• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Come fa uno a essere libero se è precario?
00:06Come fa uno a essere libero se non arriva alla fine del mese pur lavorato?
00:10Come fa uno a essere libero se la sanità non funziona e addirittura devo pagare due
00:14volte per curare?
00:15Come fa uno a essere libero se i servizi fondamentali non vengono realizzati?
00:20Come fa a essere libero se si continua a tagliare e non si interviene, non si vanno a prendere
00:25i soldi dove sono?
00:26E allora io penso, e la rivolta sociale si rivolge anche a tutte quelle persone che oggi
00:31sono sfiduciate, che non vanno a votare, che pensano che non c'è niente da fare.
00:35Noi pensiamo esattamente l'opposto e la rivolta sociale è la condizione per cui le persone
00:40si mettono insieme per cambiare questa condizione e per quello che mi riguarda tutti gli strumenti
00:46democratici che oggi sono a disposizione delle persone devono essere utilizzati.
00:51Non si operano le manifestazioni, i referendum, l'ascesa in piazza e l'assunzione di una
00:56responsabilità.
00:57E' un atto di bullismo, per chi è Presidente del Consiglio a volte prima di dire le cose
01:04meglio pensarsi, perché messa in questi termini è un attacco a chi quei diritti lì ogni giorno
01:12li vede messi in discussione o addirittura non ce li ha perché precarica e quando parlano
01:17di salute vorrei ricordare che alla Presidenza del Consiglio c'è addirittura una sede per
01:23curare quelli che ci sono.
01:25Non si può dare uno schiaffo in faccia alle persone che normalmente vivono e che oggi
01:30in realtà tante volte non hanno neanche i soldi per potersi curare, grazie ai tagli
01:35che sulla sanità sono stati fatti e ai tagli che questo Governo continua ad avanzare.

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