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Il nuovo codice della strada, fortemente voluto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, sarà in vigore da sabato 14 dicembre. Diverse le novità, dall'inasprimento delle pene fino alle maggiori tutele per i soggetti fragili in strada, cioè pedoni e ciclisti.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Buon giovedì a tutte le nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori.
00:12Bentrovati, ben ritrovati ad una nuova diretta di Non Solo Roma.
00:16Come tutti i giorni qui sul canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma News
00:21vi raccontiamo la nostra capitale, cosa succede nella città eterna
00:26ma anche cosa succede sul territorio.
00:28Lo sapete bene, i romani all'ascolto, Roma non finisce mai di stupirci.
00:33Per oggi apriamo con un argomento che non riguarda ovviamente soltanto Roma
00:37ma riguarda un po' tutta Italia perché l'attesa è finita, potremmo dire effettivamente così.
00:42Dal 14 dicembre 2024, tra pochissimi giorni, entra in vigore il nuovo codice della strada.
00:49Si tratta di un codice fortemente voluto dal Ministero per le Infrastrutture
00:54nonché Vice Premier Matteo Salvini
00:57e che va a modificare molto le regole della circolazione in strada
01:01inasprendo soprattutto tanto le pene per quanto riguarda ad esempio l'alcol e le droghe
01:06ma anche per la distrazione.
01:09Se verremo beccati con il cellulare in mano ecco sono guai.
01:13Ma si va anche a tutelare un pochino di più, finalmente potremmo dirlo,
01:18le cosiddette categorie fragili in strada.
01:21Quali sono? Sono i pedoni chiaramente e i ciclisti.
01:24Le crona che ci hanno raccontato di tanti incidenti ad esempio che hanno riguardato proprio i ciclisti
01:29allora si è voluto mettere un pochino un freno per usare una metafora più che giusta in questa situazione
01:36sulla situazione, scusate il gioco di parole, della sicurezza in strada.
01:41Che cos'è che cambia in maniera più significativa?
01:44Ad esempio il punto che colpisce un pochino di più gli utenti è la cosiddetta mini-sospensione
01:50alle autorità in strada, ossia la polizia stradale,
01:53avrà la facoltà di sospendere effettivamente la patente alla persona che viene fermata
01:58se ha meno di 20 punti sulla patente.
02:02Su questo punto magari ci ritorniamo tra un po' perché oggi ci interessa in particolar modo
02:07approfondire la questione legata ai ciclisti.
02:09Ecco ad esempio per loro arrivano le cosiddette zone di attestamento.
02:14Ne parleremo tra pochissimi istanti spiegandovi nello specifico di cosa si tratta.
02:18Nel frattempo do il benvenuto al nostro primo ospite, Paolo Bellino
02:22dell'Associazione Salva Ciclisti Roma. Buongiorno.
02:25Salva Ciclisti Italia, scusate.
02:29Salva Ciclisti Italia, chiedo scusa.
02:31Grazie Paolo per essere in nostra compagnia.
02:34Allora, io vado subito diretta.
02:36Cosa ne pensa del nuovo codice della strada?
02:39Effettivamente arriva più sicurezza, si spera per i ciclisti, no?
02:44Io direi che è il contrario perché il codice della strada ha un impianto abbastanza
02:49coerente con le intenzioni di chi lo ha firmato, cioè il ministro Salvini,
02:55che è quello di dare uno spazio maggiore alla tradizionale modalità di spostamento italiana,
03:01cioè una persona per automobile.
03:04Quindi per noi diventa tutto più complicato, anche perché sono state
03:10in qualche maniera represse le corsie ciclabili
03:15e c'è un'attenzione maggiore ai neopatentati
03:20che possono portare macchine di potenza maggiore rispetto al passato.
03:24Ad esempio io mi trovo, queste sono le condizioni del nostro paese,
03:28soprattutto a Roma, per chi ci ascolta e ci vede, Roma la conoscete tutti.
03:33Mi trovo in una piazza pedonale, al momento ho apparcheggiato un furgone.
03:39Nulla di tutto questo viene in qualche maniera assicurato dal nuovo codice
03:43che noi attivisti riuniti in una rete nazionale di varie realtà
03:48che comprendono anche le situazioni delle vittime sulla strada, non della strada,
03:54nulla di questo viene assicurato dal codice.
03:58Le cattive abitudini alla guida e proprio nella propria giornata
04:03di ciascun italiano che usa l'automobile come mezzo di spostamento personale
04:08come se fosse una bicicletta.
04:11Noi siamo molto preoccupati e abbiamo definito codice della strage,
04:15non codice della strada, perché in presenza di una condizione di efferata
04:21di mobilità in Italia, invece di intervenire sulla causa principale
04:26delle morti e dei feriti in strada, ovvero le guide sconsiderate
04:30di mezzi pesanti come gli automobili, si è fatto l'opposto.
04:34Per ogni ciclisti e chiunque viaggi scoperto in qualche modo è in pericolo.
04:42Io parlo anche dei motociclisti, sono i nostri cugini minori dal punto di vista
04:46della sostenibilità nella mobilità, però abbiamo anche coloro che si muovono
04:51in maniera abbastanza leggera e non così pesante come un mezzo da 1.500-2.000 kg
04:57per portare, ed è questa la statistica, 1.2 persone al suo interno.
05:03Ci sembra che questo sia un passo indietro di decenni nella cultura della mobilità.
05:09Secondo lei andrebbe cambiata proprio la cultura che hanno gli italiani alla guida,
05:14perché ci sembra di capire che le nostre cugine europee ragionano in maniera
05:19un po' diversa. A me viene in mente l'esempio delle città in cui le piste ciclabili
05:25sono praticamente la normalità, ce ne sono di più rispetto alle strade normali.
05:29Forse bisognerebbe cambiare un po' il paradigma culturale in Italia?
05:33Sì, è necessario e questo lo stiamo tentando di farlo da 20 anni.
05:37Ci scontriamo contro un sistema che ci è veramente ostile.
05:41Considerate che quello che viene chiamato sistema automotive, cioè tutto ciò che gira
05:47intorno all'automobile, quindi compresi anche carrozzieri, assicurazioni,
05:52è il primo contribuente del fisco italiano.
05:55Gli italiani provano sulla loro pelle perché ogni volta che c'è da sottrarre soldi
06:03per fare cassa viene utilizzata essenzialmente l'automobile e quindi anche le sanzioni
06:09elevatissime del Codice che semmai dovessero venire contestate, perché poi il problema
06:14è che controlli, lo sappiamo com'è, le polizie possono vigilare il 100% delle cose.
06:22Quindi noi ci scontriamo contro questa costruzione non solo economica ma addirittura sociale.
06:31Immaginate le persone che sognano la Ferrari o macchine così, che è stata costruita apposta
06:40nel nostro paese per poter vendere oggetti che adesso hanno depauperato, degradato la nostra città.
06:50Come tu giustamente notavi nel resto dei paesi avanzati, io ho fatto anche un giro del mondo
06:58in bicicletta, ho visto molti posti e in Giappone è tutt'altra cosa, perché in Giappone
07:05non puoi parcheggiare per strada, puoi avere un parcheggio dedicato, altrimenti la macchina
07:10non te la compri. In Cina per esempio la patente, la Cina ha dei problemi enormi perché sono
07:15un miliardo e mezzo, diciamo così, più o meno siamo là. Sono un bel po'. Sono tanti,
07:21sono moltissimi e se avessero le stesse abitudini italiane, c'è una macchina a testa quasi,
07:27sarebbe un disastro. Quindi loro la patente la fanno per lotteria, non è detto che tu
07:33prenda la patente, puoi accedere con la lotteria all'esame della patente e così via. Ed hanno
07:38già dei grandi problemi di congestione, perché le cifre sono tutt'altro, hanno qualche zero
07:44di più rispetto a noi. Tutto il mondo si sta muovendo verso queste direzioni.
07:50Tu sei d'accordo ad esempio per la questione delle zone di attestamento, cioè i ciclisti
07:55devono porsi davanti al semaforo in attesa che scatti il verde e le macchine devono porsi
08:00ad una distanza abbastanza elevata per evitare i cosiddetti punti ciechi. Questo è un punto
08:06favorevole e secondo te positivo di questa riforma?
08:10Sì, la cosiddetta casella avanzata, che è tradotta male è Case. La casella avanzata
08:17è un'esperienza che noi abbiamo copiato dai paesi già esperti in questo tipo di modalità.
08:23Il punto è che si scontra con una contemporaneità di mezzi che non tende a cambiare. Tutte le
08:29esperienze che ho visto all'estero e che molti di coloro che ascoltano e vedono hanno
08:35avuto modo di testimoniare derivano da una differenziazione nella modalità di spostamento.
08:44Se tutto è incentrato sull'automobile, l'automobile non diminuisce il suo numero nelle strade,
08:50nelle città, la casella avanzata per noi potrebbe anche essere un pericolo maggiore
08:56perché quello dietro se non viene educato magari a scattare del verde sgomma e ci prende.
09:02E' una buona misura ma va calata nel contesto italiano. Il contesto italiano è una ipertrofia
09:09di automobili nelle nostre città. Io non sono nemico dell'automobile, in sé il mezzo come
09:15la strada non ha nessuna colpa, è l'abitudine alla guida italiana che è una cosa efferata.
09:25Io anche ieri leggevo un'intervista su Repubblica Roma in cui veniva chiesto a un pendolare
09:33che veniva dalla Cassia quanto ci mettesse per arrivare, tutto quanto centrato sulla
09:40congestione romana e lui candidamente ammetteva che pur con la sua guida allegra ci metteva
09:45ad 8 minuti e 40. La guida allegra, noi dobbiamo fare leva su questo, nella nostra testa non
09:52è una guida pericolosa, è una guida allegra, una guida sportiva addirittura, dove di sport
09:57non c'è niente. Fa anche un po' simpatia a chiamarla così. Fa anche simpatia certo,
10:03anche il pirata nella strada, il pirata come Johnny Depp non ti fa simpatia, ma quello
10:08è un criminale, non è un pirata, non è un uomo che fa la guerra di corsa e ha la bandana,
10:14la scimitarra e assalta navi molto più grandi della sua. E' un tendere a perdonarsi collettivamente
10:21e noi dobbiamo imparare a sgredolare, perché oltre 3 mila morti in strada sono tutti causati
10:27da mezzi pesanti, anche uno è troppo, la tendenza più deve essere zero. Non ha senso
10:34morire così e soprattutto non ha senso in una condizione di ipertrofia motorizzata.
10:40Questa cosa non è stata minimamente aggredita. Continuo a ripetere, dare la possibilità
10:47ai neovatentati di guidare macchine potenti è un'incitazione a correre, perché poi
10:51i neovatentati non sono persone di 50-60 anni, sono generalmente ragazzi e noi conosciamo
10:57i ragazzi. I ragazzi hanno molta adrenalina nel corpo e questa cosa porterà a disastri.
11:03Può causare un problema. Paolo, io ti ringrazio di cuore per averci dato un po' anche il punto
11:08di vista di Salvaciclisti Italia. Staremo a vedere se con questo nuovo codice della
11:14strada i morti diminuiranno. Noi speriamo, ovviamente ci auguriamo, che si arrivi davvero
11:20a quota zero, perché non se ne può più. Grazie davvero, è stato un piacere.
11:24Scusami, grazie a voi, ma io non vorrei stare a vedere, io vorrei agire prima di lasciare
11:29questa terra, anzitempo.
11:31Certo. Grazie anche per questo ultimo messaggio, molto incisivo devo dire. Grazie, a presto.
11:44Grazie a tutti.

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