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Il peggior disastro naturale degli ultimi decenni in Spagna ha provocato almeno 219 morti e 93 dispersi. Le operazioni di ricerca continuano, mentre alcuni negozianti hanno iniziato a riaprire dando ancora supporto ai volontari arrivati da tutto il Paese

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Novità
Trascrizione
00:00Alcuni negozi e attività commerciali hanno iniziato a riaprire nei suborghi di Valencia
00:07a poco più di una settimana dalle catastrofiche inondazioni che hanno devastato la Spagna
00:12orientale.
00:13Almeno 219 persone sono state uccise nel peggior disastro naturale degli ultimi decenni in Spagna
00:20dopo che le piogge torrenziali hanno colpito Valencia alla fine di ottobre.
00:24Secondo i meteorologi in sole otto ore è accaduta sulla regione la pioggia di un anno.
00:3093 persone sono state dichiarate ufficialmente disperse ma le autorità ammettono che il
00:35numero reale potrebbe essere molto più alto.
00:3854 corpi rimangono senza identificazione.
00:43Le autorità affermano che più di 36.000 persone sono state tratte in salvo e più
00:49di 17.000 soldati e agenti di polizia sono stati mobilitati dal governo spagnolo per
00:54far fronte all'emergenza.
00:56L'entità dei danni è sconosciuta ma il consorzio spagnolo per i risarcimenti assicurativi stima
01:01che spenderà almeno 3 miliardi e mezzo di euro in risarcimenti.
01:06Nel frattempo i campi da calcio della regione sono stati trasformati in sfascia carrozze
01:11per liberare le strade dalle migliaia di rottami di auto rimasti accadastati.
01:19Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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