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Reijnders è il miglior marcatore stagionale del Milan: a inizio anno, sarebbe stato quasi impossibile da pronosticare. Ecco i motivi della sua crescita, spiegati nel podcast "La Tripletta" di Gazzetta dello Sport.

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Trascrizione
00:00C'è una stella di Natale che vuoi citare in questo momento, un giocatore che ti piace?
00:07L'abbiamo parlato prima di Reinders secondo me. Bisogna per forza dirlo perché sembra 8 gol.
00:14Sì, 8.
00:17Diventato capogannoniere stagionale del Milan insieme a Pulisic.
00:20Se l'avessero detto quattro mesi fa, ma chi è il capogannoniere a dicembre del Milan-Reinders?
00:26Sì, le occasioni le aveva. Ricordo tante occasioni in cui a porta aperta calciava così fuori,
00:31prendeva la traversa, sbagliava la scelta all'ultimo momento.
00:35Evidentemente gioca più libero, con Fonseca ha trovato la chimica giusta.
00:40Oppure a volte dentro di te basta un anno in una città, ti ambienti il primo anno,
00:44la famiglia, ha avuto il bambino, adesso si sente veramente a casa.
00:50C'è da dire che lui per la parabola che ha avuto, ma l'ha descritto anche Moncadà parlandole,
00:55anche Ibrahimovi ci aveva detto l'acquisto più bello che abbiamo fatto per come è fiorito.
01:01Però Reinders se si va indietro a tre anni fa, la Z lo prestava perché non riteneva l'altezza della Z in quel momento.
01:10Molto tardi è arrivato.
01:12In tre anni ha scalato. La titolarità della Z indiscusa, protagonista in conference, grande annata.
01:19Titolarità nel Milan, che lo compra.
01:22Adesso una delle stelle del Milan, probabilmente quello che ha avuto il rendimento migliore nel corso della stagione,
01:27anche più di Pulisic.
01:29Non c'è limite a questo punto.
01:31Titolarità nell'Olanda.
01:33Perché Porsi?
01:34Se in tre anni si è cresciuto così dal nulla, da uno che allo zvolle faceva fatica, non mi pongo limiti.

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