.


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Trascrizione
00:00apriamo finalmente la nostra rubrica dedicata alla cultura, culturalmente che
00:05come sapete fa un percorso durante la settimana, parte dai libri lunedì, passa
00:10per il teatro il martedì, vi porto al cinema il mercoledì mentre il giovedì ci
00:15dedichiamo interamente alle mostre, il venerdì è la giornata invece dedicata
00:19alle opere d'arte di maggiore rilievo della settimana.
00:22Ebbene oggi invece di parlare di testi come dire ecco in maniera specifica
00:27andiamo a parlare del libro, del libro di Federico Bianca che ho il piacere di
00:31ospitare oggi in questi studi, sono davvero molto diciamo ecco
00:36orgogliosa, forse il termine è un piacere, siamo a casa di amici
00:41non potevamo che fare altrimenti. Il titolo del libro è riscatto, un titolo
00:48molto forte, partiamo da questo. Il titolo in realtà è volutamente ambiguo
00:52perché riscatto se ci facciamo caso è una parola in realtà ambigua perché ha
00:56almeno due significati, riscatto magari possiamo pensare subito a riscattarsi
01:02nel senso di rialzarsi dopo una caduta, questo è sicuramente un significato
01:06positivo, ma anche un risvolto negativo questa parola perché il riscatto magari
01:11può essere il prezzo da pagare per un'azione criminale, pagare il riscatto.
01:16Quindi in realtà come succede nel racconto che dà il titolo a questa
01:22silloge, riscatto appunto è una valenza ambigua che starà al lettore, scoprire e
01:31seguire i personaggi per vedere se riescono a rialzarsi o a perdersi
01:36definitivamente. Questa è una cosa molto molto curiosa, devo dire che anche tu sei
01:40molto bravo a raccontare perché insomma io lo voglio già leggere insomma, è
01:45sicuramente un punto a tuo favore quello di raccontare step by step, non
01:50far scoprire tutto come dire ai nostri amici, invitarli alla lettura. La prima
01:55volta che parlo insomma in maniera molto oggettiva, la prima
01:59volta che ho avuto modo di leggere il titolo di questo testo e vedere
02:02l'immagine, ho pensato anche che il titolo fosse molto attuale, come dire
02:07adatto anche all'epoca che stiamo vivendo.
02:10Sì perché appunto a me piace porre i personaggi davanti a dei bivi esistenziali,
02:15morali, quindi da una parte magari c'è la possibilità, la prospettiva di
02:21riscattarsi, magari dopo un passato e un presente poco fortunati, oppure dall'altra
02:28parte c'è la scommessa che invece è persa e quindi si perde definitivamente.
02:35Quindi questo in realtà è un tema eterno, come dicevi tu, è attuale ma è dal punto
02:40di vista morale, sono sfide che insomma si affrontano periodicamente, dobbiamo
02:46affrontare nella nostra vita, nel nostro quotidiano e quindi ecco mi interessava
02:51focalizzarmi su questo aspetto, creando magari ovviamente nei limiti del
02:56possibile, questo è il mio impegno, l'attesa, un po' di suspense, vedere se
03:00andrà bene o andrà male, sul filo del rasoio come si suol dire.
03:04Allora vorrei farti una domanda molto generale per non andare poi a raccontare
03:08troppi dettagli perché quelli ovviamente, come dicevamo prima, li
03:10scopriranno i nostri amici leggendo. Qual era il tuo desiderio sin dall'inizio,
03:16nel momento in cui hai iniziato a scrivere questo libro, cosa volevi
03:18comunicare? Beh in realtà questo libro nasce come, posso dirlo apertamente, uno
03:26sfogo, nel senso qua c'è tutta la mia passione, tutte le mie passioni o se
03:31preferisci le mie ossessioni, come dico sempre io scherzando, quindi c'è tutto
03:35quello che ho amato, studiato, tutto quello che ha accompagnato il mio
03:41percorso di persona, di studioso, di docente e quant'altro, le mie passioni
03:48come possono essere il cinema, la letteratura, il fumetto, la musica, c'è un
03:53poco di tutto, tutto quello che mi ha accompagnato è in questo libro.
03:57Bellissimo, quindi le persone possono anche tramite queste forme di arte un po'
04:01identificarsi, no? Eh beh, la speranza è quella, la speranza è sempre quella di
04:07catturare l'attenzione del lettore, spesso appunto c'è un po', possiamo
04:15parlare, si parla di libri artefatti, ho cercato veramente di mettere, parlando
04:22delle mie passioni, di essere genuino, nei limiti del possibile originale,
04:27poi stare al lettore e decidere se è una scommessa vinta o una scommessa persa.
04:32Mi piace questa possibilità data al lettore poi di interpretare, come dire,
04:37anche secondo una strada ben precisa, no? Che può essere però diversa magari la
04:41mia dalla tua, dall'interpretazione di un'altra persona, quindi è bene, mi piace
04:45quando, come dire, viene data un'interpretazione diversa, no?
04:48Ma è la cosa più bella per chi si occupa di questo, vedere come le persone
04:54reagiscono in maniere diverse. Io ho avuto, durante le
04:59presentazioni, durante gli incontri lettori che dicevano signi, mi ha esaltato
05:04oppure addirittura, sai, un po' mi ha intristito, mi ha immalinconito, quindi
05:07generare sensazioni contrastanti, uno stesso racconto generi sensazioni
05:15diverse e comunque una soddisfazione. Esattamente, questo è importante perché
05:19è l'esempio lampante, come dire, potremmo definire un pilastro esemplare, di un'opera
05:24d'arte, perché anche un libro è un'opera d'arte, che viene interpretata in base al
05:28pregresso esperienziale, no? In base a quello che noi abbiamo come esperienze,
05:32quindi lo proiettiamo come punto di riferimento e quindi in base a quello
05:36poi interpretiamo. Questa è una cosa che potremmo approfondire anche con, magari, in
05:40un tavolo con gli esperti, sarebbe molto interessante.
05:42La mia domanda a questo punto è, prima di passare anche a un altro aspetto molto
05:46importante, perché abbiamo aperto anche questo momento dicendo che tu sei
05:51vincitore anche di un premio, ma prima di arrivare a questo ti chiedo, potrebbe
05:55essere questo libro incamerato in un genere specifico oppure una
06:00contaminazione tra generi a questo punto? Beh, guarda, il genere è quello del racconto,
06:06ovviamente, della narrativa breve, che è sempre una sfida, perché tu hai a
06:11disposizione poche pagine, quindi se non riesci a catturare l'attenzione del
06:15lettore è finita, quindi mi piacciono molto, ad esempio, gli inizi in media
06:19stress, quindi tu sei catapultato col protagonista nel mezzo dell'azione e poi
06:24sì, come contaminazione di generi, come accennavamo prima, ci sono tutti i
06:29generi che mi piacciono, c'è il noir, c'è il gotico, c'è il fantastico, c'è il
06:35drammatico, c'è la mia terra, la Sicilia, c'è Hollywood, una certa idea di
06:41Hollywood, la Golden Hollywood degli anni 50, ma ovviamente non come fabbrica di
06:45sogni, ma il dietro le quinte, insomma, ci sono, ti ripeto, tutte le mie
06:52passioni, quindi questi racconti, ti posso dire, sono nati spontaneamente, poi
06:56piaceranno, non piaceranno, lo stabiliranno i lettori, ovviamente.
07:00Stiamo parlando oggi del suo riscatto, riscatto però è il titolo del libro, che
07:05è stato anche vincitore di un premio molto importante, sto parlando del Silver
07:10Book, vinto al premio letterario Roma International 2024 dell'Associazione
07:16Pegasus Cattolica, che ha in qualche modo sancito anche una tua vittoria
07:22interiore, se così vogliamo, giusto Federico? Sì, riscatto è anche riscatto per il
07:26suo autore, evidentemente, è inutile nascondercelo, ci mancherebbe, fa
07:31sempre piacere avere un riconoscimento. Prima di questo avevo vinto il primo
07:36premio Etna Book, una rassegna importante di livello nazionale, ospitata
07:42proprio dalla mia città di origine, che è Catania, questo a settembre del 2023,
07:47poco dopo, nel novembre, diciamo, sono stato insegnato del premio Filippo Reale,
07:53che è una, diciamo, una manifestazione organizzata dal Parco archeologico di
07:59Catania, insomma, appunto per le personalità che si distinguono nel mondo
08:04della cultura, della nostra terra, quindi, insomma, essere qua ovviamente fa
08:08piacere. Complimenti, complimenti davvero, questo
08:11penso possa essere ad esempio anche di incoraggiamento per tutti i futuri
08:15scrittori, tutte le persone che vorranno magari a scrivere un libro, fare
08:19questo tipo di carriera letteraria, e magari alle volte sono un po' scoraggiati
08:24perché sicuramente non è un mondo semplice, è un percorso molto duro,
08:28bisogna studiare, bisogna aggiornarsi, bisogna saper scrivere, che anche questo
08:32insomma forse non viene sottolineato abbastanza, ma è importante ribadire.
08:36Assolutamente, io posso dire semplicemente che bisogna affidarsi a
08:40professionisti competenti. Io, se mi permetti, ne approfitto anche per
08:45ringraziare chi mi ha aiutato in questo percorso, che è la professoressa Sissi
08:49Sardo dell'Università di Catania, che è stata la mia prima lettrice e mi ha
08:53incoraggiato, quindi se siamo qua è anche per colpa sua. Poi la scrittrice e poetessa
08:58Marilina Giacuinta, un nome anch'esso di livello nazionale, che mi ha onorato
09:03della sua introduzione, l'introduzione al libro l'ha scritta lei, e poi lei mi ha
09:08affidato a un editor di altissimo livello, che è il dottore Antonio Celano.
09:12Infatti quello che tendo a dire è che non c'è differenza tra pubblicazione e
09:20autopubblicazione, nel senso che, purché ci sia un lavoro di editing serio alle
09:26spalle, il dottore Antonio Celano ha veramente curato con grande amore questi
09:30racconti, li ha ripuliti e impreziositi, e poi ovviamente, dolcissimo in fondo,
09:37l'editore Fabrizio Felici, della Felice Editore di Pisa, che ha creduto in me,
09:41insomma, ha lanciato questo pargolo. Allora io intanto ti chiedo, ti dico
09:47grazie, perché hai approfittato anche tu per ringraziare persone che ti sono
09:51state vicino, e secondo me la parte più importante è questa, riconoscere come dire
09:55che ci sono state delle persone che hanno creduto in noi, no? Io volevo
09:59chiedere alla Regia la cortesia di rinviare la foto, l'immagine e la copertina,
10:03perché volevo parlare anche dell'immagine, perché devo dire che un'immagine, come si
10:09sol dire, riprendo questo detto, vale molto di più di mille parole, parla, si esprime
10:13molto di più delle parole. Cosa vuol dire questa foto?
10:15Beh, un'immagine in realtà che racchiude alcuni dei temi delle atmosfere del
10:21libro, dei racconti, quell'atmosfera noir sicuramente, o anche gangster, ci sono un
10:27paio di racconti che, perché mi piace molto questo genere, sono ben racchiusi
10:32da questa immagine. Poi però in primo piano c'è per esempio i dadi, ecco, i dadi
10:37e il destino, e quello sì, è una bella metafora, i dadi sono appunto un lancio di
10:43dadi, il destino evidentemente, e ritorniamo appunto al discorso che
10:48facevamo prima, della possibilità o meno di riscattarsi, della possibilità o
10:53meno di cambiare il nostro destino. Quindi, insomma, questa immagine, anche
11:00questa è farina del sacco del legitor, di Antonio Celano, infatti vi dico questo
11:05piccolo aneddoto, questa è stata la prima fotografia che lui mi ha mandato, come è
11:09possibile, copertino, ho detto basta, non ne cerchiamo altre.
11:12Assolutamente, rimaniamo... Questa è stata la prima e unica immagine, ho detto mi sono
11:16innamorato, ho detto va bene, va bene questa. E anche perché ovviamente evocativa, soprattutto i
11:20dati, ecco, quello che mi colpiva di più erano i dati, erano i dati in primo
11:24piano, quindi da lì poi la domanda, quanto conta il destino all'interno del
11:29libro? E beh, sai, queste sono domande da un
11:33milione di dollari, nel senso che, sai, noi oscilliamo sempre, no? Destino o provvidenza?
11:40Perché ovviamente se abbiamo una visione più ampia, più di fede, se vuoi
11:46dovremmo pensare a una provvidenza, se no, se siamo più laici, credere al destino,
11:52ma comunque c'è sicuramente inevitabile qualcosa al di sopra di noi, c'è poco da
11:57fare. Automaticamente si è presente nel libro, magari è presente anche nella
12:01tua vita, no? Assolutamente. Contiene un po' una scatola piena di ricordi, anche di
12:06emozioni, di momenti che hai vissuto in prima persona. Volevo ritornare su il
12:13concetto di in media stress, ma questa volta concentrarmi sul tuo in media stress.
12:17Che rapporto hai con la scrittura e come è iniziato tutto questo? Quindi torniamo
12:21un po' indietro. Beh, sai, come molti, allora, il libro che mi ha cambiato la vita l'ho
12:28letto a 14-15 anni, durante le vacanze di Natale, sai, quando i professori ci
12:33assegnavano... I 28 libri da leggere! Nel mio caso fu uno, ma fu quello giusto. Il mio
12:40professore Alfio Maia, al ginnasio, durante le vacanze di Natale del quarto
12:45ginnasio, ci diede da leggere dei classici. A me toccò in sorte, penso un po' te,
12:52Le anime morte, di Gogol. Quel libro mi ha cambiato la vita, quindi in realtà mi ha
12:57fatto capire cosa vuol dire la letteratura e l'arte. Prima sì, mi piaceva
13:02leggere, ma in realtà mi piacevano leggere di più fumetti, cartoni animati, un ragazzino
13:07della vita, lo sport, il calcio, eccetera eccetera. Invece quella è stata la
13:11classica folgorazione e da lì veramente ho scoperto l'arte e la letteratura.
13:16Quindi Le anime morte è stato il libro, posso dirlo senza tema di smentire, che mi
13:20ha cambiato letteralmente la vita, che mi ha avvicinato a questo mondo.
13:24Quindi è stato lì che hai iniziato a scrivere, la prima volta che hai preso una penna in mano?
13:28No, prima erano piccole, così nulla di particolare. Poi in realtà ho cominciato a scrivere molto più
13:34tardi, durante gli anni universitari, anche grazie appunto alle tesi di laurea.
13:40Mi sono confrontato anche con la scrittura di saggi letterari, avevo
13:44pubblicato tre monografie, ma di carattere appunto scientifico letterario.
13:48Poi intorno al 2010-2011 ho cominciato invece a scrivere in maniera un
13:56pochino più continuativa e anche grazie ad alcuni concorsi ho mandato a loro i
14:03miei racconti, che sono stati accolti, sono stati pubblicati e poi è venuta
14:10l'idea di alcuni raccoglierli in volume con l'aggiunta di inediti, questo è quanto.
14:16Allora adesso volevo dedicare questo momento conclusivo a un
14:20messaggio che ti lascio, come dire, inviare ai nostri amici che ci stanno
14:24seguendo. Perché dovremmo leggere il riscatto, guardando proprio loro?
14:30Diciamo riscatto è perché è una parola che evidentemente riguarda tutti,
14:36nella quotidianità più o meno drammatica, più o meno importante, il riscatto lo
14:43dobbiamo cercare tutti, con la speranza poi di trovarlo. E poi perché comunque in
14:48questi racconti ci sono vari generi, io non do messaggi, io sono della vecchia
14:55scuola, cioè se ho un messaggio da mandare, come dice quello, vado alla posta, non ci
15:01scrivo un'opera sopra, quindi per me la cosa più importante è accattivare il
15:04lettore, cercargli di dare un momento di piacere leggendo, quindi non mi sento di
15:10essere uno di quelli che invece al contrario vogliono essere, tra virgolette,
15:14pesanti. I messaggi, le riflessioni nascono dalla riflessione morale che
15:20può, libera, affidata al lettore. Ci sono vari generi, insomma, quindi mi
15:26auguro che, come si dice, per tutti i palati. Allora ero già convinta ma mi
15:33hai convinto ancora di più, quindi abbiamo superato il cento per cento.
15:37Dove possiamo trovarlo? Dappertutto, lo potete trovare su tutte le
15:41piattaforme online Amazon, IBS, ma potete anche tranquillamente richiederlo nelle
15:47vostre librerie fisiche, la distribuzione è a livello nazionale, quindi si può
15:52trovare dovunque, ripeto, sugli store online e nelle librerie fisiche, si può
15:57prenotare dappertutto. Ringrazio te, battute a parte, perché mi dai questa
16:01possibilità di ringraziare pubblicamente un gruppo di amici e amiche che ha
16:05creduto in me, quindi ribadisco, se sono qua è anche per colpa loro, quindi
16:10intanto i miei, come li chiamo io, i miei due angioletti custodi, cioè i ragazzi che
16:14mi seguono, mi aiutano a gestire i social, perché io appunto sarei alquanto
16:18imbranato, che sono Simone Taormina dell'Angolo fumettoso e Federica
16:22Giovannone. Che salutiamo. Assolutamente sì, anche per colpa loro ribadisco,
16:27sono qua. E poi amici veramente che mi hanno aiutato tantissimo per il libro,
16:33che sono due registi, Daniele Gangemi e Alfio D'Agata, presidente anche della
16:38Società Storica Catanese, un'istituzione importantissima di Catania,
16:43e poi almeno due attori che mi hanno seguito e mi hanno aiutato con le
16:46letture, con i recital, con le presentazioni, che sono Liborio Natali e
16:51Paride Cicirello, due attori veramente molto in gamba.

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