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Roma, 24 dic. - A "I viaggi del cuore" Chiara Amirante, fondatrice di Nuovi Orizzonti, lo speciale di Canale5 sul Natale, nella sesta puntata in onda, ha trattato i temi del Giubileo: l'accoglienza, la custodia del creato, la fraternità e l'essere pellegrini di speranza per capire come possiamo dare il nostro contributo concreto per vivere queste sfide."Per contribuire concretamente all'accoglienza, alla custodia del creato, alla fraternità e all'essere pellegrini di speranza, ognuno di noi può iniziare con piccoli gesti quotidiani di apertura e solidarietà verso gli altri - ha sottolineato Amirante -. È fondamentale imparare ad accogliere ogni persona con amore e senza pregiudizi, cercando di creare un ambiente in cui ognuno si senta amato e rispettato. Possiamo partire da semplici attenzioni che valorizzino chi ci circonda. In un mondo in cui spesso si rischia di essere troppo egocentrici, è essenziale aprirsi agli altri, specialmente a chi si trova ai margini della società, ascoltare con il cuore e cercare di offrire risposte concrete. Per quanto riguarda la custodia del creato, credo che sia un'urgenza assoluta e una responsabilità condivisa. Anche piccoli cambiamenti nelle nostre abitudini quotidiane possono fare la differenza. È importante aiutarci a sviluppare comportamenti responsabili verso l'ambiente, scegliendo uno stile di vita che rispetti la nostra Casa comune, ormai ferita da danni troppo gravi. Dobbiamo anche impegnarci a coltivare la fraternità universale, promuovendo pace e unità, accogliendo e rispettando le diversità, riconoscendo che siamo parte di un'unica famiglia umana. Tutti possiamo contribuire offrendo il nostro tempo e il nostro supporto a chi è in difficoltà. Oggi, più che mai, c'è bisogno di Pellegrini di Speranza: persone che non si arrendono, neppure davanti alle difficoltà più grandi. Con la nostra vita possiamo essere testimoni di speranza. Sono convinta che, di fronte alle grandi sfide che oggi ci coinvolgono direttamente, siamo chiamati a tradurre questi valori in azioni concrete nella vita quotidiana, perché ciascuno di noi, con piccoli gesti, può contribuire a rendere il mondo un posto migliore".

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00:00Contribuire concretamente all'accoglienza, alla custodia del creato, alla fraternità,
00:05all'essere pellegrini di speranza. Ognuno di noi può cominciare con piccoli gesti quotidiani di
00:14apertura, di solidarietà verso gli altri. E' certamente importante imparare ad accogliere
00:21ogni persona con amore, senza pregiudizi, cercando di creare un ambiente in cui ognuno
00:28si possa sentire amato, rispettato. Possiamo iniziare con semplici attenzioni che valorizzino
00:36chi ci circonda. Ascoltare con il cuore, cercare di dare risposte concrete. Per quanto riguarda poi
00:45la custodia del creato, credo sia un'urgenza assoluta, una responsabilità di tutti. Anche
00:55piccoli cambiamenti nelle nostre abitudini quotidiane possono fare la differenza. Dobbiamo
01:01quindi aiutarci ad assumere tutti dei comportamenti responsabili verso l'ambiente, scegliendo uno
01:10stile di vita che rispetti la nostra casa comune, che sta subendo ferite davvero troppo gravi.
01:18Dobbiamo poi aiutarci a cottivare la fraternità universale, promuovere la pace e l'unità,
01:26rispettando e accogliendo le diversità. Penso che oggi come non mai ci sia bisogno di pellegrini
01:35di speranza, persone che non si arrendono mai, anche di fronte alle difficoltà più grandi.
01:42Possiamo essere testimoni di speranza con la nostra vita. Sono convinta che dinanzi alle
01:51grandi sfide che oggi ci interpellano tutti in prima persona, siamo chiamati a trasformare
01:58questi valori in azioni concrete nella vita di ogni giorno, perché ognuno di noi con piccoli
02:05gesti può contribuire a rendere il mondo un posto migliore.

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