• 2 settimane fa
Trascrizione
00:00Quello che vediamo in vetrina esposto sono tutti i resti delle nostre vecchie installazioni e sculture
00:13che abbiamo fatto da cinque anni a questa parte. È anche bene ricordare che noi comunque come
00:18modalità di lavoro partiamo con l'esplorazione e l'installazione di materiali di rifiuto, di scarto.
00:26Proveniamo dal mondo sia della musica che dei graffiti, graffiti writing, quindi andando a
00:32dipingere in questi spazi post-industriali abbiamo incominciato a inserire questi oggetti,
00:38questi residui che troviamo all'interno di questi spazi, quindi c'è stata una voglia a prolungare
00:44queste strutture che facevamo sul muro. Abbiamo scelto questo processo lavorativo
00:49soprattutto per tornare un po' a quel rapporto naturale, vivo e istintivo che ci ha uniti fin
00:59dall'inizio. Abbiamo sempre mantenuto l'idea di restituire il nostro momento di fine. Con questa
01:08consapevolezza, con questa scelta di concludere qui il nostro percorso e quindi il titolo sì,
01:14è proprio legato a questo fatto e il lavoro stesso. Come diceva Lorenzo comunque è stato
01:20un lavoro anche molto spontaneo e anche molto emotivo e abbiamo voluto dare un'ultima forma
01:27a questi oggetti che hanno preso varie forme durante il loro sviluppo e il nostro percorso
01:34insieme a loro e come noi oggi ci troviamo anche ora qui vicini, per l'ultima volta fiancati,
01:42anche i lavori si trovano in quest'ultima forma.

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