Si terrà giovedì 5 dicembre dalle 11, di fronte al dipartimento politiche abitative del Comune di Roma, il presidio organizzato da Unione Inquilini. "Famiglie col buono casa, sotto sfratto, che vivono nei CAAT, che da anni attendono una casa popolare in graduatoria e occupanti": questa la situazione della Capitale denunciata dal sindacato per le politiche abitative.
continua a leggere su: https://www.radioroma.it/
continua a leggere su: https://www.radioroma.it/
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Bentornati a Non solo Roma.
00:09Sì, abbiamo aperto raccontandovi un po' del lavoro straordinario che hanno fatto le sigle sindacali
00:15per garantire maggiore sicurezza agli ex dipendenti di Alitalia.
00:19Ora vi parliamo del lavoro incessante anche di un altro sindacato, quello di Unione Inquilini,
00:25che ormai da anni cerca di tutelare gli interessi delle persone che cercano un alloggio.
00:30Devo dire che cercare un alloggio in questo momento storico a Roma è praticamente un'utopia.
00:35È stata denunciata più volte questa situazione, ma quando si parla effettivamente di emergenza abitativa
00:42siamo sicuri che possa trattarsi davvero di emergenza o di qualcosa piuttosto che si trascina da anni,
00:49da decenni di politiche sbagliate.
00:51Ora c'è la questione del piano casa che non è mai partito e sul quale si continua a discutere,
00:57ma poi si finisce sempre con un nulla di fatto.
01:00Ebbene, Unione Inquilini domani ha previsto un presidio, domani giovedì 5 dicembre, a Roma,
01:06proprio alle ore 11.
01:08Ci racconta qualcosa in più Silvia Paoluzzi, proprio del sindacato di riferimento.
01:12Buongiorno a te.
01:14Grazie, buongiorno a te Elisa e a tutti quanti dei rispettatori.
01:21Domani c'è un presidio perché, come hai ben illustrato, la questione della precarietà abitativa
01:27non è un'emergenza, ma è una questione strutturale.
01:32Anche le politiche nazionali ci riportano al frazionamento del welfare abitativo,
01:39oramai completamente scomparso nell'ultima legge di bilancio.
01:42Basti pensare che è stato tolto il contributo all'affitto, la monosiglia incollevole,
01:47dopo aver tolto anche il reddito di cittadinanza che prevedeva una quota parte per l'affitto.
01:54Sono una distrutturazione che è partita da oltre 30 anni,
02:01quando si è scelto di non finanziare più l'edilizia residenza repubblica.
02:05Quello del problema di non riuscire a trovare un affitto è un problema che riguarda tantissime famiglie.
02:12Oramai non riguarda più solamente i precari della casa che vivono strutturalmente in questa situazione,
02:17ma anche chi ha delle garanzie, oggi con il giubileo,
02:21non riesce più a trovare un affitto sul libero mercato.
02:25Questa è una situazione molto grave per tantissime famiglie.
02:30Noi abbiamo denunciato anche nei giorni passati degli sfratti che addirittura venivano fatti per mano del Vaticano.
02:36Domani invece saremo davanti al Dipartimento Politica Arbitrativa,
02:41all'assessorato guidato dall'assessore Andrea Tubiazzevi,
02:46al quale chiediamo di mettere in campo finalmente quel piano casa
02:51che il Comune due anni e mezzo fa aveva concordato con i sindacati, i movimenti e le forze sociali.
02:56Ma perché non è mai partito questo piano casa, Silvia?
03:00Purtroppo no, rimane sulla carta.
03:03Perché non è mai partito?
03:06Perché evidentemente non c'è la possibilità da parte del Comune,
03:11nonostante lo stesso assessore, in sede dell'iniziativa avviata da Caritas le settimane scorse,
03:19ha annunciato che invece il piano casa era stato messo in campo.
03:23Invece di tutto questo noi non ne troviamo traccia.
03:26L'assessore parla di una felicità che purtroppo i precari della casa non conoscono,
03:31perché gli sfratti sono stabili.
03:33Noi abbiamo sei famiglie che ogni giorno vengono gettate in strada con la forza pubblica,
03:38abbiamo le famiglie, 18.600, che sono nelle gradatorie.
03:43E a fronte di questo abbiamo 87 assegnazioni alla gradatoria,
03:48che è un numero veramente esiguo rispetto ai 250 anni a cui eravamo abituati
03:55e che sistematicamente contestavamo.
03:58Perché naturalmente anche il 250 è un numero molto basso.
04:02Quello che avevamo chiesto e facoltà all'interno del piano casa
04:05era quello proprio del recupero di edilizia pubblica e privata da destinare alla gradatoria pubblica.
04:12E purtroppo in questi due anni e mezzo tutto questo non è stato realizzato.
04:17Gli unici 120 alloggi dell'INSS sono stati messi in disponibilità della gradatoria,
04:2535 sono stati assegnati, anche invece sono stati destinati alle manutenzioni.
04:32Ora, noi quello che ci aspettiamo è che il Comune finalmente realizzi quei 200.000 alloggi
04:40annunciati dal sindaco Qualtieri che non può continuare a fare propaganda.
04:44Perché purtroppo la situazione della precarietà abitativa è oramai al collasso nella nostra città
04:50e il giubileo sta inasprendo ancora di più la situazione.
04:54Quindi chiediamo anche per esempio che sia dato in via al blocco degli estratti che è stato annunciato.
05:02Perché il sindaco non si è rivolto al Ministero dell'Interno per dare attuazione a questa richiesta?
05:11Ce lo chiediamo anche noi effettivamente, tu ti sei data una risposta Silvia,
05:16la vostra unione sindacale si è data una risposta.
05:19Il punto è che poi quando si chiede un po' un tornaconto alle forze politiche,
05:25chi magari governa questa città, tende sempre a presentare un po' la stessa risposta,
05:30a prescindere dal colore politico.
05:32Roma è stata governata precedentemente in maniera sbagliata,
05:36si tende sempre un po' a dare la colpa ai governi precedenti, ma è effettivamente così.
05:41Cioè è vero che Roma si trascina problemi da decenni, politiche magari sbagliate,
05:47ritardi e chi più ne ha più ne metta, ma è davvero così?
05:52Si può sempre delegare la responsabilità a quello prima?
05:56Sicuramente c'è una complicità da parte di ogni governo che si è avvicinato negli ultimi 30 anni.
06:03C'è una pianificazione molto strutturata sulla necessità di delegare tutta la speculazione
06:11e quindi anche il consumo di suolo selvaggio nella nostra città è sotto gli occhi di tutti.
06:16Ci sono tantissimi angoli della nostra città che non vengono utilizzati,
06:20con i mobili abbandonati al degrado.
06:22Noi chiediamo proprio questo, una svolta di cambiare rotta all'interno di questa città,
06:27ma come nel resto delle città d'Italia, finalmente recuperare gli alloggi dismessi.
06:33Purtroppo abbiamo visto passarci davanti il treno del PNRR.
06:38Questi erano fondi che noi avremmo potuto utilizzare a tale scopo,
06:42l'efficientamento energetico per ridare poi gli ascensori e tutti i tappotti a quei palazzi
06:48laddove le famiglie vivono all'interno di alloggi ader e comunali
06:53che però non hanno, per esempio, banalmente un ascensore.
06:57Quindi una persona vive murata in casa.
07:00Ci sono diverse responsabilità, diverse disattenzioni,
07:04quindi cerchiamo di mettere un punto a tutto questo
07:08e di portare avanti delle politiche abitative serie e puntuali.
07:13Finiamola di fare propaganda, iniziamo a pensare veramente a un piano.
07:18Il piano c'è, va messo a terra e va richiesta al governo con forza delle politiche abitative.
07:25Dopo il 5, per esempio, noi saremo nel corteo cittadino
07:29che il 13 alle 18 partirà in città
07:36a Piazza del Pigneto e che attraverserà la città
07:41chiedendo il diritto a una casa per tutti.
07:45Ecco, è proprio questo quello che si sta cercando di fare,
07:48quello di creare delle coalizioni che possano riportare nell'agenda politica
07:53la questione della precarietà abitativa.
07:56Io voglio anche aggiungere che è stata fatta, per esempio...
07:59Anche questo, Silvia, si parla di emergenza abitativa
08:02ma in realtà il termine più corretto è precarietà abitativa
08:06o meglio, emergenza barra precarietà abitativa.
08:09Secondo me i due termini vanno proprio a braccetto.
08:13E cozzano poi, questo è il punto, con lo spirito del giubileo.
08:18E' questo che dispiace poi, immagino.
08:21Esattamente, proprio nelle settimane scorse
08:24noi siamo andati, per esempio, a difendere la signora Anna
08:28Siamo andati a chiedere che ci sia una mandatoria solistata
08:33e rispetto per le persone che vivono la povertà
08:36e che quindi non potrebbero accedere ad altra loggia
08:39e che invece oggi si devono sfrattare.
08:41La signora Anna è una signora oltre 65 anni
08:44che con gravi problemi di salute, che è sotto sfratto
08:49e che avrà un secondo accesso il 17 febbraio
08:52proprio per mano del capitolo di San Pietro del Vaticano.
08:56Ecco, questo è inammissibile.
08:58Stiamo chiedendo delle interroguzioni con lo stesso Vaticano
09:00perché vi aseguto, almeno nella Santa Sede
09:03di bloccare gli sfratti e dare un esempio anche al resto delle amministrazioni
09:07che sono sordi e ciecle a questo.
09:09Perché, a differenza del Sindaco, abbiamo chiesto di presentare
09:13una interrogazione parlamentare al Movimento 5 Stelle.
09:18Santillo, l'onorevole Santillo, ha chiesto al Governo
09:23proprio cosa intendesse mettere in campo
09:26e se era d'accordo nel creare delle misure ad hoc
09:31per la proprietà abitativa proprio in vista del Jubileo
09:34e dando seguito alle richieste delle parole del Papa.
09:37Purtroppo il Governo ha risposto un po' alla rinfusa
09:41dicendo che è in programma un piano casa
09:44che quindi, quando sarà, verrà messo in campo
09:49di fatto ignorando per l'ennesima volta i poveri.
09:54E quindi, come diciamo spesso, questo Governo non vuole eliminare la povertà
10:00vuole eliminare i poveri e demandarli sempre di più
10:03ai margini, alle periferie delle nostre città
10:07chiudendo gli occhi di fronte a una situazione
10:10che è veramente diventata un'emergenza.
10:12Oggi lo è perché purtroppo la situazione
10:16non è stata mai affrontata in maniera seria e strutturale.
10:20E quello è il trascinarsi poi a problematiche
10:23che vanno avanti da troppo tempo.
10:24Silvia io ti ringrazio perché siamo in chiusura
10:27c'è anche da sottolineare che effettivamente
10:29nel caso della signora Anna siete riusciti
10:31un po' a tamponare la situazione
10:33seppur temporaneamente, scusate il gioco di parole.
10:36Magari chissà che anche in questo caso
10:38riuscirete a smuovere le acque.
10:40Grazie davvero nel frattempo.
10:43Grazie a te Lisa e grazie a tutti gli ascoltatori.
10:46A presto.