MessinaServizi: ci sono zone dove la differenziata non funziona
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NovitàTrascrizione
00:00Assunzioni e costi contenuti. Nei primi giorni del 2025 la Mesina Servizi chiuderà la lunga
00:06serie di ingressi che hanno allargato e non poco il gruppo di lavoro per poter dare seguito
00:10alle richieste oltremodo legittime del territorio. Nei prossimi giorni saranno assunti gli ultimi
00:15cinque addetti del maxi concorso lanciato ormai oltre un anno fa dalla società di
00:19Via Caggini. Si tratta di coloro che si occuperanno di derattizzazione e disinfestazione della
00:24città, un servizio utilissimo specie in vista dei mesi estivi e che finora è stato per
00:29lo più esternalizzato. Ma è stato il 2024, l'anno in cui si è registrato il maggior
00:34numero di assunzioni in una partecipata, che ora tocca il massimo di personale arrivando
00:38alla soglia prefissata di 720 addetti. L'anno scorso sono stati 135 nuovi contratti firmati,
00:4555 quelli assunti per la cura del verde, 10 per lavorare nell'impianto di selezione
00:50di pace e 70 sono gli uomini e le donne destinate specificatamente allo spazzamento. Appunto,
00:56storicamente una nota dolente del servizio di igiene cittadina, sul quale qualche miglioramento
01:01si nota, ma ancora dei passi in avanti vanno fatti. Oggi sono 130 gli uomini e le donne di
01:07messina servizi impegnati nella pulizia di strade e marciapiedi, a cui vanno aggiunti altre 15 che
01:12operano con le macchine. Un buon numero, ma non ancora sufficiente a garantire in tutte le zone
01:17del grandissimo territorio cittadino una frequenza che la stessa messina servizi reputi sufficiente.
01:22Ecco perché altri 50-60 addetti in più male non farebbero per poter arrivare a coprire un gap
01:28atavico del servizio di pulizia. Nuove assunzioni è probabile che possano arrivare con lo scorrimento
01:33della graduatore del vecchio concorso, possibilmente entro l'estate, quando la pulizia, come la sporcizia,
01:38si notano sempre un po' di più. L'altro obiettivo della società, presiduta dalla confermata Maria
01:43Grazia Interdonato e diretta dall'altro confermato Michele Trimboli, è quello di rendere strutturale
01:47il dato raggiunto il mese scorso del 60% della raccolta differenziata. Un passaggio che sarebbe
01:52semplicissimo se alcuni rioni non fossero degli irriducibili della raccolta indifferenziata e
01:57pergiunto in strada senza regole. Stesso discorso dicono le messine servizi per quanto riguarda
02:02alcune categorie di commercianti. E poi c'è il tema dei costi. Lo spostamento del conferimento
02:08dell'indifferenziato da Catani a termini meresi porterà ad un risparmio su base anno di 3 milioni
02:12di euro rispetto al 2023 e che nel 2025 avrà la sua piena applicazione. Questo è l'impegno
02:18dell'assessore Cicala dell'ufficio Tributi per una caccia all'evasione che riduca il
02:22numero di furbetti. Lasciano intendere che la prossima Tari, almeno, non sarà più salata dell'ultima.