Roma, 18 dic. (askanews) - "Confermo la volontà di sottoporre all'esame del Consiglio dei ministri, a inizio 2025, lo schema di legge-delega per dare un quadro giuridico che consenta anche al nucleare sostenibile di concorrere al mix energetico nazionale, in applicazione del principio della piena neutralità tecnologica, ed in linea con quanto delineato dallo scenario previsto dal PNIEC al 2050 e dalla strategia elaborata dalla Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile (PNNS)". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto rispondendo ad un'interrogazione nel corso del question time alla Camera."Gli orizzonti temporali sono sul medio termine per quanto riguarda i piccoli reattori modulari - ha aggiunto - mentre per la fornitura di energia da fusione nucleare si prevedono tempi più lunghi che dipenderanno dalla ricerca impegnata su questo settore"."Questa pianificazione di medio-lungo termine dovrà necessariamente coinvolgere numerosi settori strategici del nostro Paese, tra cui quelli della formazione, della ricerca, dell'energia e dell'industria - ha sottolineato - Abbiamo delle eccellenze in Italia che in questo percorso devono essere valorizzate"."Mi auguro che in Parlamento, anche attraverso le conclusioni dell'indagine conoscitiva che si sta conducendo, e nella società civile possa proseguire un dibattito costruttivo sul tema" ha concluso "è fondamentale mettere da parte pregiudizi che ostacolano il ricorso ad una tecnologia che potrà contribuire, insieme alle altre, alla decarbonizzazione del Paese e alla copertura di una domanda crescente di fabbisogno energetico".
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00:00Confermo la volontà di sottoporre all'esame del Consiglio dei Ministri ad inizio 2025
00:06lo schema di legge delega per dare un quadro giuridico che consenta anche al nucleare sostenibile
00:12di concorrere al mix energetico nazionale, ciò in applicazione del principio della piena
00:18neutralità tecnologica ed in linea con quanto delineato dallo scenario previsto dal piano
00:24nazionale integrato energie e clima al 2050 e dalla strategia elaborata dalla piattaforma
00:29nazionale per il nucleare sostenibile. Con il nuovo settore normativo si intende altresì
00:34riformare la governance del settore, recepire le direttive internazionali e le best practices
00:40disponibili, valorizzare il know-how nazionale sul tema, puntare sulla formazione anche attraverso
00:47il mondo accademico. Inoltre verrà avviata un'adeguata campagna informativa al fine di
00:52garantire una corretta divulgazione sul ruolo che possono giocare le tecnologie nucleari
00:59nella lotta ai cambiamenti climatici. Il nuovo quadro regolatorio e il lavoro tecnico
01:04della piattaforma costituiranno la base per la successiva adozione di un programma nazionale
01:10per il nucleare sostenibile. Gli orizzonti temporali sono sul medio termine per quanto
01:16riguarda i piccoli reattori modulari, mentre per la fornitura di energie alla fusione nucleare
01:21si prevedono tempi più lunghi che dipenderanno dalla ricerca impegnata su questo settore.
01:27Questa pianificazione di medio e lungo termine dovrà necessariamente coinvolgere numerosi
01:31settori strategici del nostro Paese, tra cui quelli della formazione, della ricerca, delle
01:36energie e dell'industria. Abbiamo delle eccellenze in Italia che in questo percorso devono essere
01:43valorizzate, abbiamo mantenuto delle eccellenze. Mi auguro che in Parlamento, anche attraverso
01:49le conclusioni dell'indagine conoscitiva che si sta conducendo e nella società civile
01:55possano proseguire un dibattito costruttivo sul tema. È fondamentale mettere da parte
02:02i pregiudizi che ostacolano il ricorso ad una tecnologia che potrà contribuire insieme
02:08alle altre alla decarbonizzazione del Paese e alla copertura di una domanda crescente
02:15di fabbisogno energetico.