Stefano Fais
La medicina del futuro
Crescere Informandosi, incontra Stefano Fais, medico, ricercatore oncologico, attualmente Direttore Scientifico presso “ExoLab Italia”, già Dirigente di Ricerca del Dipartimento di Oncologia Molecolare dell’Istituto Superiore di Sanità, nonché autore recentemente del libro, edito dal Gruppo Editoriale Macro, dal titolo “La medicina del futuro”.
La concezione di una nuova medicina in cui il paziente impari a curare se stesso con l’aiuto del medico sta sempre più prendendo piede nonostante la sanità pubblica stia gradualmente scomparendo a vantaggio di quella privata impedendo a chi non se la può permettere di curarsi.
Un’opera innovativa quella del professor Fais che lancia una nuova cura per i tumori basata su una terapia antiacida, alla luce del fallimento delle cure chemioterapiche.
Nella sua nuova concezione della medicina come dovrebbero interagire medico e paziente? Se la sanità pubblica scomparirà, come stiamo assistendo, in questi ultimi anni a vantaggio di quella privata, chi non potrà permettersela come riuscirà a curarsi? Quanto il nuovo rapporto medico-paziente rischia di mandare in crisi la medicina tradizionale? Oggi quanto è ampio il divario tra ricerca scientifica e medicina applicata? Come la natura può aiutare la difesa della nostra salute? In cosa consiste la terapia antiacida che lei indica per curare i tumori? Perché le cure chemioterapiche stanno fallendo?
Queste e molte altre le domande e gli aspetti affrontati nel corso di questa intervista.
La medicina del futuro
Crescere Informandosi, incontra Stefano Fais, medico, ricercatore oncologico, attualmente Direttore Scientifico presso “ExoLab Italia”, già Dirigente di Ricerca del Dipartimento di Oncologia Molecolare dell’Istituto Superiore di Sanità, nonché autore recentemente del libro, edito dal Gruppo Editoriale Macro, dal titolo “La medicina del futuro”.
La concezione di una nuova medicina in cui il paziente impari a curare se stesso con l’aiuto del medico sta sempre più prendendo piede nonostante la sanità pubblica stia gradualmente scomparendo a vantaggio di quella privata impedendo a chi non se la può permettere di curarsi.
Un’opera innovativa quella del professor Fais che lancia una nuova cura per i tumori basata su una terapia antiacida, alla luce del fallimento delle cure chemioterapiche.
Nella sua nuova concezione della medicina come dovrebbero interagire medico e paziente? Se la sanità pubblica scomparirà, come stiamo assistendo, in questi ultimi anni a vantaggio di quella privata, chi non potrà permettersela come riuscirà a curarsi? Quanto il nuovo rapporto medico-paziente rischia di mandare in crisi la medicina tradizionale? Oggi quanto è ampio il divario tra ricerca scientifica e medicina applicata? Come la natura può aiutare la difesa della nostra salute? In cosa consiste la terapia antiacida che lei indica per curare i tumori? Perché le cure chemioterapiche stanno fallendo?
Queste e molte altre le domande e gli aspetti affrontati nel corso di questa intervista.
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