• anno scorso
Dal 18 novembre è possibile acquistare una bicicletta anche elettrica o un monopattino e ricevere un rimborso del 50% da parte del Comune. A disposizione ci sono 500 mila euro che rappresentano il contributo per cambiare le abitudini degli spostamenti da casa al lavoro.

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Novità
Trascrizione
00:00Non più con l'auto e nemmeno con i mezzi pubblici, specie se non piove. Da casa a scuola
00:06o al lavoro si può andare anche con altri mezzi, per esempio in monopattino o in bici,
00:10magari elettrica, per non faticare troppo in salita. E allora, come incentivare l'acquisto
00:15di nuovi mezzi per facilitare questa mobilità green che potrebbe alleggerire parecchio il
00:19peso del traffico? Approfittando di alcuni incentivi da parte del governo, il comune
00:23mette sul piatto mezzo milione di euro per poter pagare una parte del costo di nuovi
00:28mezzi. In termini concreti potrà essere restituito il 50% del costo di bici normali
00:33o elettriche fino al limite massimo di 565 euro. Stesso discorso per i monopattini fino
00:39a 255 euro. Il tutto però a partire dal 18 di novembre quando sarà pubblicato il bando.
00:45Attenzione però, occorre che gli interessati verifichino se il proprio ente o la propria
00:50azienda abbia aderito al programma sperimentale andando nella home page del sito muovime e
00:55cliccando su enti convenzionati.
00:57Sì, è una politica per la mobilità che fa il paio ovviamente con i piani e i progetti
01:04che in questi anni abbiamo portato avanti. Mi riferisco ovviamente ai due capisaldi della
01:08mobilità, il piano generale del traffico urbano e il piano urbano della mobilità sostenibile.
01:12In questo caso parliamo di politiche che si collegano anche a quello che è poi l'incentivo
01:20che abbiamo messo in campo per il trasporto pubblico locale.
01:23Una rivoluzione quella della mobilità che sta entrando pian piano nel nostro quotidiano.
01:27Ma parlare di piste ciclabili e isole pedonali è stato per molto tempo un tabù a Messina.
01:32Tutti i percorsi di cambiamento hanno sempre un ciclo molto definito. La prima parte di
01:41questo ciclo è la resistenza perché il cambiamento normalmente fa paura e quindi difficilmente
01:48viene accettato. Poi pian piano le questioni vanno a entrare nell'ordinario utilizzo della
01:58città e quindi pian piano ci si abitua a quelle che sono nuove modalità.

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