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Napoli, 14 gen. (askanews) - L'ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, è tornato il 13 gennaio a Napoli da giornalista, come ha precisato lui stesso, per presentare il suo libro "Trump - La Rivincita". "Trump rialza la bandiera dell'Occidente - ha detto Sangiuliano parlando a margine con i giornalisti - e di una dimensione identitaria, comunitaria, di appartenenza dei popoli, di sovranità".E se il rapporto di Trump con l'Europa non deve preoccupare, dice Sangiuliano, perché ci sarà Giorgia Meloni a fare da "cerniera", per quanto riguarda il suo passato, o meglio un suo futuro ritorno in politica, l'ex ministro taglia corto: "Nel mio futuro c'è di realizzare dei buoni servizi giornalistici da giornalista televisivo e di scrivere qualche altro libro, qualcosa sto già preparando".Presenti all'evento al Teatro Sannazzaro il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, la giornalista Giovanna Botteri, il leader di Polo Sud, ex deputato di An, poi Pdl, Amedeo Laboccetta, il direttore de Il Mattino, Roberto Napoletano, e in platea la sorella della premier, nonché capo della segretaria politica di Fratelli d'Italia, Arianna Meloni. "Arianna è una carissima amica, è un significato importante, che non sottovaluto e mi ha fatto molto piacere", ha spiegato l'ex ministro. "Quindi è sbagliato leggere la presenza di Arianna Meloni qui come un segnale da Roma, della premier che dice 'siamo sempre con te?'", gli chiede un giornalista. L'endorsement alla Meloni glielo ha fatto Trump?, gli chiede ancora il collega."Tra i due c'è un ottimo rapporto, sa perché? Perché c'è una base ideale comune. La Meloni si autodefinisce patriota, giustamente, anche io mi sento un patriota, e Trump fa appello alla categoria del patriottismo, perché la categoria del patriottismo ti consente di superare la conflittualità di classe".

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Trascrizione
00:00L'Occidente recupera un senso politico, il senso della storia, il senso dell'appartenenza, il senso della comunità e il senso della tradizione.
00:10L'ex ministro della cultura Gennaro Sangiuliano è tornato a Napoli da giornalista, come ha precisato lui stesso per presentare il suo libro Trump la rivincita.
00:19Trump rialza la bandiera dell'Occidente e di una dimensione identitaria, comunitaria di appartenenza dei popoli, di sovranità.
00:30E se il rapporto di Trump con l'Europa non deve preoccupare, dice Sangiuliano, perché ci sarà Giorgia Meloni a fare da cerniera per quanto riguarda il suo passato, o meglio un suo futuro ritorno in politica, l'ex ministro taglia corto.
00:43Nel mio futuro c'è di scrivere dei buoni articoli, o meglio realizzare dei buoni servizi televisivi, da giornalista televisivo, cercare di commentare e scrivere anche qualche altro libro, qualcosa sto già preparando.
00:56Presenti all'evento al Teatro San Nazzaro, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, la giornalista Giovanna Botteri, il leader di Polo Sud, ex deputato di Enne e poi PDL Amedeo Laboccetta, il direttore del Mattino Roberto Napoletano e in platea la sorella della Premier, nonché capo della segreteria politica di Fratelli d'Italia Arianna Meloni.
01:16Arianna è una carissima amica, ha un significato importante che io non sottovolto e mi ha fatto molto piacere.
01:22Quindi è sbagliato leggere la presenza di Arianna Meloni qua come un segnale da Roma, della Premier che dice siamo sempre con te?
01:30Io ho scritto un libro su Trump, che fra i due ci sia un ottimo rapporto, ma sa perché c'è un ottimo rapporto? Perché c'è una base ideale comune.
01:48La Meloni si autodefinisce patriota, anche io mi sento un patriota e Trump fa appello alla categoria del patriottismo, perché è una categoria che ti consente di superare la conflittualità di classe.

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