• mese scorso
Trascrizione
00:00Il primo giorno che i vigili ci hanno accompagnato mi sono impuntata affinché
00:04portassero via un piccolo mobiletto che accompagna i miei nella loro vita
00:10matrimoniale dagli anni in Svizzera, con mia mamma che mi urlava che era una cosa
00:15che non era urgente prendere, però ad oggi è l'unica cosa che rimane che non
00:20sia un paio di mutande e una cannottiera. Ecco, è l'unica cosa di questa vita.
00:25È stato devastante obbligarlo a salire in macchina per andare via, lui voleva morire
00:31qua perché aveva capito. Noi abbiamo avuto chiaro da lunedì che non saremmo più
00:35rientrati, sicuramente il volto di mio padre.
00:39Le case si ricostruiscono ma per questo abbiamo bisogno di aiuti che ci spettano
00:45perché siamo lavoratori e contribuenti. Abbiamo pagato tutte le tasse quindi
00:53vogliamo tutto quello che purtroppo ci spetta. Ne avremmo fatto volentieri a
00:57meno perché con i sacrifici dei miei la casa c'era, dei miei e dei miei nonni.
01:02Il terremoto severo crea questo effetto, questa è una frana, la frana è anche un movimento del
01:08terreno. Noi speriamo veramente che chi ha potere di fare queste cose ci possa
01:14far beneficiare delle stesse risorse di cui beneficia chi ha perso la casa con
01:19lo stesso modo, cioè con il movimento del terreno.

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