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Trascrizione
00:00Il ricordo non si è spento. Alle sette del primo dicembre di 101 anni fa la diga crollò
00:06e l'acqua, prima in Val di Scalve e poi in Valle Camonica, portò morte e distruzione.
00:11Il disastro della diga del Leno ogni anno dal 1923 viene ricordato nell'orario in cui
00:16tutto accadde. Le campane delle chiese con i loro rintocchi scandiscono il tempo che
00:21trascorse tra il cedimento della diga e il passaggio del torrente Dezzo, ingrossato da
00:256 milioni di metri cubi di acqua. La preghiera e i gesti semplici uniscono nel ricordo Bergamo
00:30e Brescia.
00:31Con un gesto semplice ma riteniamo molto significativo, abbiamo voluto pensare e realizzare, organizzare
00:40questa prima staffetta della memoria.
00:42Bueggio, Dezzo di Scalve, Angolo Terme, Corna di Darfo Guario Terme hanno celebrato messa
00:47in ricordo delle 359 vittime accertate. I testimoni oculari di quel giorno non ci sono
00:53più ma la memoria è tramandata in tutte le famiglie e così è stato per un figlio
00:58che ricorda i racconti di mamma Alice.
01:00Quando si voltarono videro che la loro casa non c'era più e aggrappandosi alla mamma
01:06chiede di sé, ecco mamma adesso non abbiamo più niente, cosa faremo che non abbiamo più
01:11niente.
01:12Che ci dobbiamo fare, è un miracolo, ringraziamo il Signore, state zitte che siamo fortunati,
01:19siamo ancora in vita, ringraziamo il Signore.
01:21La città di Darfo Guario Terme intanto pensa al luogo del ricordo.
01:25Ciò che abbiamo voluto fare poi quest'anno è stata quella di acquisire la chiesetta
01:29del gleno che diventerà monumento della città oltre che rimanere luogo di culto per cui
01:35per dare a quel luogo un significato ancora più importante.