Nel giorno della presentazione a Firenze del libro di Sebastian Frey "Istinto Puro", Adrian Mutu ha parlato ai giornalisti del momento della Fiorentina e della stagione di Serie A.
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SportTrascrizione
00:00Seba è un grande amico, è un piacere essere qui, sono anche onorato perché mi ha invitato,
00:05vuol dire che ci sente questa amicizia, quindi sono qui per lui al suo momento,
00:11bel libro, non l'ho letto ancora, lo leggerò appena me la dà, quindi niente,
00:19penso che l'amicizia va oltre il cancio tra me e Seba,
00:24penso che è un buon esempio per tutti che
00:27è una relazione tra due persone e rimane anche dopo che il calcio finisca.
00:32La vostra era una Fiorentina da Champions, questa?
00:36Questa anche, sembra così,
00:41almeno in questo momento, sette vittorie di fila, quindi la Fiorentina sta andando alla grande,
00:48speriamo che continui così, il campionato è lungo, difficile, ma ci sono tante ipotesi positive.
00:55Tu eri allo stadio con il Milan, cos'è di grandioso che hai visto in questa Fiorentina?
01:02Grandioso è una parola grande, diciamo importante,
01:06però diciamo che da quella partita lì hanno cominciato le vittorie di fila alla Fiorentina,
01:12ho visto una Fiorentina compatta, ho visto una Fiorentina che gioca da squadra,
01:18anche se aveva davanti il Milan che è una squadra importante,
01:24sono riusciti a mettere su una prestazione importante.
01:28Questa constanza che ci sta facendo vedere negli ultimi tempi è bella,
01:37è questa che ha bisogno di una grande squadra per rimanere lì in alto.
01:41Un campionato di quest'anno che per adesso vede tantissime squadre tutte in un punto,
01:48cosa dice questo campionato? Che campionato è rispetto a quelli della Fiorentina tua?
01:56Diciamo che è più equilibrato, ovviamente, se sono tutte le squadre lì con un punto di differenza,
02:03vuol dire che le grandi sono le grandi, vuol dire che le altre sono migliorate tanto,
02:10quindi stai equilibrando non solo in Italia, ma un po' dappertutto, stai equilibrando tutto.
02:16Lo fa diventare la Serie A ancora più difficile.
02:21Sanchi Adrian, tu sei arrivato in Italia proprio all'Inter,
02:25era la squadra che tra virgolette ti ha fatto conoscere la Serie A,
02:28poi vabbè hai investito anche altre maglie, domenica c'è Fiorentina-Inter,
02:32ce l'avessero detto forse tre mesi fa che questo sarebbe stato un match di altissima qualità,
02:37di vertice, probabilmente per l'Inter sì, per la Fiorentina no.
02:40Un tuo ricordo sull'esperienza all'Inter?
02:42Ero molto piccolo, vent'anni fa, però è stata una buona esperienza,
02:46mi ricordo come compagno di grandissimi giocatori a quell'epoca,
02:50come Ronaldo il brasiliano, Roberto Baggio, Vieri, Zamorano, Laurent Blanc, Peruzzi,
02:57erano tantissimi, grandissimi giocatori,
03:02però diciamo che l'Inter è abituato a giocare queste partite qui,
03:05sia in Champions che ovviamente lotta sempre per il campionato,
03:11quindi sulla carta diciamo che è favorito.
03:15Quella che dovrà dare di più è la Fiorentina perché dovrà comunque consolidare queste sette partite,
03:23dimostrare a tutti che merita il posto dove è ora.
03:26Ovviamente è difficile, spero che non sia una cosa del momento
03:31e che la Fiorentina riesca ad avere constanze e secondo me deve cominciare con l'Inter.
03:38Quanto è importante avere un centravanti come Kien che sta segnando con continuità?
03:44E' importante, per stare in alto bisogna avere degli attaccanti che vanno doppia cifra,
03:50speriamo che non solo Kien ma anche gli altri arrivano un po' a fare dei gol,
03:56perché se no senza i gol non vai da nessuna parte.
03:59Niente, Kien penso di aver trovato la sua agio a Firenze,
04:04tutti gli danno fiducia, Palladino lo sta copolando e magari gli ha dato fiducia che gli mancava
04:11e ora lo sta mettendo in campo, lo sta dimostrando di essere un attaccante importante.
04:16C'è un attaccante del passato che ti ricorda Kien, magari tra quelli con cui hai giocato?
04:22I miei paragoni mi piacciono tanto, però è diverso lui perché fisicamente è più forte di tutti con quali ho giocato,
04:29anche se ho giocato con Toni, Fazzini, Gilardino, anche Vieri, però fisicamente è un animale più forte di tutti.
04:37Diciamo che è diverso, è unico così come lui, però quello che mi piace è che lo abbiamo visto anche alla Juve,
04:49anche al PSG, le qualità ce le ha, la forza ce le ha, ora ha anche contento di segnare gol,
04:56quindi probabilmente questo gli mancava prima.
04:59Invece sulla Juventus, su questo nuovo percorso della Juventus, che pensi?
05:03Insomma con Tiago Motta, è una spera molto cambiata, rivoluzionata al passato,
05:07ti piace questo percorso che hanno intrapreso alla Juventus?
05:10La Juve è sempre abituata lì in alto a lottare per il campionato,
05:14ovviamente ora penso che sia uno periodo di costruzione con Motta,
05:19però io mi piace Motta e penso che farà cose buone nella Juventus.