Milano, 27 nov. (askanews) - Una metodologia innovativa per la valorizzazione dei crediti di carbonio, basata sul calcolo e la verifica delle emissioni di CO2 evitate in atmosfera grazie agli interventi di riqualificazione immobiliare. Questo l'ambizioso progetto annunciato da Harley&Dikkinson, società leader nel settore, favorito anche da un contratto di ricerca stipulato con il Politecnico di Milano.Proprio in una tavola rotonda ospitata dall'istituzione accademica di alto livello, presentati il nuovo approccio, le sue applicazioni e i vantaggi economici derivanti. Fra questi, l'obiettivo di quantificare e rendere finanziariamente attrattivi i crediti di carbonio risparmiati con l'efficientamento edilizio, come spiega Massimo Nissoli, Founder e Ceo di Harley&Dikkinson ESG: "L'innovazione di questa metodologia sta nel fatto che si basa su normative internazionali e si ispira anche sulla metodologia utilizzata per i certificati bianchi: si misura realmente il risparmio ottenuto dall'efficientamento energetico. Questa misurabilità è un elemento fondante e permette di misurare in modo preciso le emissioni evitate e il CO2 non immesso nell'ambiente. Il vantaggio può essere condiviso e ridistribuito in tutta la filiera: nel progetto Agorà di riqualificazione di un immobile, noi prevediamo la possibilità, da parte dei condomini, di restituire la rata di un finanziamento grazie alla vendita del credito di carbonio generato dal progetto stesso. Questo genera un flusso di cassa positivo per l'inquilino e l'aspetto economico si affianca a quello sociale".Dopo i saluti introduttivi di Alessandro Ponti, presidente di Harley&Dikkinson, spazio agli interventi dell'associate professor del Politecnico di Milano, Claudio Del Pero, di Laura Severino di Rina e di Alberto Davoli del fondo immobiliare P&G. Ad aprire i lavori, è stato Niccolò Aste, professore al Politecnico di Milano: "Diventa importante che questo emission trading, commercio delle emissioni evitate, abbia delle basi solide e non si affidi ad operazioni di facciata, come quelle di cui sentiamo parlare ogni giorno. Le emissioni evitate ci sono, sono quantificabili, e il fatto che possano essere commerciate significa che rappresentano una risorsa nelle operazioni di efficientamento e decarbonizzazione. Però la filiera dietro a questo commercio deve essere solida: le emissioni evitate devono essere tracciabili e facilmente riconoscibili, inconfutabili".Fra le prospettive, anche quella legata ad un mercato globale dei crediti di carbonio supervisionato dall'ONU, come decretato dalla COP29 dei giorni scorsi. Sull'onda lunga di queste novità, anche Harley&Dikkinson si farà trovare pronta.
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00:25di alto livello presentate il nuovo approccio, le sue applicazioni e i vantaggi economici
00:29derivanti. Fra questi l'obiettivo di quantificare e rendere finanziariamente attivi i crediti di
00:34carbonio risparmiati con l'efficientamento edilizio. L'innovazione di questa metodologia
00:39è che è basata su delle normative internazionali, la ISO 14064 da una parte per la misurazione
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00:52bianchi, sostanzialmente si misura realmente quello che è un risparmio ottenuto da un
00:58progetto di efficientamento energetico. La distribuzione del vantaggio di questo progetto
01:04è che viene condiviso in tutta la filiera, sostanzialmente nel progetto di riqualificazione
01:10di un immobile noi nel nostro progetto Agorà prevediamo un finanziamento, la possibilità
01:16da parte dei condomi di restituire la data del finanziamento viene aiutata dal fatto
01:21che il credito di carbonio generato dal progetto stesso viene venduto e genera quindi un flusso
01:27di cassa positivo per l'inquinino. Dopo i saluti introduttivi di Alessandro Ponti,
01:31presidente di Harley & Dickinson, spazio gli interventi dell'associate professor del Politecnico
01:36di Milano Claudio Delpero, di Laura Severino di Rina e di Alberto Davoli del Fondo Immobiliare
01:40PNG. Diventa importante che questo emission trading, questo commercio delle emissioni
01:49evitate abbia delle basi solide, noi vediamo ultimamente che ci sono delle operazioni molto
01:56di facciata, le emissioni evitate ci sono, sono misurabili, sono quantificabili e il fatto che
02:03possano essere commerciate vuol dire che possono rappresentare una risorsa per le operazioni di
02:11efficientamento e di decarbonizzazione, però la filiera che ci deve essere dietro a questo
02:17commercio deve essere una filiera solida, le emissioni evitate devono essere bancabili,
02:22devono essere tracciabili, devono essere facilmente riconoscibili e inconfruttabili.
02:27Fra le prospettive anche quella legata ad un mercato globale e dei crediti di carbonio
02:32supervisionato dall'ONU come decretato dalla cop 29 dei giorni scorsi,
02:36sull'onda lunga di queste novità anche Harley & Dickinson si farà trovare pronta.