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Musica
Trascrizione
00:00:00Amici di Canale Europa, benvenuti alla terza puntata di Rock Session, io sono Cristian
00:00:13Zaffaroni, in collegamento da casa c'è anche Paola Colombo, conduttrice con me del programma,
00:00:19eccola qua, ciao Paola.
00:00:21Buonasera, buonasera rockers, rock sessioners, come si dice?
00:00:27Senti Paola, spieghiamo intanto per chi magari non ha mai visto il programma che cos'è
00:00:33rock session, che cosa, le persone che ascoltano, che vedono per la prima volta il programma,
00:00:40che cosa si devono aspettare?
00:00:41Allora, in qualità di co-conduttrice da remoto, almeno per questa sera, perché non sarà
00:00:49sempre così, posso dirvi che rock session è un programma nel quale si parla di musica
00:00:55rock e questo forse era anche abbastanza evidente, si chiacchiera di musica rock con
00:01:02i musicisti direttamente e poi, e questa è anche la novità di questa sera, c'è anche
00:01:09musica live con loro perché facciamo portare loro gli strumentini e li facciamo suonare
00:01:16e cantare.
00:01:17Diciamo che abbiamo preso il musicista di oggi, è stata un po' la cavia, non sarà
00:01:22la nostra cavia e siamo molto contenti perché è una cosa che ci tenevamo molto a fare,
00:01:28che i musicisti che venissero qua e suonassero per noi e soprattutto per voi, amici di Canale
00:01:34Europa, quindi è una cosa che comunque ci fa molto molto piacere.
00:01:39Senti, ma visto che stiamo parlando di musica dal vivo, da questo punto farei un riepilogo
00:01:45dei prossimi concerti previsti in zona Milano, ma anche non solo, ce ne sono tanti e ne
00:01:51abbiamo selezionati qualcuno, no Paola?
00:01:55Certo, sì, non farò nemmeno finta di non leggerli perché la memoria può terzonare.
00:02:01Tutassi tutti.
00:02:02Sicuramente, comunque nei prossimi giorni, nel prossimo fine settimana, e vi ricordo
00:02:08siamo nel 2024, per quelli che guarderanno questo video fra un po' di tempo, siamo nel
00:02:14novembre del 2024 e vi posso dire che venerdì 8 novembre ci saranno gli Star Sailor al Cage
00:02:21di Livorno, ve li ricordate gli Star Sailor, un po' britannico, sabato 9 novembre che
00:02:29è la serata un po' più ciccia, ci sono i Deus al teatro municipale di Piacenza, un'altra
00:02:37data degli Star Sailor all'argo di Roma, poi ci sarà Ivan Dando, ve li ricordate i
00:02:44Lemon Heads, lui adesso ha questa carriera solista e suonerà All'Arci Bellezza di Milano,
00:02:51poi se invece volete stare su qualcosa di più, diciamo pop o quantomeno meno alternativo,
00:03:00ci sarà Brian Adams, sempre il 9, al Forum di Assago Milano comunque.
00:03:06Invece, rimanendo in ambito più indipendente, martedì 12 novembre, per chi è così coraggioso
00:03:13da uscire infrasettimanale a vedere un concerto, ci sono i Royal Otis alla Santeria di Milano.
00:03:22Tra l'altro quando è nominato Lemon Heads entriamo già in pieno sapore anni 90, perché comunque
00:03:31i Lemon Heads, questo gruppo americano che negli anni 90 hanno spopolato tantissimo,
00:03:37perché era giovane negli anni 90, Ivan Dando era un po' l'idolo, soprattutto perché era bellissimo,
00:03:44bellissimo e dannato. Mi ricordo una cosa, adesso entro nel gossip, lui io lo invidiavo tantissimo
00:03:51perché oltre appunto a essere una voce bellissima, scriveva testi incredibili, era bellissimo ma
00:03:56soprattutto era fidanzato con Winona Ryder, che a quei tempi era un po' il nostro sex symbol,
00:04:01quindi era una cosa che tutte le volte che penso a Ivan Dando, penso a lui come un grandissimo
00:04:06musicista, secondo me che non ha ottenuto quanto meritasse, soprattutto nella seconda parte della
00:04:12carriera dei Lemon Heads, e però è anche stato fidanzato, non per tantissimo tempo, mi sembra che
00:04:18l'abbia mollato lui, adesso stiamo scadendo nel becero gossip, però c'è questa cosa che ce l'avevo
00:04:24da lì da dire. Senti Paola, ma di questi concerti che hai nominato c'è qualcuno che avresti voluto
00:04:30vedere o magari qualche concerto che c'è stato ultimamente che avresti voluto partecipare?
00:04:35Allora sì, devo confessare, non ci sono concerti che vorrei vedere di questi, ma c'è un concerto
00:04:41al quale onestamente sì, era previsto che io andassi perché è un mio appuntamento fisso,
00:04:49ma è già passato, è già finito e non avevo il biglietto, ed era quello di Nick Cave l'altra
00:04:55settimana, sono tristissima. Tu Chris? Ma guarda, allora di concerti ce ne sarebbero tanti, purtroppo
00:05:04il tempo quello che è, però posso dirti una cosa, che l'ultimo concerto che ho visto, l'ho visto in
00:05:09un locale che è ormai una realtà della musica milanese, delle notti milanesi, che è stato aperto
00:05:18da Manuel Agnelli e da Rodrigo D'Erasmo nel 2020, si chiama Germi, si trova sui Navigli di Milano,
00:05:25io vi consiglio di andarci perché se c'è un concerto che vi interessa, ma non solo perché
00:05:29comunque è un locale che si respira tanta bella musica, e ci sono andato circa due venerdì fa
00:05:34perché sono andato ad ascoltare un artista che io stimo tantissimo, e lo stimo talmente tanto,
00:05:41che è l'ospite di oggi, che è venuto a trovarci e ha accolto il nostro invito, e io e te Paolo
00:05:49ovviamente diamo il benvenuto, Alene Battista, eccolo qua, ciao Alene. Ciao, grazie, grazie Christian,
00:05:56ciao Paola. Benvenuto, grazie per aver accolto il nostro invito, ora intanto prima di presentare
00:06:06la tua carriera, tutto quello che hai fatto, quindi partiremo dal presente, ma poi a me piace
00:06:13molto andare indietro, proprio l'inizio della tua carriera, quindi si va proprio all'inizio
00:06:18degli anni novanta, ti chiedo, la domanda piove, intanto come stai, per poi ad arrivare se vuoi
00:06:25magari parlarci brevemente del Concerto dei Germi che mi è piaciuto veramente tanto. Allora come
00:06:33sto, è una domanda un po', non so mai cosa rispondere, no cioè sto bene, sto bene dai,
00:06:42arrivo da un anno un po' difficile, otto, perché
00:06:50diciamo che un anno fa ho perso l'udito da un orecchio, per cui fortunatamente poi l'ho
00:07:02recuperato, però insomma per un musicista perdere l'udito è abbastanza inquietante,
00:07:08e quindi ho vissuto un periodo un po' tosto ecco, in cui addirittura ho pensato di non
00:07:16riuscire più a fare nulla, tant'è che all'inizio non riuscivo a... perché la cosa strana di quando
00:07:24succedono queste cose è che ti si sballa tutto un sistema di... ad esempio per me che canto non
00:07:32riuscivo più a intonare, perché questo orecchio sentiva mezzo tono sotto, quel poco che sentiva
00:07:38rispetto all'orecchio... per un cantante è una cosa veramente difficile... ed è la stessa cosa che è
00:07:42successa ad esempio a Sergio Indrigo, al quale si è rotto un timpano in tarda età per un'immersione
00:07:50e ha perso l'intonazione, io mi ricordo che, purtroppo mi spiace ricordarlo, ma che l'ho
00:07:58visto in un concerto verso la fine della sua vita, proprio negli ultimi anni, e son dovuto
00:08:05uscire perché era... questo problema di intonazione era inascoltabile e quindi adesso sto bene, nel
00:08:15senso che ho ripreso la funzionalità dell'orecchio, convivo con degli acufeni abbastanza forti, però
00:08:27poi ho scoperto che insomma è un male comune, quindi male comune mezzo gaugio, anzi c'è gente
00:08:35messa molto peggio, a parte che ho scoperto che ci sono un sacco di musicisti sordi, mezzi sordi,
00:08:41con acufeni, con problemi di questo tipo, mi spiace che non se ne parli perché comunque che non si
00:08:50faccia prevenzione, io non sapevo nulla di tutto questo, ho sottoposto per anni le mie orecchie
00:08:56ovviamente a una pressione sonora importante e poi succede sta roba qua, non dico che è matematico,
00:09:05però succede a tantissimi musicisti e quindi siccome poi è una cosa che soprattutto gli
00:09:13acufeni non se ne vanno più, cioè infatti è quella la difficoltà a livello psicologico per me,
00:09:19imparare a convivere con un fisso 24 ore su 24 e quindi bisognerebbe proteggere le orecchie,
00:09:30ci sono tanti sistemi, però appunto su questa roba qua non c'è prevenzione, non c'è informazione,
00:09:36appunto mi è successo e ho scoperto che ad esempio il povero Caparezza si è addirittura ritirato
00:09:46perché dopo otto anni di convivenza con sta roba non riusciva più a non riusciva più,
00:09:57lo stesso Piero Perù ha avuto errori, sì e oltretutto poi c'è la cosa che più sottoponi
00:10:06poi l'orecchio a forti stress, infatti adesso ho dovuto annullare il tour per la seconda volta,
00:10:16io a questo punto visto che abbiamo iniziato la chiacchierata e io presenterei un po' la
00:10:22tua carriera, farei una carrellata molto veloce e riuscire a sintetizzare tutto quello che hai
00:10:29fatto effettivamente, perché comunque tutte le cose che hai fatto e le stai facendo e mi auguro
00:10:33farai sono veramente tante, quindi io cerco di essere il più sintetico possibile ma così comunque
00:10:39anche chi guarda il video può immergersi in quello che comunque si parte da un'epoca che
00:10:46forse è irripetibile, che mi piacerebbe comunque che tu ne parlassi, si parla proprio dell'inizio
00:10:51degli anni 90, quando nell'Interla Milanese quattro musicisti, quattro amici formano una
00:10:57band chiamata La Sintesi, sono ovviamente te che tu eri il cantante, c'è Michele Sabella
00:11:03alla batteria, Giuseppe Sabella al basso, alla chitarra c'è Giorgio Mastrocola. Partecipate ad
00:11:09un contesto chiamato Rock Targato Italia, che era un contesto molto molto importante, che comunque
00:11:14lo vincete, alla giuria c'era Morgan che mi conosce, che quindi inizia anche a collaborare
00:11:23con voi e grazie a lui alla produzione esce il vostro primo album chiamato L'eroe romantico,
00:11:30nel quale vengono stati anche diversi singoli e nel 2002, partecipate a Sanremo,
00:11:36saremo giovani, con il brano Ho mangiato la mia ragazza e l'anno stesso anno esce il secondo
00:11:42album che è un curioso caso. Poi a un certo punto i La Sintesi vengono congelati, non so se uso un
00:11:48termine corretto, possiamo dire di sì. Lele intrepende una bella carriera solista con tre
00:11:58album, il primo è 2006 le ombre, le ombre è anche il titolo del il nome del suo studio di
00:12:04registrazione, le ombre studio. Nel 2010 esce nuove esperienze sul vuoto, nel 2016 mi mento e nel 2024,
00:12:15quindi praticamente 22 anni dopo, i La Sintesi sono tornati con due brani, uno è stato scritto
00:12:24da Andrea Martinelli, l'altro è stato scritto con la collaborazione di Pasquale Panella. No,
00:12:30quello con Pasquale Panella deve ancora uscire, hai detto un sacco di cose, quindi adesso
00:12:40dovrei recuperare. Intanto venerdì 8 novembre c'è l'uscita digitale di questi brani della
00:12:49Sintesi che finora sono usciti solo su vinile. Diciamo che entrambi i brani sono stati scritti
00:12:59con la collaborazione di Andrea Martinelli, è stata un'avventura bellissima, nel senso che
00:13:07appunto dopo 22 anni non ce l'aspettavamo nemmeno noi e quindi è successo per una serie di coincidenze
00:13:20straordinarie così come tutta la nostra storia è fatta di coincidenze ed incontri con uomini
00:13:29straordinari. Allora intanto appunto ci siamo formati e siamo cresciuti nei gloriosi anni 90,
00:13:40nel senso che a posteriori. Io mi ricordo che già allora si parlava di decadenza perché magari
00:13:49rispetto ai fasti degli anni 70-80 in cui l'industria musicale è arrivata, cioè in cui è successa la
00:14:03storia del rock, quella con cui ci siamo formati te che Paolo. Dai cantautori rock ai cantautori
00:14:12a squalla genovese, ma tutte le varie. Sì sì no dico a livello mondiale cioè la discografia è nata
00:14:18negli anni 50 e forse si può dire che nel 2000 leggevo che c'è stata la massima espansione a
00:14:30livello economico cioè è stato l'anno in cui sono stati venduti cioè in cui l'industria musicale in
00:14:36generale ha fatturato di più in tutta la storia della musica. Ma è strano se ci pensi no? Eh ma
00:14:43perché era l'epoca la fine dell'epoca dei cd forse no e nel 2000 si è avuto il picco di vendita dei
00:14:54cd che probabilmente costavano più dei vinili quindi a livello economico comunque è stato
00:14:59quello l'apice però appunto noi già nel io mi ricordo che con i miei amici nel 2000 verso il
00:15:082005 dicevamo adesso 95 2005 il decennio peggiore della storia della musica dai sta finendo poi
00:15:16torneremo a crescere a livello di numeri a livello in realtà se penso al 2005 oggi mi sembra l'età
00:15:27dell'oro quella rispetto a come si è messi adesso. Per cui è stato un'interessante coincidenza intanto
00:15:38che noi la sintesi siamo cresciuti nello stesso cortile e appunto siamo passati da giocare a
00:15:44calcetto a fare musica assieme e da lì insomma attraverso tanta gavetta tanta sala prove tanti
00:15:54concorsi perché all'epoca c'erano cercavamo tutte le occasioni per per esibirci dal vivo
00:16:01e partecipavamo a un sacco di concorsi e appunto in uno di questi avevamo incontrato Morgan il
00:16:11quale ci ha condotto nel giro di tre anni a una a una produzione ci ha fatto conoscere
00:16:20Valido Soave e La Mescal il quale poi ci ha ha creduto in noi assieme ci hanno portato la Sony
00:16:31e insomma da lì è nato tutto per cui mi ricordo queste questi dischi fatti ancora con 40 60 giorni
00:16:45di studio studi bellissimi insomma in cui c'era c'era anche un bel investimento economico dietro
00:16:54no? I video e tutto quanto adesso per fortuna abbiamo trovato questa etichetta che si chiama
00:17:04Saifam che abbiamo conosciuto perché hanno ristampato sia i miei dischi da solista che i
00:17:12primi due album della sintesi in vinile perché non erano mai usciti in vinile per appunto il
00:17:18fatto che all'epoca eravamo in piena epoca cd e si usciva solo in cd e niente loro hanno hanno
00:17:30creduto in questa reunion e diciamo ci hanno messo nelle condizioni di lavorare bene per cui abbiamo
00:17:39coinvolto Davide Ferrario come produttore Max Lotti come fonico e insomma abbiamo fatto le
00:17:47cose cercando di farle proprio per benino ecco. Io ho notato una cosa adesso so se Paola vuole
00:17:54aggiungere di sicuro so che Paola aveva una considerazione da fare su Ho mangiato la mia
00:18:00ragazza che è il brano di Sanremo però prima di arrivare a quello tu hai introdotto il discorso
00:18:09della produzione di Davide Ferrario io ho visto una cosa ho visto ho notato una cosa che queste
00:18:15due canzoni dal punto di vista di arrangiamenti si si discostano anche tanto rispetto a quello
00:18:22che avete fatto in passato e che ovviamente ci può stare perché comunque siete cresciuti voi
00:18:27come persone come musicisti sono anche cresciuti immagino anche le vostre i vostri ascolti musicali
00:18:33i vostri riferimenti ho notato e questa cosa ce la siamo già detti anche in altre occasioni che
00:18:41sembra quasi di ascoltare qualcosa vicino ai Radiohead o addirittura ai The Smile che è la
00:18:47band. Volevamo fare i The Smile esattamente quella roba lì è stato diciamo Davide ha
00:18:57lavorato tanto sul suono sugli arrangiamenti e la sua idea era di portarci verso quella cosa lì
00:19:05per cui sono contento che l'hai beccata insomma. Si si sente tantissimo e la cosa che risalta
00:19:13tantissimo è appunto questo voler andare avanti rispetto al passato cioè comunque voi potevate
00:19:20benissimo uscire facendo passami il termine le stesse cose che facevate negli anni 2000 e che
00:19:29andava benissimo però invece avete usato e secondo me questa cosa il pubblico l'ha apprezzata
00:19:34tantissimo anche perché tutte le recensioni che ho letto e sono veramente contento sono tutte
00:19:39recensioni molto molto positive. Bene ti ringrazio insomma il discorso è sempre quello
00:19:51lì cioè mi fa molto piacere quello che dici perché ad esempio a me piace molto di più Songs of
00:19:59Faith and Devotion dei Depeche Mode rispetto a Speak and Spell cioè nel senso che trovo che
00:20:06comunque nelle fasi mature degli artisti che amo ci siano cose anche più interessanti del...
00:20:11per esempio Nick Cave fa pochissimi pezzi del suo repertorio vecchio per non parlare dei birthday
00:20:22party che non li fa più perché comunque cioè si spera di... poi nel mondo del rock sia molto
00:20:32legati all'immagine e anche all'energia che si ha da ragazzi, insomma molto spesso gli esordi
00:20:47sono carichi di energia e poi insomma nelle fasi mature a volte succedono cose ancora più
00:20:57interessanti cioè sai poi magari da giovane si è un po' più rigidi anche sulla sperimentazione
00:21:08non so a me è successo così ad esempio che più vado avanti più mi piace... è strano come cosa
00:21:14che è giusto che è una cosa che comunque apprezzo in un artista quando mi dice una cosa di questo
00:21:20tipo di solito magari succede quando uno è più giovane perché c'è l'incoscienza, chiamiamola
00:21:25incoscienza magari inesperienza su quello che si vuole che magari si vuole più usare forse
00:21:30magari quando uno diventa più adulto magari anche gli influssi delle case discografico dei produttori
00:21:36non è il vostro caso che magari uno ha meno voglia di uscire dai propri binari... poi sai noi
00:21:45alla fine negli ultimi 20 anni non abbiamo suonato assieme quindi insomma tenere insieme le band è
00:21:53un casino e immagino che cioè immagina cosa può succedere a 4 o 5 teste che interagiscono
00:22:00musicalmente per anni cioè è veramente tosta noi in questo momento eravamo ci sentiamo totalmente
00:22:10liberi nel senso che siamo liberi da vincoli di mercato anche dalla stessa idea di poter
00:22:22vendere sono tutte cose che sono sono state abbandonate perché ci interessava adesso proprio
00:22:35fare una cosa per noi ecco fondamentalmente e quindi questo indubbiamente si porta dietro
00:22:44anche tutti i percorsi musicali diversi di ogni singolo... Paola invece cosa so che tu hai una
00:22:56considerazione da fare ma anche sull'immediato passato no? Io ho alcune considerazioni da fare
00:23:05intanto la prima è la mia massima solidarietà per la questione dei musicisti un po' audio lesi
00:23:13di cui abbiamo parlato prima perché non mi non mi paragonerò mai né a Lele né a Endrigo né a
00:23:20Piero Pelù né chi altro c'era a Caparezza ma faccio parte della categoria faccio parte della categoria
00:23:27della dei musicisti che hanno è rimasto qualche piccolo danno diciamo la Cufene accompagna anche
00:23:35la mia vita ma detto ciò la mia considerazione che tu hai anticipato su ho mangiato la mia ragazza
00:23:42semplicemente io volevo dire che avrei presentato Lele Battista all'inizio in modo molto più sintetico
00:23:48l'autore di una delle più belle canzoni pop italiane che siano mai state scritte punto
00:23:53semplicemente fine no? Grazie adesso... No è vero dai... No no no vai finiti... Oh no era questo poi sicuramente...
00:24:05Che si imbarazza mi piace veramente tanto questo aspetto di Lele come lo stai vedendo ma
00:24:11lo vedo lo vedo lo vedo allora procedo con con la domanda successiva che invece intristirà tutti
00:24:20quanti anche a casa siccome parliamo di un passato abbastanza recente e di un passato difficile per
00:24:28i musicisti volevo sapere gli anni della pandemia adesso è passato un po' di tempo possiamo anche
00:24:35parlarne tranquillamente molti musicisti l'hanno li hanno vissuti piuttosto male altri musicisti se
00:24:44la sono cavata meglio anche emotivamente volevo sapere per te come è andata? Allora per me è stato
00:24:52un shock totale io mi ricorderò sempre che la sera del 21 febbraio 2020 sono uscito dallo studio
00:25:04verso le sette e mezza e mi ha telefonato la mia compagna mi ha detto hanno trovato il primo caso
00:25:11di covid a Codogno e lì ho sentito proprio stavo andando verso la macchina ho sentito le gambe
00:25:21cedermi perché ho detto qua siamo fottuti e veramente mi sembrava quindi 15 giorni prima
00:25:33che poi chiudessero tutto però io ero già nel mood dell'apocalisse perché ho detto qua schiattiamo
00:25:41tutti bestie come siamo che non riusciamo a... e quindi vabbè poi ho vissuto come con un forte
00:25:53senso di reclusione quel periodo lì del lockdown perché appunto vivevamo in un appartamento
00:26:01molto piccolo non so avevo proprio la sensazione di stare in un loculo come se fossi già morto
00:26:10là dentro per fortuna che ho il cane per cui almeno due volte al giorno uscivo però per me è stata
00:26:18durissima dopo qualche giorno settimana non mi ricordo più perché è un tempo assurdo
00:26:31era difficile da passare da non so adesso mi viene quasi da piangere ma io mi ricordo che
00:26:43c'è questo senso di appunto di non sai quando finirà se finirà se potremo di nuovo uscire
00:26:52scenari apocalittici che poi adesso sinceramente me ne sono quasi dimenticato tendo a metterlo
00:27:03nel dimenticatoio però ero veramente terrorizzato tra l'altro una cosa che io mi ricordo adesso
00:27:12chiaramente non è questo la parte più brutta perché ovviamente sono successe tragedie ben
00:27:19più grosse causate dal covid ma una delle cose delle tante cose brutte che sono successe è che
00:27:25probabilmente ha contribuito ha dato secondo me un taglionetto alla musica dal vivo soprattutto
00:27:37nella zona nostra zona di milano nel senso che già comunque era un periodo che non stava andando
00:27:44benissimo è vero secondo me il covid ha dato quello che è stato il colpo di grazia colpo di
00:27:50grazia io mi ricordo che sui social vedevi il primo locale che chiudeva poi ne è arrivato un
00:27:56altro poi ne è arrivato c'è iniziato il circolarcio ebopo è arrivato il serraio cioè il twiggy insomma
00:28:03il twiggy di varese locali che per chi ama un certo tipo di musica ma soprattutto per chi ama
00:28:08la musica dal vivo è stato un colpo e poi questo secondo me è stato e se arriva secondo me anche
00:28:18quello ai giorni nostri non so paolo come cosa ne pensi anche tu perché comunque la riflessione che
00:28:26mi viene da fare c'era una cosa che che io continuavo a leggere c'erano le persone che
00:28:30dicevo io voglio voglio uscire voglio ascoltare un concerto voglio andare a vedere un concerto
00:28:34ma tutte queste persone che dicevano voglio andare a vedere un concerto poi effettivamente
00:28:38andavano nel senso va bene andare a vedere in il cave va bene andare a vedere sprint
00:28:42inna vedere polme carne però ci sono tanti artisti italiani che magari non godono delle
00:28:48stesse dei stessi ascolti che non avevano comunque tutto questo pubblico e secondo me questa cosa ha
00:28:56ucciso non dico la discografia però insomma ha dato un colpo veramente molto molto forte
00:29:05la discografia italiana o comunque alla parte live. Guarda io arrivavo poi da un periodo in cui
00:29:12non volevo fare concerti tant'è che nel mio terzo disco ho fatto pochissimi concerti non
00:29:18ho non mi andava quasi più. Infatti ho anticipato una domanda che volevo farti. Dopo mi è venuta
00:29:24una scimmia di fare concerti dopo il covid adesso li farei tutti i giorni quindi sotto
00:29:31quell'aspetto lì mi ha fatto bene e poi c'è mi ha fatto bene ne ho capito il valore ecco adesso
00:29:37poi mi è mancato tantissimo e l'altra cosa che mi è successa dopo x giorni o settimane non ricordo
00:29:49più mi sono messo in casa a scrivere un disco che non ho ancora pubblicato però insomma ha preso
00:30:00una forma molto definita molto netta in quel periodo lì cioè come se effettivamente sai le
00:30:09cose migliori succedono quando sei nell'inattività quando sei nella contemplazione quando sei quando
00:30:17agisci e agisci non è che ti rendi tanto conto devi su questo devi correre. Su questo voi avete una
00:30:26fortuna voi artisti che potete canalizzare tutto quello che sentite su un disco o magari
00:30:34scrivendo un libro ogni artista ha la propria arte. Tanti dischi sono usciti e tutti i dischi
00:30:44che escono spesso e volentieri nelle recensioni di dischi gli artisti raccontano questa canzone
00:30:49l'ho scritta durante il periodo del covid come se fosse servito a qualcosa almeno almeno trarre
00:30:56non dico un beneficio però comunque una smoda per l'esercito. Ma sai che fortuna ma io mi chiedo
00:31:01come farei se non potessi fare questa cosa cioè sarei già impazzito probabilmente sono pazzo
00:31:08perché però sarei messo malissimo se non avessi se non avessi la musica quindi sotto quell'aspetto
00:31:19lì è stato è stato bello poi pensa al paradosso dopo ho scoperto che avendo io uno studio di
00:31:28registrazione siccome gli studi di registrazione fanno parte della catena dell'informazione cioè
00:31:36poi nel mio studio si fa musica non si fa non si fa il telegiornale però comunque diciamo nei
00:31:47cosiddetti codici a te quando c'è la minata dei codici a te il mio c'era e non lo sapevo
00:31:53capito me l'ha detto il commercialista a luglio. Comunque avete già anticipato hai risposto a
00:32:07quella che era l'altra l'altra mia domanda riguardante questo tema cioè se dal punto di
00:32:11vista creativo e chiaramente è stata una cosa stressante tragica però appunto speravo e mi
00:32:18chiedevo se dal punto di vista creativo invece non fosse stata utile in qualche modo paradossale
00:32:25però mi hai mi hai già mi hai già risposto a questa domanda. L'altra l'altra cosa che volevo
00:32:31chiederti a riguardo in quel periodo molti musicisti o comunque professionisti all'interno
00:32:38dell'industria musicale si sono dovuti un attimo reinventare no andando a recuperare altre capacità
00:32:47che avevano altre sì altri tipi di professionalità e in generale al di là della della pandemia mi
00:32:56chiedevo che cosa saresti tu oggi e dove saresti se non fossi diventato un musicista? Ma me lo
00:33:06chiedo tutti i giorni perché comunque questa questa professione qua ti lascia sempre un po'
00:33:11invilico no? Beh la cosa interessante per me è stata ad esempio che dopo il covid appena hanno
00:33:24riaperto tutto no io ricevo continuamente telefonate da musicisti che mi dicevano oh ma
00:33:32lo studio libero? Perché ho scritto 45 canzoni durante il covid e quindi paradossalmente quel
00:33:41periodo successivo per me è stato pieno di lavoro e la vera risposta è che non lo so Paola cioè
00:33:49veramente qua c'è da chiederselo tutti i giorni. Ma la cosa più verosimile la cosa più verosimile
00:33:56che saresti finito a fare a prescindere dalla pandemia se non fossi stato musicista per esempio
00:34:03rispetto ai tuoi studi fatti a scuola all'università ci sarebbe stato un colludino. Ho fatto filosofia
00:34:11in realtà questa carriera di musicista anticipa quella di filosofo che verrà...
00:34:16Perfetto. L'effe filosofo potrebbe anche essere cioè ce lo vedo comunque. Beh mi interessa molto
00:34:27di più adesso di allora in effetti potrei mi piacerebbe switchare non ce lo farò vabbè.
00:34:33Una cosa non esclude l'altra. Da quello volevo fare salumiere adesso non esiste neanche più la
00:34:40salumeria. Tu pensi che io l'ho fatto per tre anni e ti posso assicurare che non è
00:34:45stato esattamente. Non potrei più farlo. Veramente? Quindi salumiere vegetariano una
00:34:53delle cose più belle che ho sentito effettivamente. Io invece volevo entrare magari in territori un
00:35:02po' più diciamo leggeri. Siamo partiti subito belli carichi e tornare un po' indietro perché
00:35:09l'epoca che abbraccia gli anni 90 fino all'immediato inizio del 2000 che tu hai
00:35:17accennato prima è un'epoca che a me interessa tantissimo perché io ho iniziato ad amare la
00:35:22musica ascoltandola andando a vedere i concerti comprando tantissimi cd tantissimi libri proprio
00:35:29negli anni 90 quindi per me gli anni 90 sono stati importanti per la mia formazione sia come
00:35:34ascoltatore di musica sia come uomo perché comunque uno è la musica che ascolta. Io volevo
00:35:40sapere da te come hai vissuto quegli anni cioè tu hai iniziato a fare musica abbiamo detto all'inizio
00:35:49degli anni 90 e volevo sapere com'è la differenza come trovi la differenza tra suonare negli anni
00:35:5690 e adesso. Cioè tu incontri immagino un sacco di artisti giovani che adesso vengono nel tuo
00:36:03studio a registrare dischi magari farsi produrre anche da te perché comunque anche se non ti
00:36:08piace non ti piace essere definito produttore ma tu sei anche produttore. Volevo sapere che
00:36:15differenza c'è tra fare musica adesso e fare musica agli inizi degli anni 90 perché io forse
00:36:20li sto idealizzando tantissimo gli anni 90 ma a me sembra che era molto più facile era molto
00:36:25più bello fare musica negli anni 90 no? Anche io li idealizzo tantissimo non non so se per una
00:36:32questione di nostalgia però vabbè sì avendo vissuto l'adesso e il prima vabbè è inutile che
00:36:46ti dica che è cambiato tutto non è che non amo farmi definire produttore è che ho una concezione
00:36:51del termine produttore un po' tutta mia cioè nel senso che il produttore poi negli ultimi anni è
00:37:04diventato quello che mette un suo suono sulle canzoni degli altri no? Tant'è che adesso c'è
00:37:11il paradosso che nei dischi magari ci sono tanti produttori perché io voglio il suono di tizio
00:37:18vado da tizio e poi vado dall'altro e la cosa viene un po' snaturata cioè la figura vera del
00:37:23produttore viene snaturata mentre per me il produttore è una figura che dovrebbe semplicemente
00:37:32accompagnare cioè io quando quando lo faccio dico sempre sto parlando troppo non ascoltare quello
00:37:45che dico non fare quello che dico di fare però appunto mi piace un pochino poi filosofeggiare
00:37:53attorno alla cosa no? Cioè magari più che altro ecco spiegare ultimamente mi tocca tantissimo
00:38:03spiegare l'importanza della performance anche in studio cosa che noi avevamo come caratteristica
00:38:11naturale e invece adesso si è persa totalmente cioè adesso solitamente uno entra in studio con
00:38:21l'idea di entrare in un mondo in cui potrà fare rifare le cose 100 volte fino a teoricamente a
00:38:30trovarne il meglio ma quello lì è proprio il presupposto per trovare solo il peggio per me e
00:38:36si è persa totalmente in tutte le altre arti è rimasta l'importanza del qui e ora cioè se io
00:38:45faccio una performance dal vivo in cui mi spoglio e ti dipingo cioè il qui e ora ha un'importanza
00:38:59totale se suono dal vivo altrettanto se faccio non so se faccio teatro altrettanto la musica
00:39:10sembra sempre di più una cosa che va costruita ecco e quando quell'approccio li prende il
00:39:19sopravvento in studio e questa cosa è dovuta alla tecnologia perché la tecnologia come come
00:39:27succede in tutti i campi a un certo punto sovrasta progredi sovrasta l'uomo progredisce
00:39:36va avanti e si alimenta da sé per chi fa musica invece cioè ad esempio noi negli anni 90 tu
00:39:48registravi su un astro e dovevi avere la consapevolezza che facevi una take di voce
00:40:01poi dicevi no però da lì in poi non mi piace tanto vorrei rifarla da lì in poi
00:40:11quando andavi a rifarla quella cosa che avevi inciso prima non c'era su non c'era più sotto
00:40:15perché il nastro cioè tu sovra incidevi il nastro e quindi perdevi quello che c'era sotto
00:40:22quindi se decidevi di rifare una frase dovevi essere convinto che era giusto e quindi dicevi
00:40:30aspetta però fammi riascoltare quello che ho fatto prima perché sono sicuro sono veramente
00:40:35sicuro di riuscire a fare di meglio e per cui si lavorava tantissimo sull'autocritica sull'esercizio
00:40:42e adesso purtroppo la tecnologia ti permette di dire cioè io mi sento tante volte dire la
00:40:53frase che odio di più tanto poi me la sistemi cioè va bene tanto poi me la sistemi che vuol
00:40:59dire me la intoni me la metti a tempo me la equalizzi cioè e alla fine cioè così non si
00:41:07vada nessuna oltre al fatto che adesso proprio scendendo nel dettaglio io devo spiegare ai
00:41:13musicisti che non a tutti ovviamente però diciamo a quelli più acerbi ai figli del ai nativi digitali
00:41:22che se tu fai cinque take di una voce poi diventa anche difficile cioè non sei più tanto lucido da
00:41:35sapere dove sta meglio poi ci sono tutti i trucchi che ti riascolti sillaba per sillaba però è
00:41:42comunque tutto troppo artefatto io ci ho giocato per anni con sta cosa qua cioè nel senso che
00:41:50nel 2003 ho comprato il primo pro tools e ciao cioè mi ricordo che ho sottoposto giorgio
00:42:02mastrocola poverino a delle sessioni di chitarra inquietanti cioè mi ricordo che il brano passeggiare
00:42:09io ho fatto un compo tra 23 tracce di a chitarra acustica c'è una roba da malati di mente e per me
00:42:16allora era la cosa più c'è la novità la cosa che più mi gasavano tanto passeggiare adesso non
00:42:24avrei mai più no ma tratto mi ricordo che anche una canzone che secondo me a livello da puntista
00:42:28di arrangiamenti non è una canzone così semplice almeno adesso no no ma però cioè rivederla oggi
00:42:36mi sembra completamente inutile assurdo fare 23 take di una chitarra cioè nel senso che adesso io
00:42:45non mi ricordo come fossero le altre ma sicuramente non ho scelto quella con cioè è difficile che io
00:42:52abbia scelto veramente quella con più con più giorgio mastrocola dentro che non so se sì sì certo
00:42:59certo e poi adesso con sta storia dell'orecchio sono diventato molto selettivo per cui c'è anche
00:43:09questa cosa che ho fatto più o meno un conto che quando uno produce una canzone
00:43:16l'ascolta tra il provino la batteria il basso è più o meno 4 500 volte e io dico sempre cioè può
00:43:30anche essere the long and winding road però alla 500esima volta gli dici senti paolo cambiamo
00:43:36pace si basta e quindi siccome ho capito che il mio orecchio ne risente oltretutto secondo la
00:43:48medicina ayurvedica io non dovrei cioè a me è venuta questa compagnia non so se crederci o no
00:43:55però adesso lo dico così come come aneddoto secondo la medicina ayurvedica se tu hai un
00:44:02deficit all'orecchio sinistro intanto è completamente diverso da se ce l'hai all'orecchio
00:44:08destro che all'orecchio destro vuol dire che tu hai sentito non hai sentito delle cose che volevi
00:44:14sentirti dire mentre all'orecchio sinistro vuol dire che tu hai sentito troppe cose che volevi
00:44:21non sentire e quindi adesso ho deciso di non fare ascoltare al mio orecchio troppe cose che non vuole
00:44:28sentire e direi che ultimamente di cose a livello musicale che il nostro orecchio non vuole sentire
00:44:36secondo me ce ne sono anche questo è un tema importante perché noi siamo io che adesso sono
00:44:43privo del silenzio e paola mi può capire poi non so ognuno c'è l'ecufeni sono cose molto diverse
00:44:51da persona a persona ce ne sono di vari gradi ce ne sono invalidanti ce ne sono di meno invalidanti
00:44:59ci sono magari dei periodi in cui lo senti sopra ogni altra cosa che succede attorno a te
00:45:05ecco probabilmente stiamo dando uno spettro un po' più bello per chi magari vuole fare musica
00:45:09non è che succede a tutti adesso non è che vogliamo scoraggiare i giovani musicisti a fare
00:45:14musica anzi anzi è da vercene però due tacchi in meno di volume e qualche volta dei tappi in sala
00:45:21prove che lo fanno mano però negli anni 90 quello che io tra l'altro ho potuto comunque
00:45:33osservare no ma anche magari paola me lo può confermare che comunque anche lei ha i suoi
00:45:39trascorsi nelle collaborazioni o comunque nelle sale prove sui palchi dei concerti io quello
00:45:49che ho notato che negli anni 90 questa cosa l'ho detta a te l'ho detto anche ad altri che hanno
00:45:55vissuto quel periodo che insomma hanno lavorato tantissimo quel periodo c'era anche forse più
00:46:00voglia di fare collaborazione cioè c'era più voglia di sperimentare insieme più voglia di
00:46:06fare collaborazione e sempre rientrando sempre nel campo della produzione quando usciva un disco
00:46:15c'era la produzione di qualcuno che magari tu stimavi io mi ricordo che io andavo a comprare
00:46:20dischi quando erano prodotti da morgan perché sapevo che aveva quel suono lì e questa cosa
00:46:26l'ho notata anche dei dischi che hai prodotto tu che comunque io ho scoperto tante band che hai
00:46:30prodotto tu e hanno quel suono cioè io probabilmente magari un orecchio più allenato cioè riesco a
00:46:35capire cioè ad apprezzare un disco a seconda della produzione perché secondo me è quello
00:46:44che manca ai giovani di oggi non saper apprezzare un produttore e questa è una considerazione invece
00:46:53l'altra considerazione appunto tornando a quello che stavo dicendo prima è che c'è molto che negli
00:46:59anni 90 forse c'era più voglia di stare insieme di collaborare tra band c'era forse meno competizione
00:47:08c'era una competizione della madonna secondo me una visione un po' romantica ne hai
00:47:14perché intanto i ragazzini collaborano tantissimo
00:47:18anzi sai che mi verrebbe quasi da dire il contrario cioè che io per carità poi le
00:47:30collaborazioni ci sono sempre state però se tu pensi a come collaborano i rapper tra di
00:47:37loro cioè che è tutto un featuring noi non eravamo così dai cioè se c'era sì magari sul
00:47:44produttore sì per quella cosa che dici tu che senti anche nei dischi che ho prodotto io quindi
00:47:51vuol dire che ho lavorato male perché io dovrei togliere me stesso e basta
00:47:56in realtà si sente che sono registrati bene
00:47:59no io mi ricordo una grande competitività invece allora sì magari essendoci più occasione di
00:48:14suonare assieme si creavano cose di quel tipo però la vedo anche nei ragazzi di oggi tanto
00:48:25questa cosa qua forse è l'unica cosa che salvo sì da quello che vedo vedo più che ascolto della
00:48:36scena contemporanea ecco c'è stato un concerto magari più di un concerto sia te come solista
00:48:44o anche con quella sintesi che ti ricordi in modo particolare io ad esempio ho ancora nel
00:48:48cuore non so se paola c'era il concerto che avete fatto a rainbow di milano che è uno dei locali
00:48:54che non ci sono più a milano è uno dei locali che per noi storici immagino anche per te che abbiamo
00:48:59frequentato tantissimo in un bellissimo concerto della sintesi a rainbow sì quello me lo ricordi
00:49:06sembra che c'era di modo che aprivano il concerto qualcosa del genere se sono prodotti da roscal con
00:49:12dj set finale di morgan e voglio sapere se ti ricordi un concerto che è stato nel tuo cuore
00:49:23che ogni tanto insomma lo tipo è quello di del rainbow se me lo ricordo io allora ho questo ricordo
00:49:29di un concerto a rolling stone in occasione dell'mtv brand new tour sì e lì mi ricordo che
00:49:41quando siamo saliti sul palco ho sentito un boato perché arrivava dopo una serie di mesi di
00:49:56promozione in cui era uscito il singolo io mi ricordo proprio esattamente che abbiamo cominciato
00:50:02quel concerto di con l'abbraccio io sono salito sul palco ho sentito ho sentito il boato detto
00:50:09madonna mia cos'è successo qua quella scena lì non me la dimenticherò mai e faralto prima hai citato
00:50:19gli star sailor e noi avevamo suonato con gli star sailor in una trasmissione di mtv avevamo non mi
00:50:27ricordo come si chiamava sta trasmissione e c'erano due concerti a serata e c'era stato il nostro e
00:50:35quello degli star sailor la stessa la stessa puntata diciamo quindi è stato quello che insomma
00:50:41il l'impatto del pubblico che ti ha che che ricordi no? sì quella volta lì mi ricordo che mi ero
00:50:48gasato di brutto quasi spaventato e invece concerto da solista che ti ricordi in modo particolare?
00:50:55ma che ne fatti tanti e quindi guarda quello di germie l'altra sera secondo me è stato speciale
00:51:04è stato molto bello in generale adesso mi ricordo quando c'è quando si crea l'atmosfera cioè quando
00:51:16si crea un'intimità tra me e il pubblico quando si crea quella non so quando percepisco che c'è
00:51:26quella roba lì dell'ascolto dentro ecco e che può quindi l'altra sera è successa questa roba qua
00:51:35ed è stato bello. Senti tu hai parlato prima abbiamo tornando invece all'immediato presente
00:51:49per pensare anche al futuro abbiamo parlato delle due canzoni della sintesi e anche detto che hai
00:51:58un disco che hai scritto e che al momento è stato fermo e quindi anticipare la mia domanda
00:52:05voglio sapere se hai già progetti per il futuro se stai già pensando di insomma se ci può anticipare
00:52:12qualcosa se sei già pensato? Devo far uscire al più presto sto disco perché sto già pensando a
00:52:18quello dopo cioè di solito succede così che mi viene l'idea per un disco e poi da lì comincio a
00:52:29lavorare e adesso mi è già venuta quella per il successivo però c'è ancora una da pubblicare
00:52:35quindi devo devo farlo fuori me ne devo liberare per poi concentrarmi su quello dopo.
00:52:40Diamoci una deadline magari entro l'estate riusciamo a farlo uscire. Io mi ero dato gennaio però mi
00:52:48sembra più versibile la tua. Allora facciamo un gennaio e chiederemo la vostra. Senti in questi per
00:52:59stare nell'attualità si sta parlando tantissimo di una serie tv che ovviamente sempre per stare
00:53:09in tema anni 90 la serie tv di un gruppo che ovviamente non fa parte della nostra generazione
00:53:15dei nostri ascolti ma che comunque inevitabilmente abbiamo ascoltato almeno una volta nella vita che
00:53:19appunto stiamo parlando di hanno ucciso l'uomo ragno quello di la storia degli 883 ora io non
00:53:23ti chiedo se l'hai visto non ti chiedo se ti è piaciuto ma ti faccio una domanda se tu avessi
00:53:28la possibilità di girare tu un documentario o una serie tv dedicata ad una band italiano
00:53:34straniera tu cosa sceglieresti? Questa è bella questa domanda qua.
00:53:40Penso ci penso. L'abbiamo mandato in stress. Sono una band in particolare ma non te la suggerisco
00:53:51però pensavo che avessi risposto loro. I Blue Vertigo. Esatto. Ma guarda io devo dire una cosa
00:54:00mi considero molto fortunato di aver incontrato Morgan e mi considero anche fortunato ad essere
00:54:17un suo contemporaneo nel senso che poi io dico sempre Morgan è un fulmine è come un fulmine cioè
00:54:36non è che puoi ridurlo ridurre quello che fa le categorie del bello del brutto del buono del
00:54:43cattivo perché appunto è un artista che è in grado di così di scioccarti di magari anche di
00:54:56farti incazzare però nello stesso tempo di meravigliarti e stupirti come pochi altri
00:55:02come pochi altri ne ho visti non solo in questi anni ma anche negli anni passati per cui sì
00:55:14sicuramente sarebbe un bellissimo... Hai avuto una bella idea cioè dovemmo proporla a qualche...
00:55:27Beh potrebbe essere che magari qualcuno li ascolta e ha qualche soldo da spendere...
00:55:33La biopic di Morgan ci sta. Soprattutto di questo... Debbe essere interessante.
00:55:40Parlando di cinema invece volevo fare una domanda riguardante il cinema proprio visto
00:55:48che abbiamo introdotto questo argomento ti affascina quel mondo perché ci sono tantissimi
00:55:55musicisti molto importanti che negli ultimi anni si sono cimentati nella scrittura di colonne
00:56:01sonore pensa Greenwood, Warren Ellis e Nick Cave per esempio due esempi che magari ci sono vicini
00:56:11come gusti musicali no? Volevo sapere se magari per mia ignoranza non lo so ma mi pare di no
00:56:16se hai mai lavorato in quel modo e se non l'hai fatto se ti affascina? L'ho fatto ed è una delle
00:56:28cose più belle che possono succedere a un musicista. Raccontaci perché non lo sapeva. Ho fatto varie
00:56:36colonne sonore non tantissime tre o quattro se non sbaglio più tre che quattro e sono state
00:56:48esperienze meravigliose soprattutto perché mi hanno permesso di vedere dei film io non vado
00:56:54al cinema dal 2001 quindi se non avessi fatto quelle colonne sonore non avrei visto neanche un film
00:56:59no è bellissimo lavori sulle immagini e allora ti dico la verità mi sembra la cosa più facile del
00:57:11mondo. Invece stavo per chiederti se era la cosa più difficile. E' la cosa più facile del mondo.
00:57:16Questa cosa mi sorprende. Anzi io molto spesso litigo con i montatori registi perché loro hanno
00:57:28questo vizio di magari se non hanno la musica definitiva oramai è un vizio che hanno tutti i
00:57:41montatori mi dà un fastidio loro devono fare il montaggio su una musica e tu gli dici ma perché
00:57:49scusami se io dopo devo fare la colonna sonora perché tu deve avere sotto una musica? E no
00:57:53perché sai io devo avere sotto un ritmo una suggestione musicale sembra quasi che senza
00:58:01quello non possano montare il film e ho capito che cioè come per loro è facile mettere assieme
00:58:14delle immagini con la musica sotto è facile anche il contrario cioè con delle immagini
00:58:22metterci sotto una musica è bellissimo è facilissimo per me cioè poi posso sbagliare
00:58:27ma non so sarai curioso di vedere che cosa insegnano ai corsi che fanno per fare le colonne
00:58:41sonore? Perché cosa vuoi insegnare? E' come quando a scuola di incanto ti insegnano
00:58:46interpretazione cosa deve insegnare interpretazione? Ma come ti permetti? Cosa vuol
00:58:52dire insegnare interpretazione? L'interpretazione non è altro che aderenza al testo, quella è
00:59:00l'interpretazione. Tra l'altro quando tu parli di interpretazione mi viene anche da pensare
00:59:09anche in questi ultimamente in ultimi anni ci sono i vari talent show tipo x-factor dove comunque se
00:59:15ne fa anche voi cioè si parla tantissimo da interpretazione del brano? Ecco tutte cazzate
00:59:20chiacchiere sul nulla cioè io come faccio a insegnarti che cosa tu senti leggendo un testo?
00:59:28Come posso insegnartelo? Io poi la faccio sempre questa scenetta in studio no? Arriva il cantante
00:59:37gli dico no però quella nota lì pensala leggermente più alta però lì il tempo pensalo un po' più che
00:59:44occhio all'acuto lì al passaggio di nota no? Poi se io do questa informazione a un cantante il
00:59:53cantante la prima cosa che fa quando va di là è sbagliare tutto perché quando interviene il
01:00:03cervello durante la performance fa solo danni cioè quando interviene la tecnica durante la
01:00:09performance fa solo danni e infatti l'unica cosa poi prima che vada di là dico dimenticati quello
01:00:18che ho detto e pensa solo alle parole che stai cantando perché lì è tutto lì cioè quando tu
01:00:29pensi al testo che stai cantando e lo senti senti quanto deve essere lunga la parola senti
01:00:39quanto come deve essere il tempo di quella parola cioè lo fai non so come dire se il cantante lo
01:00:50fa io lo sento che sta pensando al testo. Ma non deve esserci qualcuno che glielo deve dire perché
01:00:56altrimenti poi perde probabilmente anche della spontaneità ma la sto riducendo molto
01:01:01però effettivamente come quello che dici sono totalmente d'accordo con te io non ho mai capito
01:01:07quando uno dice tu hai 20 anni non puoi cantare un brano di Tenko o di Bindi perché non l'hai
01:01:13vissuto quel periodo lì non è vero c'è assolutamente no è ovvio che l'interpretazione
01:01:22se interpreti un brano di Tenko ridendo o comunque in modo allegro probabilmente non hai capito
01:01:26nulla del brano anche se ci sono brani di Tenko allegri però il senso credo che sia sia quello
01:01:32sì sì no ma io proprio guardando i vari talent mi diverto anche partecipato cioè comunque
01:01:39collaborato come mi diverto poi vedere sta roba mi guardo il cantante dico questo qua non sta
01:01:45capendo niente di quello che sta cantando è tutto è tutto tecnico è tutto artefatto è tutto un
01:01:50posizionare la sillaba lì piuttosto che lì lo capisco soprattutto dalla dalla inelasticità
01:02:00del del del ritmo delle parole è vero no quando si dice che per dire Domenico Modugno era uno che
01:02:13cantava completamente fuori tempo fuori tempo non c'è una nota di Modugno a tempo però però non
01:02:22te ne accorgi però porta lui la canzone c'è vero che sembra che porti lui l'orchestra sotto no
01:02:27quando probabilmente va beh sicuramente così perché allora poi all'epoca si facevano tutte
01:02:34assieme le cose da cui è probabile che che guidasse lui con la voce noi siamo arrivati quasi alla fine
01:02:42della della nostra cacchierata ma io ricordo agli amici di canale europa che il piattoforte arriverà
01:02:48tra poco perché non spegnete il video perché poi lei le ha preparato un mini set acustico che sono
01:02:57sicuro sarà molto molto bello io vi invito tutti voi se magari non avete avuto la possibilità di
01:03:03ascoltare o i dischi della sintesi o i dischi solisti di lele io vi consiglio assolutamente
01:03:07di andare a recuperarli perché sono degli album molto molto belli e gli album della sintesi che
01:03:14sono usciti comunque più di vent'anni fa sono comunque nei suoni molto molto attuali e appunto
01:03:21è a questo che voglio voglio arrivare volevo sapere intanto visto che in questi giorni è uscito
01:03:28un album secondo me molto molto importante e che a mio avviso è l'album più bello del 2024 per me
01:03:36l'anno si può chiudere adesso con l'uscita dell'album nuovo dei cure e volevo sapere se l'avevi
01:03:41ascoltato se anche tu avevi percepito questa cosa che ha molto di disintegration e volevo sapere
01:03:50cosa ne pensavi e che sensazione ti aveva dato se avessi avuto modo di ascoltarlo
01:03:56allora ho ascoltato a ripetizione a scoppio i due singoli Alone e Fragile Thinking
01:04:10e a ripetizione proprio poi e mi piacciono di brutto
01:04:18l'album lo sto studiando sicuramente è qualcosa che mi riporta a casa
01:04:30i testi benché io raramente riesco a seguire i testi in inglese con Robert Smith lo faccio
01:04:45volentieri e mi lo so mi prende ci sono delle scelte sonore che devo ancora capire però come
01:04:57tutte le cose che capisco più tardi poi una volta che le capisco mi rimangono dentro a vita fai conto
01:05:08che la prima volta che ho ascoltato che computer dei Radiohead ho pensato ma che cazzo hanno
01:05:13combinato questi e poi è diventato forse il mio disco preferito cioè è stato il mio disco preferito
01:05:21abbiamo le ultime due domande una domanda io una domanda a paola la prima è quella che volevo farti
01:05:31io rimanevo sempre in tenere di dischi usciti volevo sapere se ci sono delle band che stai
01:05:36ascoltando ultimamente e se ti piacciono in modo particolare o se ha qualche disco qualche band
01:05:41appunto nuova attuale che che ti sta piacendo più di altre ma diciamo che io sì ci sono delle cose
01:05:50che mi piacciono molto che escono anche adesso l'ultimo amore incondizionato che ho avuto diciamo
01:06:01di quelli che proprio ti... quelle storie d'amore musicali che ti rimangono dentro come possono
01:06:11essere per esempio i Chiuri di Push Mode che ce li avrò dentro per sempre l'ultima vera folgorazione
01:06:19sono stati qualche anno fa i Taming Pala, proprio l'ultima grande cosa di cui mi sono appassionato
01:06:27dal primo disco all'ultimo a scoppio proprio e poi basta poi ciclicamente magari tendo più adesso
01:06:40a colmare dei vuoti delle discografie di artisti che conosco bene che ne so quando era uscito
01:06:52Blemish di David Silvian non l'avevo tanto capito adesso è il disco dell'ultimo mese e mezzo cioè
01:07:00ascolto solo quello. Sì è un disco un po' ostico effettivamente come la maggior parte dei dischi di
01:07:05David Silvian però tutti molto molto molto belli. Tu Paola hai l'onore di fare l'ultima domanda
01:07:12arena. Sì allora io mi sono ripromessa e ho anche dichiarato a Christian prima di cominciare
01:07:20questa avventura che io avrei fatto una domanda fissa ad ogni ad ogni ospite che è un pochino
01:07:28una mia domanda di deformazione professionale perché occupandomi di comunicazione di linguaggio
01:07:34fra diciamo l'Italia e gli altri paesi del mondo insegnando l'italiano agli stranieri c'è proprio
01:07:44un aspetto di impatto culturale che mi interessa di clash fra le culture. Volevo chiederti se tu
01:07:53hai fatto collaborazioni o se ti interessa fare collaborazioni con artisti stranieri e volevo
01:08:02sapere che impatto c'è stato proprio dal punto di vista culturale nell'industria musicale nella
01:08:09di come vengono gestite le cose di come prendiamo le cose noi italiani e come le prendono gli altri.
01:08:15Ovviamente se c'è stato mi piacerebbe che mi raccontassi qualcosa se non c'è stato vorrei
01:08:22capire se lo faresti se ti piacerebbe farlo. Ma io ho fatto fondamentalmente due collaborazioni
01:08:33con artisti stranieri e sono state tutte e due le volte due cose che mi hanno completamente
01:08:42svoltato la testa e insegnato tantissimo. La prima risale qualche anno fa con Gary Durden
01:08:54che è questo attore musicista americano del quale ho lavorato nella produzione di un disco
01:09:08che lui ha inciso in Italia e vabbè lì adesso potrei stare paure a raccontare aneddoti su quella
01:09:15produzione però in sostanza lui mi ha fatto capire che il modo di ascoltare la musica degli
01:09:25afroamericani è completamente diverso dal nostro e mi ha insegnato proprio un concetto di sentire
01:09:40di sentire la musica in modo diverso cioè brevemente infatti è stato anche fonte di
01:09:49contrasto questo con lui all'inizio della produzione. Noi diciamo europei in sostanza
01:09:58italiani ma anche gli inglesi sono così noi abbiamo un modo di concepire il il cosiddetto
01:10:06tiro nella musica come qualcosa di associato ai nervi cioè come qualcosa di così di associato
01:10:18al suonare leggermente in avanti sul ritmo e in maniera nervosa ok cioè se per noi una chitarra
01:10:28che attiro deve essere bella bella avanti cioè deve trasmettere una sensazione di energia ma
01:10:39energia nervosa e invece per tutta la cultura black diciamo è l'esatto contrario cioè per
01:10:49loro la almeno questo è quello che ho potuto ricavare dalla mia esperienza per loro il cioè
01:10:57a loro fondamentalmente la musica deve dare una sensazione di di estasi ok e quindi cioè
01:11:06ad esempio la musica regga che si basa su magari su delle armonie molto semplici su un ritmo
01:11:17molto semplice e ripetitivo il segreto lì sta nel creare nell'ascoltatore una sorta di sensazione
01:11:27statica cioè proprio che tu potresti andare avanti per delle ore a sentire questo questo groove no
01:11:33che deve essere molto rotondo molto indietro sul tempo no ti deve dare la sensazione proprio di
01:11:39entrare in un'altra dimensione e a noi questa cosa non appartiene tanto cioè ci appartiene di più con
01:11:48la musica ambient magari ma non con il ritmo quindi quella volta lì quell'esperienza lì mi
01:11:54ha mi ha cambiato la testa proprio recentemente ho fatto un album con lorenzo palmeri elio
01:12:04marchesini e simon thong che è il chitarrista per capirci io lo identifico come chitarrista
01:12:15di the good the bad the queen però in realtà era era un membro dei verve il chitarrista dei
01:12:22verb ha suonato in tutti e due i dischi dei solisti di Damon Albarn ha suonato con i gorillaz
01:12:30dal vivo insomma un musicista immenso fantastico e da lui invece ho rimparato la bellezza della
01:12:46cioè ho rimparato ho forse realizzato quanto io sia legato soprattutto in questi ultimi anni
01:12:56alla sperimentazione più che alla forma canzone e ad esempio lui è uno che a cui è piaciuto
01:13:10condividere questo progetto con questi italiani stravaganti e un musicista di un'umiltà incredibile
01:13:22cioè di un'apertura mentale incredibile ecco poi come si dice dai grandi sono quelli più umili e
01:13:29più aperti. Perfetto noi siamo arrivati alla fine no Paola e quando iniziano queste chiacchierate
01:13:38vorresti che non finiscano mai soprattutto con una persona così così bella come è Lele un musicista
01:13:47fantastico io questa cosa non finirò mai di dirlo e non lo dico a tutti lo dico soprattutto a persone
01:13:53come lui che che comunque so che è una cosa vera una cosa che che penso veramente inizio a salutare
01:14:01ma mi raccomando lo ricordo il video non termina. Guarda l'evento rosso guarda come sono rosso adesso
01:14:07questi non sono gli effetti speciali di canale Europa ma è veramente Lele che sta diventando
01:14:10rosso io vi saluto vi do l'appuntamento alla prossima puntata di Rock Session con un altro
01:14:17ospite e vi do la buonanotte da parte mia Paola e anche da parte mia si ci vediamo alla prossima
01:14:25puntata posso anticipare che molto probabilmente nella prossima puntata per vostra immensa gioia
01:14:32io sarò presente in studio e avremo confermo un altro ospite importante. Perfetto. Buonanotte
01:14:39anzi buone buone canzoni di Lele Battista. Va bene io vi ringrazio è stato un bellissimo
01:14:47salottino siete stati fantastici grazie. Ciao a tutti. Grazie Lele. Ciao
01:15:02arrivamo sfiniti e nessun albergo aveva posto dopo viaggi smarriti su e giù per il cosmo per
01:15:24un attimo ti ho vista felice che con l'anima viva dicevi troveremo un appiglio all'idea di
01:15:36rinascere insieme era un gioco bellissimo fare progetti e mettere punti la gente ci guardava
01:15:49strano sembrava non capire che noi non aspettavamo altro che perderci nei nostri
01:16:00occhi e inciampare in un'altra illusione trascinati dal vento non aspettavamo altro
01:16:12che un rifugio in cui non fare niente se non perderci nei nostri occhi in un infinito presente
01:16:24pieno di gioie colori in cui fremere e rinfrescarci fuori tutto sarebbe successo
01:16:50comunque senza il nostro consenso la necessità suprema era di avere
01:17:09devo ripartire da capo
01:17:20arrivano sfiniti e nessun albergo aveva posto dopo viaggi smarriti su e giù per il cosmo per
01:17:45un attimo ti ho vista felice che con l'anima viva dicevi troveremo un appiglio all'idea di
01:17:56rinascere insieme era un gioco bellissimo fare progetti e mettere punti la gente ci guardava
01:18:09strano sembrava non capire che noi non aspettavamo altro che perderci nei nostri occhi e inciampare in
01:18:23un'altra illusione trascinati dal vento non aspettavamo altro che un rifugio in cui non
01:18:35fare niente se non perderci nei nostri occhi in un infinito presente
01:18:43pieno di gioie colori in cui fremere e rinfrescarci fuori tutto sarebbe successo
01:19:10comunque senza il nostro consenso la necessità suprema era di perdere tempo io mi confondevo
01:19:24con te che rendevi tutto diverso era un gioco bellissimo farci dispetti e poi chiedere aiuto
01:19:38la gente ci guardava strano sembrava non capire che noi non aspettavamo altro che perderci nei
01:19:51nostri occhi e inciampare in un'altra illusione trascinati dal vento non aspettavamo altro che
01:20:04un rifugio in cui non fare niente se non perderci nei nostri occhi in un infinito presente non
01:20:16aspettavamo altro che perderci nei nostri occhi in un infinito presente in un infinito presente
01:20:30in un infinito presente in un infinito presente non aspettavamo altro

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