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CortometraggiTrascrizione
00:00Carlo Cambi, il suo contributo lo scorso anno dimostrò quanto è importante la cultura slow nel cibo internazionale e anche in quello italiano. Quali novità ci aspettano quest'anno?
00:12Quest'anno abbiamo un programma ancora più denso se così possiamo dire e ci muoviamo fra la modernità e la tradizione.
00:21La cosa più qualificante secondo me sarà il fatto che arrivano una serie di food blogger che noi abbiamo mobilitato perché sperimentino la cucina di tradizione attraverso quelli che sanno di show cooking.
00:33Abbiamo su 12 show cooking 8 chef stellati che si misurano però non con la cucina dei fuochi d'artificio ma si misurano con la cucina povera.
00:47Avremo poi una novità che è il premio dato al prodotto migliore dell'esposizione facendo una selezione su 4 tipologie prodotti da forno, salumi, formaggi e conserve alimentari.
01:02Infine faremo dei laboratori di educazione al gusto per i più piccoli in modo che l'educazione alimentare si saldi intimamente all'educazione ambientale.
01:12Credo che avremmo una maggiore e più significativa presenza dei parchi nazionali. Quelli che l'anno scorso non erano venuti quest'anno molti ci saranno e daranno sicuramente più illustra manifestazione,
01:22daranno l'occasione a tutti i visitatori di scoprire nuove realtà, nuove produzioni, nuovi operatori, nuovi agricoltori che operano nei parchi. Insomma credo che le novità in questo senso possano essere diverse.
01:33Un settore in Abruzzo che comunque ha secoli di vita.
01:39Noi possiamo solo pensare a fare l'agricoltura di qualità e a fare prodotti di eccellenza alimentare perché nelle nostre corde, nelle nostre DNA i nostri bravi artigiani alimentari lo sanno fare.
01:50Quello è l'unica strada maestra per aiutare l'Abruzzo a crescere meglio di come abbia fatto negli ultimi 15-20 anni.
01:57Qualcosa che potrebbe dare anche prospettive occupazionali.
02:00Assolutamente sì. Noi purtroppo siamo all'interno di una sede prestigiosa, di una banca, ma i dati occupazionali del settore bancario negli ultimi anni sono ahimè assolutamente non positivi.
02:13Le notizie di cronaca recenti investono tanti istituti. Vanno in questo senso, si può recuperare occupazioni invece in tanti settori dell'artigianato alimentare e della produzione di cibo.
02:25Quali strategie mettere in campo per difendere il marchio? Come dire questo prodotto vale di più perché è prodotto artigianalmente qui in Abruzzo?
02:34Intanto esiste un marchio Abruzzo che è stato creato nella regione su cui bisognerebbe lavorare.
02:39È il caso di cominciare a lavorare tanto, dopodiché quello che conta e conterà è il racconto dei tanti piccoli produttori.
02:46Questi produttori hanno solo bisogno di farsi conoscere e di raccontare a chi avrà voglia di ascoltarli quello che sanno fare bene, poiché tutto il resto verrà da sé.
02:55Questa chiaramente è un'iniziativa da perseguire perché ha una duplice finalità di valorizzare il territorio e di aprirsi anche all'internazionalizzazione attraverso i prodotti del territorio.