• anno scorso
La Romania e la Bulgaria diventeranno membri a tempo pieno dell'Area Schengen a partire dal primo gennaio 2025, completando un processo che risale al 2011, quando la Commissione europea ha dichiarato entrambi i Paesi pronti ad aderire
Trascrizione
00:00Giovedì la Romania e la Bulgaria hanno finalmente ottenuto il via libera per diventare membri
00:11a pieno titolo dell'area Schengen. La svolta è stata possibile dopo che l'Austria ha accettato
00:17di revocare il veto da tempo posto sull'adesione dei due paesi dell'Europa orientale a causa
00:22delle preoccupazioni in materia di migrazione. L'accordo prevede l'abolizione dei controlli
00:27alle frontiere interne e terrestri, anche se alcuni rimarranno.
00:34In effetti Schengen sta attraversando un momento delicato, con almeno otto paesi che reintroducono
00:41uno dopo l'altro controlli temporanei alle frontiere interne. Tra questi la Germania
01:05e più recentemente i Paesi Bassi, che hanno denunciato un rischio di migrazione irregolare
01:09e di criminalità trasfrontaliera. Tutti i Paesi hanno inviato una notifica alla Commissione
01:14UE per giustificare le ragioni, ma gli analisti pensano che si tratti più che altro di un
01:19segnale politico.
01:39L'istituzione di Schengen è avvenuta con la promessa che le frontiere esterne dell'UE
01:46fossero rafforzate e che gli stati membri potessero fidarsi l'uno dell'altro. Ma quando si tratta
01:54di migrazione questa fiducia è stata messa in discussione da alcuni Paesi. Alcuni vorrebbero
02:06credere che l'attuazione del Patto per l'asilo e la migrazione possa rilanciare l'area Schengen.

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