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Roma Di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di Venerdì 17 Febbraio 2023


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Trascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della Capitale con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno, lo spazio dedicato all'approfondimento giornalistico sulle notizie di attualità e cronaca della Capitale.
00:18Oggi andiamo a Montesacro perché la Regione Lazio ha ceduto in via ufficiale l'ex GIL a Roma Capitale.
00:26Dunque questo stabile risalente agli anni 30 e ideato dall'ingegnere Minnucci va direttamente al terzo municipio.
00:36Ora quindi saranno ideati dei lavori, saranno portati avanti dei lavori di ristrutturazione dello stabile appunto, ma anche una programmazione di interventi straordinari per ristrutturare appunto, scusate il gioco di parole, gli spazi inutilizzati.
00:52L'attualmente lo stabile è appunto impegnato in una scuola elementare e media, c'è anche una piscina che è intitolata al partigiano e al famosissimo partigiano Ferdinando Agnini.
01:06Bene, andiamo a capire nel dettaglio cosa ne sarà di questo famosissimo stabile appunto risalente agli anni 30 insieme al presidente del terzo municipio Paolo Marchionne a cui do il mio benvenuto, buongiorno.
01:20Buongiorno a voi.
01:22Lei ha definito questa notizia una notizia storica, cioè la cessione dell'ex gil di Montesacro al terzo municipio, però facciamo un piccolissimo passo indietro.
01:34Io ho elencato in maniera molto breve la storia di questo stabile, cosa c'è di preciso in questo momento appunto nello stabile ex gil Montesacro?
01:46È un luogo importante da sempre perché ospita una scuola, un istituto comprensivo, quindi le classi dalla materna fino alle scuole medie, un istituto professionale di Roma Capitale
02:02e poi una palestra utilizzata la mattina dalle scolaresche ma il pomeriggio, i sabati e le domeniche da decine di associazioni sportive per allenarsi e disputare le gare, soprattutto di farlo a volo.
02:16E poi anche abitata da associazioni culturali che hanno recuperato degli spazi palmo a palmo e le state proiettano, giusto in questo cortile che state facendo vedere,
02:30diventa un'arena cinematografica ma anche un angolo per la musica del vivo, insomma è un luogo già vivo in cui però questa disputa pluridecennale tra Regione Comune di Roma,
02:48Roma Capitale, mio e tuo, aveva portato a poca chiarezza su a chi toccasse intervenire. Devo dire che la Regione Lazio negli ultimi anni aveva investito per recuperare la palestra,
03:06era completamente inagibile e quindi è tornata pienamente in funzione, però chiaramente molto c'è da fare, se ci si appaccia si vede quello che resta di una piscina, poi ci sono altri spazi al coperto che possono essere gli ultimi piani.
03:24Sicuramente però questo passaggio dalla Regione a Roma Capitale ci permette di programmare interventi straordinari a partire dall'edificio scolastico che ha bisogno di manutenzione e per poi passare magari a un progetto ambizioso per rafforzare la vocazione di questo luogo centrale nel nostro municipio e anche nella città,
03:48appunto a polo per la formazione ed educazione ma anche lo sport e la cultura, l'intrattenimento, la socializzazione di tanti, un polo che può essere già molto importante e può esserlo ancora di più.
04:02Assolutamente. Prima però di parlare dei possibili progetti che avete in campo per ristrutturare questo stabile, la querella di cui lei ha parlato tra la Regione e Roma Capitale si è dunque risolta con l'accessione di questo stabile al terzo municipio. Come avete risolto però questa questione?
04:26Questa ovviamente l'ha risolta la giustizia amministrativa, diciamo negli anni non è stato un nostro merito. Noi penevamo molto che appunto si desse attuazione alla sentenza del Consiglio di Stato nel 2021, la Regione era pronta, anzi era già stanziata e vincolata delle risorse che poi successivamente,
04:52insomma vi auguro nelle prossime settimane saranno destinate appunto a Roma e appunto anche a Viale Atriatico per dare un primo paggio e ad alcuni interventi più urgenti di riqualificazione che riguarderanno un via prioritaria per l'edificio scolastico, bisogneranno interventi per l'impermeabilizzazione,
05:20per l'impianto di riscaldamento, insomma ci sono purtroppo edifici, è un edificio molto grande, è un complesso veramente molto grande, chiaramente è anche in età e negli anni a parte degli interventi comunque importanti non si è potuto pianificare proprio per questa
05:44difficoltà tra la proprietà e soprattutto il giudizio in corso, verso la giustizia amministrativa non era possibile pianificare né progettare appieno una buona manutenzione e soprattutto poi un recupero di quello che è indicato oggi.
06:03Beh diciamo che posso permettermi di dire che la giustizia in maniera sempre molto veloce per essere sarcastici è arrivato poi ad una conclusione e quindi nel progetto ambizioso di cui lei parla che cosa si prevede oltre agli interventi che voi volete fare nello stabile legato però alla scuola, quindi nella parte dove c'è la piscina, dove abbiamo visto nelle immagini ci sono delle parti comunque abbandonate, cosa intendete fare?
06:30Dovrebbe sorgere qualcosa di particolare?
06:32E' una cosa più complicata, è chiaro che recuperare la piscina noi abbiamo solo con lo natatorio pubblico, quello di Via del Gran Paradiso, la sua piscina comunale che è una grandissima risorsa, abbiamo in programma un raddoppio, la realizzazione di una nuova in zona Talenti è stata deliberata un paio di mesi fa dal nostro consiglio municipale nell'ambito della convenzione urbanistica di Parco Talenti,
07:02una rimodulazione delle opere, in luogo di un boccioppio abbiamo pensato che fosse più utile una nuova piscina, però ovviamente anche qui ridare quella funzione sportiva attraverso il recupero della piscina coperta e quella coperta potrebbe essere utile.
07:24C'è un tema ovviamente, in caso ci sono tanti temi che andranno affrontati attraverso la progettazione, il primo che ovviamente sono piscine degli anni 30 e quindi non sono regolamentari sotto nessun punto di vista, temo per le piscine sportive che si possano fare, i luoghi e dall'altra parte quindi forse dovrebbe essere un progetto di recupero e di restauro di quello che si può recuperare,
07:54quindi senza alterare la fisionomia degli spazi, però credo che se il recupero delle piscine è possibile solo attraverso un'attualizzazione, oppure dall'altra parte saranno spazi che cambieranno la loro funzione, però su questo chiaramente dovremmo ragionare insieme al Ministero,
08:15alla sovintervenza statale ovviamente, ci dovrà dare indicazioni su quelli che possono essere gli usi, anche possibili trasformazioni, pur nel rispetto della storicità e anche del grande valore architettonico del bene, però evitati in futuro, se rimanessimo alla sola conservazione temo che sia la cosa che renderà più complicato il recupero.
08:45Un recupero che però non ha funzionalità è come se non troveremmo una società sportiva disponibile a gestire, magari nei pomeriggi, una piscina che non è regolamentare, per cui hai solo costi di gestione, ma non la possibilità magari di disputarci o di farsi allenare correttamente gli atleti della comunistica.
09:15Poi c'è un'altra questione legata al terzo municipio di cui lei è il Presidente, che è la questione portici di Montecervialto. Parliamo di 34 negozi che sono letteralmente abbandonati e che sarebbero, se non vado errata, di proprietà dell'Inps, ma che lei in prima persona, come Presidente del terzo municipio, ma anche cittadini e residenti chiedono che questi negozi vengano fatti rivivere, anche per la questione legata alla città dei 15 minuti.
09:45Vuole spiegarci un po' meglio questa questione?
10:15Ovviamente ci sono quelli di proprietà capitolinea, quelli di diverse proprietà pubbliche, tra queste c'è ad esempio l'Exegil di Piatriatico, ma anche questo complesso INPS di via Montecervialto, con queste 34 serrande abbassate che ci hanno segnalato le persone che vivono lì.
10:45Nel primo periodo del Covid hanno riscoperto l'unicità e anche il valore di un cortile sotto casa, ma chiaramente hanno iniziato a prendersene cura.
10:59Dall'altra parte sarebbe utile che quelle serrande possano tornare a essere utili a quartiere con attività commerciali o anche servizi pubblici.
11:11Con il ragionamento della città dei 15 minuti pensiamo che quello possa essere uno dei luoghi in cui anche Roma Capitano, se non sia il municipio, torna a investire per insediare dei servizi di prossimità.
11:26Questo per diffondere e equilibrare le parti della città che hanno un po' meno servizi, avvicinarle alle persone, recuperare quanto è già costruito, ma poi tutto casa delle persone lascia scorcizia, insicurezza.
11:48Abbiamo promosso una grande disponibilità da parte dell'Inps all'ascolto, a ragionare insieme, hanno convenuto con noi al terzo incontro su questa vicenda.
12:08Hanno capito di per cosa parliamo, c'è stato questo sovralluogo che per noi è molto importante perché manifesta la sensibilità da parte dell'Inps rispetto al proprio patrimonio e proviamo a fare un pezzo di strada insieme per ritirare su qualche serranda e stiamo ragionando.
12:28Ci sono normative sulla gestione del patrimonio, anche quello dell'Inps che fa bilancio allo Stato, piuttosto complesse e rigide, a volte anche controproducenti, sono locali che ai privati possono essere solo venduti e non affittati.
12:48Io devo mandare la pubblicità, le chiedo cortesemente di restare ancora in nostra compagnia perché tra esattamente un minuto e trenta le ridò immediatamente la parola per continuare a parlare di questa cosa che è una questione legata non soltanto ai residenti e ai cittadini ma può apportare dei benefici anche a livello economico. Restate con noi, ci rivediamo tra pochissimo.
13:06Bentornati a Roma di giorno, lo spazio dedicato all'approfondimento giornalistico sulle notizie di attualità e cronaca della Capitale. Oggi parliamo del Terzo Municipio perché c'è una notizia che è stata definita dal Presidente del Terzo Municipio, Paolo Marchionne, una notizia storica. L'ex gilla di Montesacro, di proprietà inizialmente della Regione Lazio, ora passa direttamente a Roma Capitale e quindi indirettamente anche al Terzo Municipio.
13:34Parliamo di uno stabile risalente agli anni trenta che è attualmente ospita una scuola elementari e media e c'è anche una palestra che è dedicata al partigiano Agnini.
13:48Quindi si prevede una riqualificazione di questo stabile su cui dovrebbero sorgere diverse nuove cose o comunque degli interventi di rinforzo per quanto riguarda la scuola e il complesso scolastico che è già presente in questa zona.
14:04Siamo proprio in compagnia di Paolo Marchionne che è il Presidente del Terzo Municipio con cui stavamo parlando anche di un'altra questione, cioè quella legata ai portici di Monte Cervialto.
14:14Dottor Marchionne, lei diceva che in realtà far riprendere in mano questi negozi è una procedura un po' difficile perché sono di proprietà dell'Inps.
14:24Sì, ovviamente l'Inps è tenuta a venderli per ripionare il debito pubblico dello Stato, quindi ci infiliamo in una vicenda complicata.
14:34Sarebbe possibile l'acquisizione di questi locali da parte di Roma Capitale ed è quello su cui stiamo lavorando.
14:48Si piacerebbe che avvenisse perché chiaramente possono essere una risorsa. Siamo in una zona densamente abitata in cui i presidi sociali e i servizi pubblici servono.
15:00E' quello che stiamo facendo, anche recuperando in primisi il nostro patrimonio poco distante da lì, a Tuffello, via Monte Ruggero.
15:10Quello che era un bar, un locale commerciale di proprietà di Roma Capitale sarà trasformato in un portierato sociale, un locale molto piccolino,
15:18però per avvicinare, anzi per mettere sotto caldo delle persone un'occasione d'incontro con i servizi pubblici,
15:28occasioni di ascolto, di aiuto, di presa in carico da parte del servizio sociale territoriale in quel caso,
15:35ma anche occasioni per avere informazioni sui propri diritti e su quello di cui possiamo avvalerci,
15:44avvicinando i servizi pubblici alle persone. Siccome il nostro, come immagino tutti i municipi di cintura della città,
15:52si è espanso negli anni attraverso un'edificazione importante che ha costruito e realizzato nuovi quartieri,
16:02ma dall'altra parte l'impianto dei servizi e dei presidi pubblici sono rimasti quelli di qualche decennio fa, vanno aggiornati.
16:13E questo è uno sforzo che stiamo facendo.
16:15Anche perché si parla molto, come dicevamo, prima del concetto di città in 15 minuti,
16:22e questi portici, questi locali che sono inutilizzati sarebbero un'occasione proprio per realizzare una parte di questo progetto città di 15 minuti.
16:32Sì, ma è anche ovviamente questo e quindi immagino che noi dobbiamo irradiare e insediare i servizi pubblici,
16:43la biblioteca, il centro di aggregazione giovanile, il centro sociale per gli anziani, il porterato sociale.
16:55Dobbiamo irradiarli e insediarli nei quartieri il più possibile.
16:59Adesso dove però non è presente uno spazio comunale, dobbiamo investire su altro.
17:06Anche attraverso questo punto di vista, la nostra proposta è acquistare una parte, alcuni di questi locali,
17:14che stiamo facendo con l'Inps, per riattivarne una parte, pensando che poi questa misura può portare anche,
17:27diciamo, a far riaprire delle attività commerciali magari.
17:31Comunque ha riaprito ad accendere un faro su una di quelle zone che si è di commercio al dettaglio,
17:37che si è desertificata nei decenni in questa città e che rischia di rimanere così ancora a lungo.
17:46Quando invece in un quartiere che magari ha poche piazze e pochi luoghi,
17:52quello è un bellissimo scorcio, c'è una corte interna ai palazzi completamente accessibile,
17:59senza auto. Penso che noi abbiamo bisogno di recuperare degli spazi come quello in tutti i quartieri,
18:06le piazze, i luoghi di incontro, i servizi pubblici di livello locale,
18:12che ci fanno sentire tutti i cittadini alla stessa maniera, anche se abitiamo un pochino più in periferia.
18:20Certo. Ci sarebbe poi un'altra questione che vorrei affrontare con lei,
18:24perché so che in via Ugo Oietti, ancora ci troviamo nel terzo municipio,
18:29sono stati abbattuti 24 alberi e noi in questo spazio cerchiamo sempre di parlare di Verde di Roma,
18:36di quanto sia importante mantenere gli spazi verdi a Roma. Come mai, cosa è successo a queste alberature?
18:44Eravamo ammalati, parliamo di un tratto.
18:49Adesso noi ci stiamo intervenendo in realtà su tutte le alberature del quartiere,
18:53ma non solo quel quartiere, diciamo alla fine di quest'anno, anche grazie, soprattutto,
18:58grazie alla sinergia con la giunta Capitoline, con l'assessora comunale Sandrina Polsi,
19:05siamo riusciti a programmare in due anni sostanzialmente la cura e l'intervento
19:10sulla quasi totalità delle alberature stradali del municipio. Parliamo insomma di tanti altri.
19:18E chiaramente però nel monitoraggio delle alberature stradali, via prioritaria di quelle stradali,
19:26perché connesse alla sicurezza pubblica, alla tutela dei vedoni e dei conoscenti di veicoli,
19:36in questo lavoro di programmazione ovviamente escono anche fuori gli alberi ammalati,
19:42che sono a fine ciclo vitale, lì c'è un tratto con 44 aceri, di cui gran parte,
19:50la metà sono stati abbattuti o ben abbattuti.
19:56Una piccola nota in controtendenza con gli anni passati è che abbattuti non rimangono
20:06gli montoni lì a guardarci, ad essere uno degli elementi forse più odiosi del panorama
20:14delle nostre strade, ma sono stati ripiantati gli stessi alberi, sono stati tutti sostituiti.
20:22Sì, so che avete proceduto con la piantomazione di 27 nuovi alberi, se non vado errata,
20:28però ci sarebbe un problema perché i residenti o comunque i cittadini, ma soprattutto i commercianti
20:33della zona hanno lamentato la presenza di guano?
20:38Sì, penso che sia quello dei papagalli, diciamo non riceviamo più segnalazioni per i cimbiali,
20:46vuol dire che appunto gli interventi…
20:50Sì, quella sembra una problematica un po' più urgente al momento per Roma, questo è vero!
20:56No, devo dire che da questo municipio che purtroppo era abbattuto alle dronache,
21:01aveva anche dei incidenti non solo stradali, ma poi una signora che si era imbattuta con i cimbiali
21:10era stata morsa, graffiata con l'esamario, mi sembra che le segnalazioni…
21:19io non ricevo più segnalazioni in quel senso, non dico che il problema sia completamente eliminato,
21:28però come avevo preannunciato c'è stata una fortissima intensificazione delle misure di contrasto,
21:36di cattura e ce ne vedono i risultati rispetto a qualche settimana fa, anzi agli ultimi mesi dell'anno scorso.
21:45Dall'altra parte io lo ripeto, non ho dei titoli particolari per dirlo,
21:52però immagino che anche queste colonie fino a 60 esemplari di papagalli,
21:58chiaramente in una zona molto verde, con un sacco di alberi, come Talenti ad esempio,
22:06vale un po' per tutto il nostro municipio che è connotato da un anno grandissimo,
22:10parliamo di un anno ambientale, parti pubblici, ma anche lì c'è un grosso parco privato,
22:17la villa Talenti, poi le aree dell'agroromano a ridosso della città,
22:24ecco, c'è una fortissima presenza di queste specie, speciale l'octone,
22:31che forse alla lunga rischiano di creare dei danni,
22:34adesso evidentemente quando hai 60 esemplari che fanno nido su un albero,
22:42succede che ci siano anche…
22:44Possano svilupparsi delle problematiche, certo.
22:47Ma dottor Marchionna, a me rimangono soltanto pochi minuti a disposizione,
22:52vorrei chiederle quali sono le priorità della sua amministrazione,
22:55questi ultimi minuti che ci restano.
22:59Bene, inseriamo i problemi tutti i giorni, perché devo dire che diversanti sono pure tanti,
23:08però è anche vero che ci sono secondo me tantissimi risultati
23:15su cui già siamo abbastanza avanti verso la mobilizzazione delle strade,
23:19su cui veramente abbiamo fatto moltissimi interventi,
23:21la cura del verde, su cui siamo un pezzo avanti,
23:25rimane secondo me, ci stiamo prestando attenzione,
23:29siamo riusciti anche a rintinguare le risorse umane che seguono l'edilizia scolastica,
23:36ecco il tema delle scuole su cui ci spendiamo,
23:40siamo stati il primo municipio a far sottoscrivere a quasi tutte le scuole del territorio
23:47un patto educativo territoriale, relazioni congiunte,
23:51implementazione delle occasioni di formazione, di incontro,
23:55di socializzazione nel quartiere e poi il contrasto alla distrazione scolastica,
24:02ecco sull'edilizia devo dire che siamo ancora in ritardo,
24:09dobbiamo fare di più, lo dico oggettivamente,
24:12abbiamo appunto dato nuova forza all'ufficio che si occupa
24:18dei 105 plessi scolastici presenti su questo territorio,
24:22quindi un'enormità di luoghi da curare,
24:26ovviamente alcuni luoghi importanti, parlavamo prima dell'ex oggillo,
24:31nei difficili anni trenta hanno bisogno ovviamente di una cura specifica,
24:36ma ce ne stanno anche di più vecchi, di più recenti,
24:41però è evidente che dobbiamo implementare di più questo ambito,
24:47prestare ancora maggiore attenzione sapendo che però abbiamo anche
24:53degli strumenti che daranno i loro frutti perché attraverso il lavoro fatto
24:58dall'Aggiunta Comunale ci sono stanziamenti straordinari,
25:0325 milioni a municipio per l'edilizia, per interventi straordinari
25:07di efficientamento energetico e anche di valutazione straordinaria
25:11di decine di plessi scolastici.
25:17Siamo felici di tornare a parlare di argomenti come
25:23l'importanza delle scuole, il contrasto, soprattutto la dispersione scolastica
25:27perché purtroppo è un problema molto attuale su cui è necessario intervenire
25:31su più fronti, quindi la ringraziamo per aver citato questa problematica
25:35che speriamo sia risolta quanto prima.
25:37Voglio ringraziare di cuore il Presidente del Terzo Municipio Paolo Marchionne
25:41per questo intervento e per averci raccontato i risultati ma anche
25:45le criticità di un municipio come quello di Montesacro, il Terzo Municipio di Roma.
25:50Grazie mille.
25:52Grazie a voi.
25:54A presto.
25:55Bene, ci fermiamo nuovamente per un minuto di pausa.
25:58Restate con noi perché tra pochi istanti vi parliamo di una realtà bellissima
26:02che riguarda la sanità pubblica ma in particolar modo di una realtà
26:06che aiuta le persone ad accedere alle cure e alle prestazioni sanitari
26:11quando purtroppo non possono permetterselo.
26:13Restate con noi.
26:15Bentornati a Roma di giorno, seconda parte del nostro spazio informativo
26:19sulle notizie di attualità e cronaca della Capitale.
26:23Torniamo a parlare purtroppo di sanità in maniera negativa perché
26:27tra i tanti problemi che la sanità italiana oggi ha, sicuramente
26:31la mancanza di medici o comunque di personale sanitario che sia abbastanza preparato
26:36è una delle caratteristiche che forse la contraddistingue di più al momento.
26:41Non di meno però c'è anche un'altra problematica, cioè il fatto che
26:45la maggior parte dei cittadini non riesce ad accedere in maniera rapida
26:49a cure, visite e prestazioni sanitarie in generale.
26:53Quindi si fa sempre più difficoltà a curarsi e in tempi difficilmente economici
26:58come questi, capite bene che moltissimi cittadini tra lo scegliere se fare la spesa
27:03o pagare di tasca propria una visita sanitaria, preferiscono ovviamente fare la spesa.
27:08Però tutti i cittadini hanno il diritto di curarsi, tutti hanno lo stesso diritto
27:13di accedere a prestazioni sanitarie e dunque in questo contesto
27:17si viene a creare quella bellissima realtà di cui vi parlavo pochi minuti fa
27:23che è quella di banca delle visite.
27:25Non voglio anticiparvi nulla, ma voglio farvi raccontare tutto quanto
27:28proprio dalla presidentessa di banca delle visite, quindi do il mio benvenuto
27:32a Francesca Dominicis.
27:34Michela Dominicis, chiedo scusa, buongiorno.
27:37Francesca è mia sorella, quindi...
27:41Sono rimasta in famiglia, ti chiedo scusa Michela.
27:46Oggi è un po' l'influenza, visto che parliamo di sanità, eccoci qui.
27:51Allora, prima però di entrare nel dettaglio della storia di questa onlus
27:56banca delle visite, vorrei fare con te una piccola panoramica
27:59perché so che proprio banca delle visite ha pubblicato una sorta di panoramica
28:04generale sulla questione sanità in Italia e in particolar modo nel Lazio.
28:09Come mai è così difficile o comunque i tempi sono così lenti
28:12per accedere a delle cure, delle prestazioni mediche, delle visite?
28:16Ci sono delle cause specifiche?
28:19Ma purtroppo il tema delle lunghe attese nel servizio sanitario nazionale
28:24è un tema un po' atavico, quindi in realtà sono problematiche
28:27che ci trasciniamo indietro da un po' di tempo.
28:30In tutto ciò, chiaramente la crisi pandemica da Covid-19
28:34ha ulteriormente aggravato una situazione di difficoltà.
28:38Noi abbiamo dei dati, insomma ci siamo andati a studiare
28:41un po' di dati che vengono pubblicati chiaramente dallo stesso ministero
28:46o comunque da realtà autorevoli, vari rapporti sulla povertà sanitaria, eccetera
28:52e abbiamo visto come durante il Covid-19, immaginiamo soltanto in questa finestra temporale,
28:57sono stati cancellati oltre i 12 milioni e mezzo di visite check-up specialistici.
29:01È stato impossibile quasi prendere appuntamento magari per una visita,
29:06ci si sente dire ancora oggi purtroppo, nonostante siamo usciti
29:10perlomeno dalla parte quella più grave dell'emergenza Covid-19,
29:15ci sentiamo ancora dire a volte, guardi se proviamo a prenotare tramite gruppo,
29:19guardi deve richiamare più avanti perché in questo momento non c'è disponibilità.
29:23Chiaramente se una persona ha urgenza di effettuare una visita medica,
29:27ha urgenza di effettuare un esame diagnostico,
29:30che può essere un'icografia, una radiografia, una risonanza magnetica,
29:33immaginiamo anche magari ad una persona che potrebbe avere qualche principio
29:37di patologia importante o di insomma tumore in fase magari primordiale,
29:41immaginiamo quanto è importante fare questi controlli di prevenzione in tempo,
29:45quindi magari fare un esame dopo mesi, dopo un anno, dopo otto mesi, dopo sei mesi
29:50può essere a volte veramente deleterio, insomma deve avere conseguenze catastrofiche,
29:56andare ulteriormente a pesare magari sulla sanità per colpa di una patologia
30:01che non si è potuta prendere in tempo.
30:03Quindi noi in realtà con Banca delle Visite cosa facciamo?
30:06Andiamo ad aiutare quelle persone in difficoltà
30:09che non hanno la possibilità magari di pagare quella visita privatamente,
30:13perché diciamo che l'utente normale intendo che si può permettere
30:17magari quelle 100-200 euro.
30:19Esatto perché poi si arriva ad un punto in questo contesto purtroppo
30:23che viene a galla la triste vecchia storia, chi può permetterselo paga.
30:29Però come dicevo all'inizio siamo in tempi economici difficili,
30:32quindi purtroppo sono tantissimi quelli che non possono permetterselo
30:35e quindi in questo caso si rivolgono a voi.
30:38Ma infatti diciamo che la popolazione si suddivide un po' in tre categorie,
30:44ovvero chi se lo può permettere e quindi paga
30:47e magari nemmeno si rende conto del tema delle lunghe attese,
30:51chi ha magari una copertura sanitaria integrativa,
30:54tante persone ce l'hanno magari come beneficio aziendale dal proprietario di lavoro
30:58oppure in autonomia decidono di sottoscriverla per il proprio nucleo familiare
31:02e quindi in qualche modo sono tutelati dalla propria copertura sanitaria integrativa
31:06perché riescono ad andare in convenzione e quindi fare quella visita che ha bisogno.
31:10Chi invece non ha questa possibilità di sottoscrivere un piano sanitario
31:14si ritrova a dover attendere i tempi del Servizio Sanitario Nazionale.
31:17Molto spesso vuol dire rinunciare alle visite, rinunciare alle cure,
31:20perché le attese sono troppo lunghe, perché magari la disponibilità,
31:24la prima utile è molto distante.
31:26Noi viviamo su Roma, quindi viviamo anche se vogliamo una situazione di privilegio,
31:33perché comunque ci sono tantissime strutture a disposizione,
31:36ma noi che lavoriamo ad esempio in tutta Italia con banca delle visite,
31:39vediamo come per una persona, magari un anziano, magari una persona senza macchina
31:43o con limitata possibilità di spostamento, magari andare da un paesino della Sardegna
31:48oppure da un paesino dell'entroterra dove il primo centro convenzionato più vicino
31:53è a 50 km di distanza può essere difficile.
31:56Quindi noi rispondiamo alle richieste di aiuto che ci arrivano e dagli utenti stessi
32:03oppure da quelle realtà che sono per esempio le parrocchie, le caritas,
32:07le croce rossa, le croce verde, gli stessi comuni.
32:10Prima c'era il presidente del terzo municipio, anche con i municipi di Roma
32:14stiamo facendo un dialogo, stiamo aprendo dialoghi,
32:17stiamo sottoscrivendo protocolli d'intesa per essere un'iniziativa in più
32:21a supporto del welfare sociale dei comuni e delle amministrazioni locali,
32:26perché nel nostro piccolo, con la nostra Ollus, grazie alle donazioni di privati,
32:30di aziende, 5x1000 che ci sostengono, possiamo andare ad essere una piccola speranza,
32:36un piccolo aiuto per quelle persone che oggi come oggi
32:39non possono permettersi quel costo di quella visa, di quell'esame
32:42e non possono magari neanche permettersi di aspettare mesi.
32:45Infatti, posso chiederti quando nasce Banca delle Visite e come soprattutto nasce?
32:51Qual è stata l'intuizione che vi ha portato a creare questa bellissima realtà?
32:57Guarda, Banca delle Visite nasce da una fondazione nel 2015
33:02proprio per merito, per mano di una mutua, mutua basi Sassi Stanza MBA
33:06che all'epoca, appunto, sottoscrivendo con i propri soci, i piani sanitari, eccetera,
33:12andava a tutelare la salute, tutto oggi insomma è una delle realtà più grandi in Italia.
33:16All'epoca ci si disse, ma come possiamo fare per aiutare non solo i nostri soci
33:20che magari hanno il potere diciamo economico,
33:22comunque le aziende che possono far sottoscrivere il piano sanitario
33:25e donarlo ai propri dipendenti come benefito
33:27o la persona fisica, la famiglia che sceglie di tutelarsi con un piano sanitario.
33:33Come possiamo aiutare pure chi questo non può permettersi?
33:36È così che nasce la fondazione, quindi diciamo in modo quasi automatico
33:41come salvadanaio con un piccolo contributo di ogni socio
33:44grazie alla sottoscrizione del proprio piano sanitario
33:47metteva a disposizione insomma della fondazione
33:49per aiutare proprio nel principio del mutuo soccorso dei nostri nonni
33:53insomma delle casse mutue di un tempo
33:55per aiutare le persone che potevano avere difficoltà.
33:58Quindi nasce così la fondazione, poi due anni dopo nel 2017
34:03nasce il progetto banca delle visite che in poco tempo ha catalizzato
34:06diciamo tutte le attività della fondazione
34:09proprio perché è un progetto che ci consente intanto di arrivare a tutti
34:12quindi noi possiamo aiutare grandi, piccini, adulti, famiglie, persone
34:16insomma di ogni genere, per qualunque patologia
34:19perché la richiesta che ci possono inoltrare le persone
34:23può essere per qualsiasi tipo di visita medica specialistica
34:26quindi non so, una visita opulistica, una cardiologica, un'ortopedica
34:30qualsiasi esame diagnostico, di qualsiasi genere
34:34in tutta Italia, noi quindi andiamo a verificare la disponibilità
34:38di un centro medico più vicino possibile all'utente
34:41a cui se ci conosce ovviamente già sa quello che facciamo
34:45quindi preautorizziamo la visita, se non ci conosce perché magari
34:48in quel determinato paese, per quella determinata richiesta
34:52potremmo magari non avere un centro già convenzionato
34:55allora noi andiamo a spiegare chi siamo, cosa facciamo
34:57proporre anche un convenzionamento e comunque andiamo a tutelare la persona
35:01donandogli quella visita in quel centro comodo per lui
35:04e lui quindi va, fa la sua visita, ritira la propria fattura
35:07sulla fattura c'è scritto pagamento assolto da Banca delle Visite Onlus
35:10e così si conclude la nostra donazione, la nostra visita
35:15Prima però di parlare delle bellissime iniziative
35:19mi permetto di dire che voi realizzate, di cui vorrei approfondire con te
35:23magari più nel dettaglio dopo la pubblicità, in questi minuti
35:26che ci restano prima appunto dello spot pubblicitario
35:29tu prima hai citato il fatto che Banca delle Visite
35:32ora sia espansa in gran parte d'Italia, c'è un divario
35:35tra nord e sud anche in questo senso?
35:38Cioè nel senso sicuramente nel sud ci sono più problemi
35:42per quanto riguarda l'accesso alle visite o comunque alle prestazioni
35:45mediche e sanitarie in generale?
35:48Allora noi sì abbiamo notato insomma a volte delle situazioni
35:52di divergenze tra le varie regioni, posso darti il dato magari
35:56delle regioni dove siamo più presenti perché è vero che copriamo
36:00ormai quasi tutta Italia circa 16 regioni e quest'anno insomma
36:03vorremmo completare quindi andando a coprire anche magari
36:07la Basilicata, la Calabria, il Molise, l'Abruzzo
36:10che sono delle regioni dove siamo meno conosciuti
36:13quindi non riceviamo richieste perché magari semplicemente
36:16non ci conoscono, quindi ecco grazie al passaparola
36:18dei nostri amici sostenitori, dei nostri amici point
36:21riusciamo ad arrivare sui territori.
36:23Devo dire che in alcuni casi dipende molto dalla singola località
36:28in alcuni casi ci sono delle situazioni virtuose
36:31anche in termini pubblici, quindi è chiaro che noi
36:34assolutamente non ci sostituiamo al sistema sanitario nazionale
36:37speriamo un giorno di portare le persone a fare le passeggiate
36:41nei parchi piuttosto che a fare le visite mediche
36:44perché vorrà dire che il sistema nazionale avrà risolto
36:49tutte le sue difficoltà e riuscirà quindi a far fronte
36:52a tutte le richieste.
36:53Purtroppo nonostante la salute sia un diritto costituzionale
36:57appunto l'articolo 32 della Costituzione, ad oggi
37:00come dicevi tu giustamente Lisa, siamo nella situazione
37:03che in realtà chi può permetterselo magari va privatamente
37:09e il resto siamo lasciati un po' alla merced.
37:11Quindi per rispondere alla tua domanda, sì la situazione
37:14nelle varie regioni può differire, al momento per la nostra
37:19esperienza non abbiamo notato grandi differenze nord o sud
37:24o perlomeno ci sono persone bisognose sia al nord che al sud
37:28quindi laddove andiamo a interagire vediamo che comunque
37:34il problema delle liste di attesa è abbastanza...
37:36È uguale un po' in tutta Italia, che è un aspetto negativo
37:41ma se vogliamo anche positivo in un certo senso perché purtroppo
37:44si fa sempre discriminare molto il sud rispetto al nord
37:46invece tu ora ci stai dando la dimostrazione del fatto
37:49che purtroppo, lo sottolineiamo in rosso, questa problematica
37:53investe un po' gran parte dell'Italia.
37:55Devo fermarmi per l'ultimo minuto di pubblicità.
37:59Chiedo cortesemente alla Presidentessa di Banca delle Visite
38:04Michela Dominicis di restare in nostra compagnia.
38:06Ci vediamo tra esattamente un minuto per continuare a parlare
38:08delle altre iniziative che la sua ONLOS mette in campo.
38:11Restate con noi.
38:14Bentornati, ultima parte del nostro spazio dedicato
38:17all'informazione giornalistica con Roma Di Giorno.
38:20Siamo in compagnia di Michela Dominicis che è la Presidentessa
38:24della ONLOS e Banca delle Visite, una bellissima realtà
38:29che aiuta cittadini e appunto abitanti di tutte le regioni
38:33d'Italia ad accedere in maniera più veloce e totalmente
38:36gratuita a visite, cure e prestazioni mediche.
38:40Quindi da un aspetto negativo come è quello della lentezza
38:43appunto delle prestazioni cure e visite mediche in ambito
38:48sanitario, parliamo di un aspetto così positivo come è appunto
38:52quello di Banca delle Visite che aiuta proprio le persone
38:55più bisognose che non possono permettersi di tasca propria
38:58di pagare una visita privata o comunque di accedere a delle cure
39:02che devono arrivare in tempi più veloci possibili.
39:07Michela, prima accennavo al fatto che la vostra ONLOS
39:11mette in campo delle iniziative bellissime, tra cui quella
39:14della visita sospesa che va a ricalcare in un certo senso
39:18la tradizione partenopea del caffè sospeso.
39:21Funziona nello stesso modo più o meno?
39:24Sì, in realtà l'idea nasce proprio dall'iniziativa di Matrice
39:31Napoletana, la tradizione del caffè sospeso per cui una persona
39:34che va in un bar può lasciare un caffè sospeso per un'altra
39:37persona, uno pensa che il caffè costa un euro, è impossibile
39:41ci sono persone che non riescono manco a permettersi quell'euro
39:44eppure capita.
39:46Capita, succede, certo.
39:48Recentemente mi trovavo a Napoli per degli eventi di banca
39:54delle visite e ho notato, mi è proprio capitato in diretta
39:57di essere in un bar e vedere una persona che si vedeva
40:00anche dai vestiti, dall'aspetto trascurato che purtroppo
40:05era una persona in difficoltà, entrare e chiedere se c'era
40:08un caffè sospeso, quindi ho detto ma allora è vero, esiste,
40:11è ancora reale questa tradizione.
40:13Così abbiamo pensato di trasporre quest'idea in sanità,
40:16quindi donare, mettere a disposizione una prestazione solidale
40:20per una persona in difficoltà, quindi chi vuole, anche tramite
40:24il nostro sito bancaise.it può sia donare un importo libero
40:28che andrà a concorrere ad una visita solidale donata,
40:32oppure può scegliere da un minore a tendina in realtà la visita
40:38da donare, quindi ad esempio può scegliere una mammografia,
40:41un esame, una amicografia, ma anche una visita opulistica,
40:45una visita cardiologica, ortopedica eccetera, e noi quindi sapremo
40:48che abbiamo quella visita solidale da donare a qualcuno
40:53alla prima richiesta utile e quindi abbinare questo donatore
40:58insomma generoso al primo utente bisognoso utile.
41:03C'è Federico dalla regia che ci sta facendo vedere
41:07proprio la modalità, è semplicissimo infatti come possiamo vedere.
41:12Si può scegliere esatto l'esame da donare, quindi uscirà fuori
41:17un contributo, una piccola parte in realtà del contributo
41:20di una visita perché purtroppo a volte le visite specialistiche
41:23possono costare anche 200-300 euro, noi cerchiamo sempre
41:26di raccontare la nostra mission solidale agli studi medici
41:29proprio per cercare di ottenere anche degli sconti o delle visite
41:32insomma che loro ci possono mettere a disposizione gravitamente
41:35e in questo modo però appunto un utente bisognoso potrà
41:39beneficiare di questo gesto generoso.
41:41Lo stesso possono fare appunto i medici centri polispecialistici
41:44decidendo di diventare i nostri super doc, ne chiamiamo,
41:47quindi i nostri supereroi che ci aiutano nella nostra missione solidale
41:50quindi di mettere a disposizione delle prestazioni mensilmente
41:53chiaramente salvo assenza di richieste magari nella loro zona
41:57oppure un listino calmerato e entrambe le cose che in realtà
42:00quindi sia magari qualche prestazione solidale sia un listino calmerato
42:05perché così noi sappiamo che abbiamo lì in quella località
42:08in quel posto un centro amico che ci aiuta insomma a donare
42:12in realtà più visite possibili, quindi aiutare i prudenti possibili
42:16con lo stesso budget magari a disposizione.
42:19Certo, in tempi ricordiamo, economicamente difficili come questi
42:22sono aspetti molto positivi e un altro aspetto positivo
42:26che avete messo in campo con la vostra Onlus Banca delle Visite
42:29è anche il coinvolgimento con gli studenti perché io so
42:32che c'è stata una lezione di solidarietà con il Liceo Catullo di Roma.
42:37Sì, esattamente, di Monterone in questo caso
42:40sono queste bellissime iniziative che possono scegliere di fare
42:44di percorrere gli istituti superiori, sono i percorsi PCTO,
42:48quelli per l'orientamento, ecco questa infatti è una cosa scattata
42:51proprio qualche giorno fa al Museo del Mutuo Soccorso qui a Formello
42:54dove noi abbiamo sede, a pochi passi da nostra sede
42:57e in questa occasione appunto il liceo insieme a Mutuo MVA,
43:01l'Avis intercomunale di San Pietro e a Banca delle Visite
43:05ha sottoscritto appunto un accordo per un percorso di formazione
43:09di orientamento appunto extracurricolare
43:13e abbiamo passato insieme dei bei momenti dove i ragazzi hanno potuto conoscere
43:17diciamo il valore del Mutuo Soccorso, la cultura del dono
43:21ed essere partecipi appunto in delle iniziative
43:25o comunque venire a conoscenza di realtà del terzo settore
43:28che in realtà sono vicino a noi, nel senso che il bello
43:32e anche il segreto a volte del successo di alcune attività
43:36come può essere la nostra Olus è proprio il fatto di essere un supporto
43:40nel sociale, quindi entrare, far parte veramente di un circolo virtuoso
43:45che si può creare tra le istituzioni, le realtà scolastiche,
43:49le persone sul territorio, le associazioni, i comuni stessi
43:53quindi è un circolo virtuoso per aiutare chi magari è
43:57in un momento di difficoltà e fare parte solo
44:01della propria generosità a volte, quindi i ragazzi
44:05devo dire sono stati molto partecipi.
44:08E so che c'è una collaborazione particolare, visto che parliamo di collaborazioni
44:12anche con lo sport, perché insomma voi portate avanti
44:16tra le vostre cause anche il connubio tra sport e salute
44:20integrandoli tra di loro, in che modo so che avete dato via
44:24alla collaborazione sportiva?
44:26Sì, devo dire sport e salute è uno dei binomi che ci piace di più
44:30perché chiaramente una persona che fa sport, una persona che è vicina
44:34ai valori dello sport, è una persona sana, è più in salute ovviamente
44:38Esattamente, cura sicuramente il proprio aspetto psicofisico
44:42e anche la propria salute, quindi è chiaro che noi saremo sempre
44:46accanto a realtà sportive per supportarle e per dare la possibilità
44:50anche qui, sempre in l'ottica di aiutare chi è in difficoltà
44:54di dare la possibilità magari ad una persona, ad un bambino che vorrebbe fare sport
44:58che magari ha difficoltà per esempio a fare la visita specialistica
45:02agonistica, perché comunque ha un costo
45:06e quindi ecco che noi spesso e volentieri collaboriamo con le realtà sportive
45:10mi piace citare per esempio la Roma Volley Club
45:14la squadra di palla a volo, che tra l'altro è recentemente vittoriosa
45:18della Coppa Italia femminile, ieri erano al Campidoglio a festeggiare la Coppa Italia
45:22il circuito Roma Sports Network, che include
45:26dodici o forse più società sportive di vario genere
45:30dalla scherma al basket, al tamburello, all'hockey, quindi veramente
45:34tante realtà su Roma, abbiamo la SS Lazio Basket
45:38in carrozzina, giocano in serie B, quindi loro sono una squadra di sportivi
45:42che hanno fantastica regia, devo dire
45:46Federico è molto sul pezzo
45:50per usare un termine giornalistico
45:54questa foto è la foto della consegna della giornata che abbiamo consegnato
45:58l'attestato di Amico Point, perché queste realtà possono essere
46:02le nostre sentinelle sul territorio
46:06perché immaginiamo quanto bacino di utenza abbia una società sportiva, quante famiglie
46:10con quante famiglie è in collegamento, quindi anche la
46:14abbiamo recentemente dato il benvenuto all'Accademia
46:18Darmi Romana, che è un'accademia di scherma storica, quindi veramente
46:22andiamo negli ambiti più disparati sportivi ad offrire
46:26il nostro supporto a quelle persone, a quelle famiglie che possono trovarsi in difficoltà
46:30così come anche collaboriamo con associazioni invece di altro genere
46:34per esempio associazioni che si occupano di bambini con disabilità gravi
46:38bambini con problemi dello spettro autistico, perché?
46:42Perché spesso laddove c'è una difficoltà conclamata
46:46quindi facciamo l'esempio di una famiglia che ha un bambino o una persona
46:50può essere il nonno, può essere il papà disabile, o comunque con una problematica
46:54seria, riconosciuta, eccetera, dove magari c'è un costo
46:58costante nel tempo di psicoterapie, di percorsi di logopedia
47:02di percorsi specialistici, di fisioterapie sedute
47:06con lo psicologo, eccetera
47:10è chiaro che l'occhio di bue sta su quella persona
47:14l'altro giorno parlando con uno di questi genitori mi dice la mamma
47:18di un bambino che lei mi ha confidato
47:22aver necessitato tre sedute per esempio a settimana di psicomotricità
47:26perché ha un problema per esempio dello spettro autistico
47:30lei mi confidava che erano dieci anni che non faceva una mammografia
47:34questo è un esempio emblematico di come la prevenzione è oggi fondamentale
47:38di come le famiglie in difficoltà, piuttosto di togliere
47:42qualcosa al figlio, alla figlia o in famiglia
47:46ci si priva di quella visita, quindi non è possibile che
47:50per spendere tanto per una persona con patologia
47:54tutto il resto della famiglia è costretto a non poter effettuare
47:58neanche quei controlli di routine
48:02torniamo al discorso iniziale, la salute è un diritto costituzionale
48:06che deve essere garantito a tutti, quindi è bellissimo che ci siano realtà
48:10come la vostra che aiutano le persone più bisognose ma soprattutto
48:14velocizzano in un certo senso i tempi anche per accedere alle cure
48:18io però purtroppo ho finito il tempo a disposizione ma oltre a fare i complimenti
48:22a Michela per questa bellissima realtà che avete messo in piedi
48:26voglio anche ringraziarti per questa tua testimonianza, per averci raccontato
48:30così tante cose belle che in momenti come questi fanno sempre molto piacere
48:34grazie a voi Elisa per l'ospedalità, chi vuole ci può venire a trovare
48:38su bancadelevisite.it, può aiutarci diventando amico sostenitore
48:42insomma tutto ciò che possiamo fare insieme ci piace farlo
48:46io ti voglio solo un regalo e spero di donartelo fisicamente
48:50è il nostro cuore di bancadelevisite che è il nostro simbolo
48:54grazie, assolutamente
48:58per presentare quello che faremo a Pasqua e quindi
49:02in anteprima il nostro cuore solidale che potrà essere acquistato
49:06e chiaramente tutto quello che poi l'entroito andrà
49:10in prestazioni, quindi questa è stata una chicca perché veramente
49:14sono arrivati stamattina, mi fa piacere farlo
49:18fa soprattutto piacere anche a noi diffondere questi messaggi e queste iniziative
49:22che sono sempre molto nobili per insomma in momenti difficili come questi
49:26grazie ancora, a presto allora
49:30bene il tempo a nostra disposizione oggi termina qui, ci rivediamo
49:34nuovamente lunedì con un altro appuntamento di Roma Di Giorno
49:38sempre dalle 13 alle 14 su questo canale, vi ringraziamo per averci
49:42seguito e vi auguriamo una buona giornata a tutti voi

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