Forti emozioni ieri, a Santa Lucia del Mela, per l'arrivo di Michel Platini, ospite dello Juventus Club Gaetano Scirea in occasione dei 40 anni dalla fondazione. La serata è stata moderata dalla giornalista Monica Bertini e dal direttore di Tuttosport, Guido Vaciago. Presenti anche Salvatore Giglio, fotografo ufficiale della Juventus dal 1974, e il sindaco luciese Matteo Sciotto.
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NovitàTrascrizione
00:00Gli fanno ala i bambini della scuola calcio promende, qualche scettico ancora
00:05si stropiccia gli occhi, è la prima volta che il campione accetta l'invito di un
00:09club. Benedetto Mirulla, presidente dello Juventus Club Gaetano Scirea, è riuscito
00:14nell'impresa epica di regalare ai tifosi un sogno che non dimenticheranno mai.
00:18Emozione immensa, la riporteremo fino all'ultimo giorno della nostra vita nel
00:23cuore, è stato bellissimo, un entusiasmo pazzesco, ma lo sapevamo perché abbiamo
00:28portato il re, il migliore giocatore al mondo secondo noi. Fino alla fine? Sempre, sempre.
00:33Intelligente, tagliente, ironico e autoironico, il tre volte pallone d'oro ha parlato per oltre
00:38un'ora, dicendosi commosso per il calore ricevuto in Sicilia. Ha poi ripercorso insieme al pubblico
00:44i momenti più significativi della sua carriera, ricordando la sua storia nella Juve, attraverso
00:50aneddoti personali che coinvolgono Agnelli e Trapattoni, versi i quali ha manifestato affetto
00:55e stima. Toccante il pensiero rivolto al compianto Paolo Rossi, cui è dedicato il
01:00palazzetto, e ancora di più quello indirizzato all'indimenticabile Gaetano Scirea, cui è titolato
01:06il club, uno dei motivi che lo hanno spinto a essere presente ieri sera. Diplomatica la risposta
01:12a chi ha cercato di strappargli i giudizi su chi fosse il giocatore più forte, spiegando che sarebbe
01:16come paragonare Battisti a Celentano. Non è che bisogni trovare uno più forte dell'altro, sono
01:22tutti diversi. E alla domanda, si è pentito di essersi ritirato così presto, ha risposto con la
01:28solita sagacia. Non c'avevo più benzina, più prezzo della benzina oggi è duro. Infine il campione ha
01:36tirato una stoccata al VAR. Io sono al contrario a tutto quello che sintetizza il calcio ormai,
01:41sono al contrario alla VAR, perché la VAR non fa più parlare ai tifosi nelle bar, la VAR non fa
01:47più niente, la VAR non dà le cose giuste, perché basta che faccio così e la VAR è rigore. Dunque
01:53per me non è giusto che c'è la VAR. Ma l'hanno messo, risolve tanti problemi, regola tante
02:00polemiche, purtroppo per voi i giornalisti, se ci sono più polemiche vendete meno giornali. Ma
02:06alla VAR io farei una cosa, io lascerò la libertà dell'arbitro a decidere delle cose,
02:13ma metterò la VAR sulle linee, la linea del gol e la linea del fuorigioco.