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Trascrizione
00:00L'olio bresciano torna in vendita. Dopo la produzione a zero dell'anno scorso, l'annata
00:062024 dell'olivicoltura è andata meglio, nonostante le basse rese in fase di molinatura
00:13a causa dell'eccesso di pioggia durante la fase di immaturazione, preraccolta e inraccolta,
00:19oltre alla siccità nel periodo estivo quando si sintetizza l'olio nelle olive. Il bilancio
00:24di una stagione complessa nell'analisi approfondita presentata da Coldiretti Brescia in occasione
00:30della giornata mondiale dell'olivo. Il settore a livello di Brescia è un settore di altissima
00:36importanza non tanto per le quantità prodotte ma quanto per la qualità dell'olio extravergineo
00:43di oliva che noi produciamo. Oltre al fattore economico si collega anche tutto un fattore
00:48legato alla cultura, alle tradizioni, al patrimonio territoriale. Nonostante le difficoltà produttive,
00:55la qualità dell'olio extravergine d'oliva italiano si conferma ai massimi livelli grazie
01:00all'impegno dei produttori e all'aduzione di pratiche agricole sostenibili. Nel 2024
01:06in Lombardia sono stati raccolti 56.000 quintali di olive, di cui 50.000 a Brescia, per una
01:12produzione di oltre 427.000 litri di olio bresciano, dei 480.000 di tutta la regione.
01:19È fondamentale però investire in ricerca e sviluppo, promuovere la formazione degli
01:23olivicoltori, sostenere la cooperazione tra i produttori e valorizzare la qualità del
01:28prodotto italiano. È un settore che va sostenuto attraverso degli interventi diretti ma anche
01:35attraverso la ricerca di strumenti e di finanziamenti che possano portare avanti e superare
01:42tutti quelli che sono dei punti critici.