Roma ha inaugurato nuove tensostrutture dedicate ai senza dimora in occasione del Giubileo 2025. Il progetto prevede quattro hub, situati nei pressi delle stazioni principali della città, per un totale di 250 posti. Ogni struttura offrirà assistenza h24, pasti e servizi igienici, rappresentando un rifugio temporaneo per chi vive in situazioni di estrema fragilità.
In poche ore gli hub dell'accoglienza in zona Termini e Ostiense sono già 'sold out'. "110 persone sono ora in un posto caldo e riparato" ha detto il sindaco Roberto Gualtieri che ieri pomeriggio ha inaugurato il tendone di via Porta San Lorenzo, a pochi metri di distanza dalla stazione Termini, accompagnato dall'assessora capitolina alle Politiche Sociali Barbara Funari e dal responsabile accoglienza della struttura commissariale, Agostino Miozzo.
"La tensostruttura non risolve tutti i problemi del quartiere né della città, ma intanto assicura un posto al caldo per chi dormiva nelle tende e dà una speranza a queste persone di un futuro migliore" ha aggiunto il sindaco.
Tra i primi ad essere accolti proprio chi dormiva nelle strade del quartiere.
Nelle prossime settimane entreranno in funzione, inoltre, gli altri due hub programmati. "Tiburtina e via delle Fornaci, in zona San Pietro, apriranno entro fine gennaio - ha riferito l'assessora Funari - In totale sono 250 posti. La tensostruttura non può essere fissa e operativa per più di un anno. Questo investimento rimarrà poi alla protezione civile per l'emergenza".
In poche ore gli hub dell'accoglienza in zona Termini e Ostiense sono già 'sold out'. "110 persone sono ora in un posto caldo e riparato" ha detto il sindaco Roberto Gualtieri che ieri pomeriggio ha inaugurato il tendone di via Porta San Lorenzo, a pochi metri di distanza dalla stazione Termini, accompagnato dall'assessora capitolina alle Politiche Sociali Barbara Funari e dal responsabile accoglienza della struttura commissariale, Agostino Miozzo.
"La tensostruttura non risolve tutti i problemi del quartiere né della città, ma intanto assicura un posto al caldo per chi dormiva nelle tende e dà una speranza a queste persone di un futuro migliore" ha aggiunto il sindaco.
Tra i primi ad essere accolti proprio chi dormiva nelle strade del quartiere.
Nelle prossime settimane entreranno in funzione, inoltre, gli altri due hub programmati. "Tiburtina e via delle Fornaci, in zona San Pietro, apriranno entro fine gennaio - ha riferito l'assessora Funari - In totale sono 250 posti. La tensostruttura non può essere fissa e operativa per più di un anno. Questo investimento rimarrà poi alla protezione civile per l'emergenza".
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00:00Roma ha inaugurato nuove tensostrutture dedicate ai senza dimora in occasione del giubileo 2025.
00:06Il progetto prevede quattro hub situati nei pressi delle stazioni principali della città per un totale di 250 posti.
00:13Ogni struttura offrirà assistenza a H24, pasti e servizi igienici,
00:18rappresentando un rifugio temporaneo per chi vive in situazioni di estrema fragilità.
00:23In poche ore gli hub dell'accoglienza in zona termine ostiense sono già sold out.
00:27110 persone sono ora in un posto caldo e riparato, ha detto il sindaco Roberto Gualtieri,
00:32che ieri pomeriggio ha inaugurato il tendone di via Porta San Lorenzo a pochi metri di distanza dalla stazione Termini,
00:38accompagnato dall'assessora Capitolina alle politiche sociali Barbara Funari
00:42e dal responsabile accoglienza della struttura commissariale Agostino Miozzo.
00:47La tensostruttura non risolve tutti i problemi del quartiere né della città,
00:51ma intanto assicura un posto al caldo per chi dormiva nelle tende
00:55e dà una speranza a queste persone di un futuro migliore, ha aggiunto il sindaco,
00:59fra i primi ad essere accolti proprio chi dormiva nelle strade del quartiere.
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01:07Tiburtina e Via delle Fornaci, in zona San Pietro,
01:10apriranno entro fine gennaio, ha riferito l'assessora Funari.
01:13In totale sono 250 posti.
01:16La tensostruttura non può essere fisso operativa per più di un anno.
01:19Questo investimento rimarrà poi alla protezione civile per l'emergenza.