• mese scorso
Trascrizione
00:00Il Consiglio Provinciale ha votato all'unanimità dei presenti 17 su 16 consiglieri, Presidente
00:06compreso, il nuovo schema che regolerà il sistema tariffario del servizio idrico integrato
00:11per il periodo che va fino al 2029, recependo una recente delibera di arera. Il nuovo piano
00:17prevede un considerevole aumento delle bollette dell'acqua per le famiglie. Rispetto al 2023
00:22le tariffe per il bienio 2024-2025 prevedono un aumento in valore assoluto di circa 25
00:28euro. Le ragioni della crescita sono due, anzitutto la tariffa è calcolata sui due
00:33anni precedenti, quindi 2022-2023 i costi per i gestori del servizio, quindi A2A e acque
00:39bresciane, in questo bienio sono aumentati tra inflazione, energia e rivalutazioni monetarie.
00:44La seconda motivazione è dovuta a una espressa volontà da parte dei consigli di amministrazione
00:48di dare continuità al processo di investimenti già avviato sul territorio provinciale. Quest'ultimo
00:54è necessario per superare le inflazioni comunitarie e per dare al territorio infrastrutture che
00:58presentano nel Bresciano grosse lacune con una dispersione media incondotta del 40% dell'acqua.
01:04Gli investimenti di acque bresciane ammontano 281 milioni, quelli di A2A 321 milioni. Fanno
01:10parte di queste cifre anche i contributi PNRR ricevuti, quasi 40 milioni di euro vanno sui
01:15capitoli della fognatura e della depurazione e altri 36 sull'acquedotto. Un contributo
01:20di 27 milioni va per la realizzazione dell'acquedotto della Valtrompia. Nel complesso gli investimenti
01:25da A2 Brescia per il periodo 2024-2029 ammontano quindi 611 milioni. In porto qui vanno però
01:32ancora aggiunti i costi di collettamento e depurazione del Garda.

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