• 4 ore fa
I fatti risalgono alla notte fra domenica 12 e lunedì 13 gennaio 2025, quando la trentenne Patricia Masithela viene azzannata da alcuni cani mentre si trovava nel giardino di casa di un amico, in strada Piccarello, periferia est di Latina. A lanciare immediatamente l'allarme sono stati i vicini, la donna è stata trasportata in ambulanza all'ospedale Santa Maria Goretti, ma è deceduta poche ore dopo a causa delle gravi ferite riportate.

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Novità
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Mercoledì come sempre siamo in diretta sul canale 14 del digitale terrestre per
00:13Radio Roma News. Buongiorno, bentrovati ad una nuova puntata di Non Solo Roma.
00:18Cercheremo di tenervi compagnia con l'informazione di Roma e del territorio
00:22fino alle 14 con tanti tantissimi ospiti in questa puntata di Non Solo Roma a
00:29partire però da una notizia di cronaca, chiedo scusa, risalente a
00:34qualche giorno fa. Una vera e propria tragedia avvenuta nella provincia di
00:40Latina. Una donna di circa 30 anni è stata azzannata ed è in seguito morta a
00:46causa delle ferite riportate da alcuni cani. Pare fosse entrata nel giardino di
00:51casa di un amico e è stata aggredita brutalmente da questi cani.
00:57Mentre stanno indagando le forze dell'ordine come anche la procura per
01:00chiarire ogni aspetto di questa drammatica vicenda che ha scosso proprio
01:05la provincia di Latina ci si torna a fare qualche domanda.
01:10Esistono davvero cani pericolosi? Come si è potuto succedere? Tra le altre cose
01:14alcuni testimoni hanno raccontato da alcuni quotidiani del posto che non si
01:19tratta neanche di un caso isolato. Era già successo in passato, un'altra donna
01:24era stata aggredita, era stato aggredito addirittura il proprietario degli stessi
01:28cani fortunatamente senza esiti troppo drammatici.
01:32Noi ripercorriamo brevemente la vicenda nel nostro servizio e poi vi
01:35presenteremo il nostro primo ospite.
01:55Chiediamo scusa, abbiamo qualche piccolo problema tecnico evidentemente con il
02:01servizio che avremmo dovuto mandarvi in onde che ripercorreva appunto la
02:05vicenda avvenuta a Latina qualche giorno fa. Per chi non lo sapesse appunto una
02:10donna di circa 30 anni, non è ben chiaro l'età appunto della della vittima, c'è
02:15chi dice 27 in alcuni quotidiani è scritto addirittura 30, insomma madre di
02:19un bambino di cinque anni ha perso la vita dopo essere stata pare brutalmente
02:24aggredita da alcuni cani che si trovavano nel giardino della casa di un amico.
02:30Questa donna si è introdotta nell'area e pare sia stata aggredita da questi cani.
02:35È stata immediatamente a soccorsa e trasportata all'ospedale Santa Maria
02:39Guretti di Latina ma non ce l'ha fatta a causa proprio delle ferite riportate.
02:44Alcuni media locali hanno testimoniato, hanno riportato le testimonianze dei
02:48vicini di casa che hanno detto non si tratta di un caso isolato. Tra le altre
02:52cose filtrano notizie sul fatto che questa casa, ora che è stata apposta
02:57sotto sequestro, fosse in realtà abbandonata.
02:59C'erano soltanto delle visite notturne, insomma tutta una serie di elementi che
03:04la procura, ovviamente le forze dell'ordine e gli inquirenti dovranno
03:08chiarire nel corso delle indagini. Ma come dicevamo all'inizio, prima di mandare
03:12il servizio, siamo tornati a porci qualche interrogativo. Esistono davvero
03:17cani pericolosi, esistono davvero cani aggressivi o ci sono altri elementi da
03:22considerare quando si parla di aggressioni da parte di animali.
03:27Noi lo chiediamo ovviamente all'esperto, al nostro primo ospite
03:31Mattia Ricci che è un addestratore cinofilo riconosciuto. Buongiorno, ben
03:36trovato. Buongiorno, buongiorno a tutti. Grazie Mattia.
03:40Allora, insomma io ti chiedo innanzitutto di commentare ecco da
03:46esperto quanto accaduto a Latina, poi magari torniamo, approfondiamo un po' la
03:51tematica della questione sicurezza e di cani aggressivi. Io uso le virgolette
03:56perché non essendo un'esperta non so se sia corretto definire cani aggressivi
04:00effettivamente. Però partiamo dall'inizio, insomma ti chiedo di dirci la
04:05tua su quanto accaduto nella provincia di Latina. Allora, intanto parto proprio
04:10rispondendo alla tua domanda. Sì, esistono cani pericolosi ed esistono
04:15cani aggressivi. Il discorso è che bisogna saperli riconoscere, bisogna
04:21saperli valutare. Poi incidenti come quello che è
04:26capitato purtroppo hanno una motivazione che è sia culturale che
04:30strutturale. Culturale proprio riguardo al fatto che le persone tendono a
04:35portarsi a casa un cane, a gestire cani o più cani senza avere piena conoscenza
04:40della tipologia di cani che hanno. Strutturale poi in un secondo luogo
04:45perché il sistema non aiuta quando succedono queste cose qui. Se voi andate
04:52a ripercorrere quello che è accaduto, da quello che sono riuscito a capire io
04:56anche leggendo diversi articoli di giornale, questi cani avevano già
04:59precedentemente dato problemi, avevano addirittura aggredito il
05:03proprietario. L'aggressione era stata segnalata ma l'ATS di competenza non
05:10aveva prelevato i cani da quel contesto lì per poi magari inserirli in un
05:14contesto idoneo come poteva essere un canino in rifugio. Quindi come posso dirvi
05:19la patata bollente è rimasta lì. E adesso andrà un po' nelle mani del
05:24proprietario, tra le altre cose. Certo perché la legge parla
05:30chiaro, la legge dell'ordinanza Martini parla chiaro e dice che ogni proprietario
05:33di cani è civilmente e penalmente responsabile di danni che il cane può
05:40causare a cose animali e persone. Quindi lui adesso è stato indagato
05:44da quello che sono riuscito a capire, come giusto che sia, come
05:47prescrive la legge ed è stato indagato per un omicidio colposo perché questi
05:51cani non erano detenuti nella maniera corretta e si ritorna a quello che vi
05:55dicevo poco fa. Bisogna avere consapevolezza della tipologia di cani
05:59che si ha e gestirli nella maniera più idonea.
06:02Questi cani, stando alle ricostruzioni, si autogestivano in
06:09questa casa fatiscente. Era solo questione di tempo prima che
06:14capitasse una cosa del genere perché se non era qualcuno che entrava dentro casa
06:18erano magari i cani che riuscivano ad uscire da essa.
06:20Sì, ho capito. Allora però andiamo al punto della questione. Tu hai detto
06:26chiaramente sì esistono cani aggressivi, esistono cani pericolosi. Puoi farci un
06:30esempio? A me viene in mente il pitbull, insomma quello più noto. Allora ecco
06:35bisogna non ragionare in termini di razze ma di soggetti perché la
06:40pericolosità del cane data dalla sua scarsa docilità che porta eventualmente a
06:45risposte aggressive e la scarsa docilità è una dote naturale cioè una
06:50caratteristica genetica con cui il cane nasce.
06:54Però va valutato il soggetto, non la razza. Da una stessa cucciolata possono
06:59nascere cani con caratteristiche diverse, con doti naturali diverse.
07:05Per esempio l'American Pitbull Terrier è un cane che dovrebbe in teoria essere
07:10molto molto docile nei confronti dell'essere umano.
07:13Purtroppo ad oggi così non è sempre, proprio per il discorso che facevo
07:17prima, cioè bisogna valutare il soggetto non tanto la razza e quindi come può
07:23succedere a noi umani? Magari può nascere una persona con un carattere un
07:27po' più aggressivo rispetto a un'altra persona? Certo, poi dopo chiaramente in un
07:32secondo luogo possono entrare in gioco le esperienze fatte dal soggetto cane
07:38però alla base c'è sempre lo strato genetico, c'è sempre la dote naturale ed
07:42è qui entra, come dicevo prima, il problema che è culturale perché la gente
07:47queste cose non lo sa, non è informata abbastanza, ma si porta cani a casa
07:53senza cognizione di causa, senza rendersi conto dell'animale che
07:59si stanno portando a casa. Raramente io vengo interpellato come
08:03tecnico ad esempio per un acquisto o per una per adozione di un cane cucciolo, cioè
08:08io vengo spesso e volentieri contattato dai proprietari quando i
08:13problemi sono già in corso, sono già in atto.
08:15Ok, cioè tu vieni contattato quando il padrone si rende conto che magari questo
08:19questo cane gli da qualche problema, allora interviene, invece tu dici se si capiscono le cose a un monte
08:26magari si possono evitare tante cose. Esatto, bisognerebbe lavorare sulla prevenzione, chiaramente anche
08:30lavorando sulla prevenzione e considerando che in Italia se i numeri
08:35mi assistono e mi aiutano ci sono 8 milioni di cani, non è che si va a
08:39risolvere il problema tutt cura, però sicuramente si potrebbe tamponare molto
08:44se le persone avessero consapevolezza dei cani che hanno e venissero messe
08:47nelle condizioni di poterli gestire. Mattia, in questo contesto
08:55l'atteggiamento, come si comporta il padrone, non so neanche se è
09:00corretto definirlo padrone poi, effettivamente il presunto proprietario
09:05del cane, quanto influisce l'atteggiamento, come si comporta
09:10questo soggetto nei confronti dell'animale a renderlo magari più
09:14aggressivo, può incidere? Allora, nella mia esperienza io posso dire che quello
09:19non è particolarmente influente, o meglio, influisce come il proprietario o i
09:26proprietari del cane decidono di gestire un cane, come si applicano nei confronti
09:30del cane. Faccio un esempio molto banale proprio riguardo a questo
09:35accaduto, io posso garantirvi che l'aggressività di questi cani non è
09:39stata data, ad esempio, dal loro stato di malnutrizione o dal fatto che erano un
09:44po' abbandonati a se stessi, semplicemente il loro bagaglio genetico li
09:49porta, li portava ad essere aggressivi e si è instaurata, si è scatenata la
09:55situazione in cui quella dote genetica praticamente è emersa. Ho capito, che
10:01cosa ti senti di consigliare alle persone che decidono di prendere
10:06nella loro vita, nella loro esistenza, ecco, di adottare un cane?
10:12Prima di farlo, sempre rivolgersi a un tecnico di comprovata esperienza, a un
10:17tecnico competente, fare una valutazione preliminare a casa per capire come è
10:24strutturata la casa, quali sono i componenti del nucleo familiare, se ci
10:28sono bambini, se ci sono anziani e valutare insieme al tecnico il tipo di
10:33cane da portare a casa, sia esso un cane di razza preso da una cucciolata, preso
10:37da un allevamento, sia essa magari un'adozione tramite rifugio, tramite
10:41canile. Tendenzialmente quello che io posso dire è che i cani che devono essere
10:46inseriti in un contesto familiare e devono fare vita da famiglia, devono
10:51quantomeno avere un grado di docilità corretta.
10:53Poi, oltre a questo, sarebbe sempre bene che chi prendesse un cane effettuasse
10:59quantomeno un minimo di percorso di addestramento e di gestione del cane.
11:03Il grado di docilità, ecco questa è l'ultima domanda che ti faccio, Mattia poi ti lascio andare,
11:08si può correggere? Allora hai fatto una domanda intelligentissima e che tante
11:16volte mi pongono anche quando vengono in campo addestramento. Allora, di base la
11:20dote genetica non la si può modificare, cioè quella è e quella resta, però i cani
11:27che hanno una docilità carente possono fare un percorso di addestramento che li
11:32porta a essere un po' più docili, diciamo così, nei confronti del proprietario.
11:37Però quel risultato ottenuto sarà riterato da parte del cane solo
11:44nei confronti del proprietario. Non è che se il proprietario fa un percorso di
11:47questo tipo e arriva ad un'ottima gestione del cane e poi quel cane
11:51finisce nelle mani di qualcun altro, allora il cane si comporterà esattamente
11:56come faceva a quel punto col proprietario stesso, non so se è chiaro.
11:59Sì, ho capito, quindi nel caso in cui il padrone dovesse assentarsi il rischio c'è?
12:04Certo, perché l'addestramento è sempre filtrato tra cane e padrone e per quello
12:09che dico che io ad esempio i cani non si possono recuperare, non esiste il
12:12recupero comportamentale, cioè la gestione o l'addestramento,
12:17chiamiamolo come preferite, si fa sempre tra il cane e il proprietario, perché il
12:22proprietario che vive col cane è del cane che vive col proprietario.
12:26L'attezzamento che il mio cane ha se l'ha con me, non se l'ha con gli estranei, non so se è chiaro.
12:33No, chiarissimo, davvero chiarissimo, anzi io ti ringrazio di cuore Matteo per essere
12:37stata in nostra compagnia, ci hai chiarito anche davvero tanti aspetti.
12:42Concludiamo dicendo prevenzione e attenzione perché non sono giocattoli,
12:46mi sento di dire questo, non sono giocattoli, sono esseri viventi e ci
12:50possono essere dei benefici, chiaramente tanti, tantissimi, che ci può regalare un
12:54animale da compagnia come il cane o anche il gatto, ma insomma massima
12:58attenzione perché non sono strumenti di passatempo, io mi sento di dire questo,
13:03grazie davvero. Sono assolutamente d'accordo, 100%.
13:06Grazie davvero, a presto. Grazie a voi, buon lavoro, buona giornata.
13:11Piccolissima pausa pubblicitaria, tra qualche istante insomma una questione
13:17molto controversa che riguarda decine di lavoratori a Roma e nel Lazio che
13:22pensate un po' sono stati considerati non idonei, ma vi spieghiamo tutti i
13:26dettagli tra pochissimi istanti, restate qui.
13:30Bentornati a Non Solo Roma, sapete in questi schermi quanto spesso parliamo
13:35dei diritti dei lavoratori, molto spesso abbiamo come nostri ospiti le sigle
13:40sindacali principali italiane, perché ogni giorno c'è da dire ne succede una,
13:45bisognerebbe effettivamente dire così, ma ecco in questo preciso contesto
13:49vogliamo parlarvi del cosiddetto DVR, sapete che cos'è? È il documento
13:54valutazione rischi, uno strumento, un documento essenziale che il datore di
13:59lavoro ai sensi della legge 81 del 2008 deve redigere per valutare se
14:07sussistono dei rischi e soprattutto di quale entità siano questi rischi e lo fa
14:12soprattutto per tutelare ovviamente i lavoratori che lavorano per la sua
14:17azienda. Ora, che cosa è successo? Che è proprio questo documento aver generato
14:22non pochi problemi per decine di lavoratori del comparto PAM, Panorama di
14:27Roma e del Lazio. Pensate che ci sono anche dei casi a Latina, per ritornare
14:32al tema con cui abbiamo aperto. Che cosa è successo? Che queste decine di
14:37lavoratori che magari sono anche un po' in su con l'età, intorno ai 50 anni, sono
14:42stati dichiarati non idonei a appunto svolgere le loro manzioni e sono stati
14:48lasciati a casa senza stipendio. Le principali sigle sindacali si sono
14:53chiaramente opposte a questa decisione che secondo loro è stata presa in
14:56maniera unilaterale, senza le dovute accortezze e soprattutto senza
15:02trasparenza. Questi lavoratori sono soprattutto,
15:05l'abbiamo detto, lavoratori grandi di età intorno ai 50 anni e secondo le
15:10sigle sindacali sono stati gravemente discriminati ovviamente. Noi chiaramente
15:14ospiteremo ora e nei prossimi minuti tre operatrici delle principali sigle
15:21sindacali, ma vi diciamo subito in apertura che qualora qualche
15:26datore di lavoro, qualche componente di PAM Panorama volesse replicare, volesse
15:30intervenire, questo spazio è aperto ovviamente
15:33perché vogliamo cercare di chiarire al massimo questa vicenda e di dare voce a
15:37tutti. Nel frattempo presento le mie tre ospiti, abbiamo Maristella Bocchicchi,
15:42operatrice Wilcox Roma e Lazio, Anna De Marco, Filcams CGL Roma e Lazio,
15:48Alessandra Aglietti di Fisa Scattocisla Roma e Rieti, che sono le tre sigle
15:53sindacali che si stanno occupando di questa intricata vicenda, devo dire.
15:57Buongiorno e bentrovate. Buongiorno Elisa, buongiorno a tutte e tutti.
16:01Grazie per essere in nostra compagnia. Allora io ho un pochino anticipato la
16:06questione, però vorrei che insomma una di voi tre ci spiegasse nel dettaglio
16:12che cosa è successo a queste decine di lavoratori che si trovano a casa non
16:17idonei, quindi a casa e senza stipendio. Detta così insomma suona un po' male,
16:22fa un po' rabbia. Insomma la parola a voi. Allora buongiorno a tutti, sì la
16:28situazione che le lavoratrici e i lavoratori di PAM Panorama stanno
16:32vivendo in questo momento non è sicuramente una situazione facile, anzi,
16:37a ridosso delle festività natalizie alcuni lavoratori sono stati sospesi
16:42senza retribuzione perché ritenuti, lo anticipavi un po' tu prima, non idoni
16:47più allo svolgimento della mansione, questo a causa di una modifica
16:51unilaterale da parte dell'azienda, in questo caso PAM Panorama, senza uno il
16:56coinvolgimento preventivo e tempestivo degli RLS, che ricordiamo essere i
17:02rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza,
17:05così come previsto dall'81-08 e senza che si siano
17:12verificate in realtà dei cambiamenti nel ciclo produttivo che potessero
17:17prevedere o che potessero necessitare di questa modifica.
17:24Capiamo quindi, comprendiamo, comprendete come questa situazione possa
17:31avere impattato da un punto di vista psicologico questi lavoratori che sono
17:35sempre più preoccupati, ansiosi, con meno certezza insomma per il futuro,
17:41oltretutto il bacino, cioè tale modifica colpisce un bacino di lavoratori
17:48importanti perché? Perché all'interno di PAM Panorama la maggior parte dei
17:52lavoratori ha un'anzianità di servizio importante, parliamo di over 50 con
17:58delle limitazioni, limitazioni tenute a misura nel corso degli anni.
18:02E aggiungo, Maristella, che non è che gli rimangano pochi anni da lavorare, voglia
18:07te ancora, quindi... Quindi, insomma, questa situazione ha un impatto
18:14sociale non indifferente, anche perché, ripetiamo, fino a ieri considerati
18:19idonei, oggi non più, oltretutto l'azienda dichiara di non avere altre
18:24postazioni, altre possibilità di ricollocazione degli stessi.
18:28Ed è vero, secondo voi? Ecco, perché cerchiamo di... Ora voglio chiarire un
18:34altro aspetto, no? Perché magari chi è a casa non ha molto chiara la
18:38questione. Faccio un esempio, se sbaglio mi correggerete, ok? Allora, poniamo un
18:44lavoratore che, insomma, lavora da un bel po' a PAM Panorama e la sua mansione è di
18:49prendere cassette molto pesanti e spostarle da una parte a un'altra,
18:53corretto? Viene sottoposto, appunto, alla visita medica e il medico prescrive che
18:57no, a Ilernia non puoi più svolgere questa mansione. Di regola dovrebbe essere
19:02spostato, no? Quindi, non so, messo in cassa, messo, non so, a reparto gastronomia o
19:06qualsiasi altro reparto. Invece, cosa è successo? Il datore di lavoro decide di
19:11considerarlo non idoneo e lasciarlo a casa, corretto? Esatto, guarda, lì hai detto
19:16proprio la cosa... hai fatto proprio l'esempio calzante di quello che sta
19:19accadendo, perché queste persone, queste limitazioni fisiche, intanto ce
19:23le hanno, per un'usura, sicuramente anche dovuta al tipo di lavoro che fanno, perché
19:27ovviamente, sappiamo benissimo, che non è un lavoro, è un lavoro comunque pesante.
19:30Quindi, dopo tanti anni, purtroppo, tante persone si ritrovano ad avere delle
19:34limitazioni fisiche, ma intanto questi lavoratori queste limitazioni ce le
19:38avevano già prima, ok? Quindi già l'azienda prima aveva operato nella
19:42maniera giusta, quindi aveva cercato di dare delle limitazioni, rispettarle, le
19:46limitazioni comunque vengono date dal medico competente durante la visa, quindi
19:50un medico legale, quindi a fronte di queste limitazioni potevano continuare a
19:54lavorare nel loro luogo di lavoro, cercando di... l'azienda aveva cercato
20:00ovviamente di limitare la parte che gli causava quel danno, ok? Quindi questo era
20:06il comportamento giusto da ottemperare ed è quello che avrebbero dovuto
20:11continuare a fare. Invece, proprio quello che tu hai raccontato sta succedendo,
20:15quindi persone che dopo tanti anni si ritrovavano in una mansione con
20:20delle limitazioni ad oggi non vanno bene né per quella mansione e l'azienda
20:25soprattutto non si impegna a trovare degli accomodamenti ragionevoli, comunque
20:30a rendere il luogo di lavoro sicuro e adatto anche a queste persone e questo è
20:36quello che ci preoccupa più di tutto, perché la discriminazione avviene
20:39proprio in questo caso. Poi, soprattutto, è una cosa che si sta un po' allargando
20:45a macchia d'olio, ok? Perché le visite periodiche vengono fatte ogni uno, ogni
20:49due anni, quindi tutte le persone prima o poi si ritroveranno a dover affrontare
20:53questa visita, quindi sono molto spaventati anche da questo. Eh, ma qui non
20:57si arriva al punto in cui PAM rimane senza dipendenti, allora? Cioè, sorge
21:02legittima questa domanda, no? Esatto, la preoccupazione è questa, quindi quello
21:07che succede va a carico anche degli altri lavoratori che rimangono nei
21:10punti vendita, quindi succede che i carichi di lavoro non vengono più
21:14suddivisi per 50 persone, ma per 25, quindi poi anche quelle 25 che si
21:19ritrovano sul luogo di lavoro devono portare avanti il lavoro. Il mal di schiena ce
21:22l'avranno, no? Scusami? Il mal di schiena poi ce l'avranno, ovviamente, perché se
21:27devono fare il lavoro anche di altre cinque persone è chiaro che poi avranno
21:30problemi anche loro che verranno valutati nuovamente dal medico legale,
21:35insomma, e via dicendo. Ma, allora, nella logica del, insomma, del datore di lavoro
21:40di Palm Panorama, no? Cioè, ridurre così tanto l'organico, non crea problemi anche
21:45un po' all'offerta di lavoro? Alla domanda, chiedo scusa. Cioè, se ci sono
21:51tanti clienti, come si fa a gestire con poco organico?
21:55Assolutamente sì, e gestire con poco organico, peraltro, aumenta l'incidenza
22:00del rischio, perché vengono modificati gli orari che diventano assolutamente più
22:04stressanti e più complicati. Qual è l'elemento centrale che vogliamo
22:09sottolineare? Il Decreto 81-2008 pone in capo alle aziende l'obbligo di
22:14verificare le condizioni di sicurezza dei posti di lavoro, ma non di verificarli
22:18in maniera sterile, di verificarli e intervenire per ridurre quel rischio.
22:24L'intervento può essere fatto sia a livello organizzativo che a livello
22:28strutturale. Va fatto un investimento economico, ma anche una volontà di
22:34ragionare insieme su come gestire l'organizzazione del lavoro.
22:38Abbiamo fatto una serie di scioperi tra Natale e Capodanno e abbiamo mandato
22:43una richiesta all'ispettorato per avere una visita ispettiva, perché l'utilizzo
22:48che viene fatto del Decreto 81, che nasce a tutela della salute dei
22:53lavoratori, viene utilizzato di fatto per ridimensionare il personale,
22:58allontanando le persone più fragili, perché, aggiungo, se veramente c'è un
23:05problema di salute e sicurezza, se ne fa carico l'azienda, porta il lavoratore e
23:09lo riedebuisce e nel frattempo riduce il rischio. Qui invece ci si limita a
23:14sospendere le persone, evitando anche tutti quei passaggi che la legge impone,
23:20cioè quando si fa la valutazione del rischio, si modifica la valutazione del rischio,
23:24vanno necessariamente coinvolti i rappresentanti dei lavoratori, che
23:29non l'hanno saputo di questo e si sono ritrovati le sostanzioni sul collo.
23:34Aggiungo che si sta estendendo questo fenomeno, abbiamo saputo ieri che
23:38sono state sospese altre sei persone a Campi Bisenzio, quindi è una modifica di
23:44tutti i TVR in assenza di modifiche organizzative o strutturali e che
23:49sceglie non di intervenire nella razza della norma, ovvero di modificare quello
23:56che rende pericolosa l'attività, ma semplicemente di sospendere il personale.
24:00Attendiamo a breve le visite ispettive e non ci fermeremo fino a che i lavoratori
24:05non saranno rientrati e gli sarà retribuito quello che gli doveva essere
24:09retribuito. Aggiungo l'ultimo pezzo, le persone che hanno fatto ricorso allo
24:14SPRESALE e quindi hanno chiesto la visita all'ASLE, sono state tutte reintegrate,
24:18quindi la valutazione del merito competente che sospende definendo che
24:25non c'è un'altra attività di lavoro, viene smentita nei tre casi
24:30nei quali è stata la Commissione, è stata assolutamente smentita, sono rientrati tutti.
24:34Infatti ecco c'è anche questo aspetto che vorrei un attimino approfondire con
24:39voi, perché ci sono dei lavoratori che hanno detto no io non ci sto a
24:43una cosa del genere, vado più a fondo e sono stati reintegrati, ve lo spieghiamo
24:47tra pochissimi istanti. Insomma ragazze voi restate con noi perché insomma
24:52riprendiamo le fila del discorso subito dopo la pubblicità, soltanto qualche
24:56istante, a tra poco. Bentornati a non solo Roma, una questione abbastanza
25:00controversa, quella che riguarda decine di lavoratori del comparto di PAM
25:06Panorama a Roma e nel Lazio. Che cosa è successo? Che a quanto pare è stato
25:12modificato secondo le principali sigle sindacali il principale strumento che
25:17serve un po' a gestire, a capire quali sono i rischi per i lavoratori
25:21nell'azienda, il cosiddetto DVR, il documento della valutazione rischi e
25:26diverse decine di lavoratori sono stati mandati a casa e anche senza stipendio
25:32perché considerati non idonei, invece di essere reintegrati magari nello stesso
25:36posto di lavoro e probabilmente con un'altra mansione, così ci si
25:41aspetterebbe. Invece queste decine di lavoratori sono stati letteralmente
25:45mandati a casa senza retribuzione, dunque ora c'è uno stato di agitazione
25:49abbastanza forte in atto, c'è stato già uno sciopero, ora si deve capire un
25:54attimino come si evolverà la situazione, ma nel frattempo le principali sigle
25:58sindacali che si stanno occupando di questa controversa vicenda hanno detto
26:03che insomma si sta per creare un precedente gravissimo. Io ringrazio le
26:07mie tre ospite che sono ancora in nostra compagnia e proprio su questo
26:11punto vorrei tornare. Insomma quello che avevamo anticipato un
26:15pochino prima della pubblicità, qualche lavoratore ha impugnato il giudizio di
26:20inidonetà di fronte alla ASL e l'ASL gli ha dato ragione, quindi sono stati
26:24reintegrati? Sì esatto, comunque dopo aver ricevuto il verbale di inidonetà
26:31temporanea e quindi con la sospensione, i lavoratori ovviamente anche
26:36in nostra indicazione hanno impugnato il verbale alle
26:40apari ASL di competenza, in quel caso le ASL ti richiamano, vieni sottoposto
26:45ad una nuova visita dal medico legale della ASL e eventualmente il medico
26:49legale della ASL può confermare quello che già ti è stato prescritto oppure può
26:54eventualmente cambiarlo e questo è quello che è successo, quindi queste
26:58persone con questa procedura sono riuscite ad essere reintegrate sul luogo
27:02di lavoro e questo è proprio una dimostrazione che l'azienda sta operando
27:07nella maniera sbagliata, proprio la ASL lo decide, lo certifica e quindi
27:14questa è proprio un'ennesima dimostrazione di quello che noi
27:17affermiamo, è una procedura scorretta sotto tutti i punti di vista, quindi sia
27:21normativi ma soprattutto dal punto di vista sociale, perché è una grave
27:27discriminazione che come organizzazioni sindacali non possiamo assolutamente
27:30accettare, quelli sono lavoratori che per anni hanno lavorato per Panpanorama,
27:36hanno lavorato con orgoglio, con fatica e non possiamo accettare che vengano
27:41mandati a casa da un momento all'altro senza nessun preavviso e soprattutto
27:45senza retribuzione, che è una cosa gravissima, anche questo è l'aspetto che fa un
27:52pochino più arrabbiare, no Alessandra, penso che sarai d'accordo con me, voi
27:56avete parlato anche di un altro aspetto, cioè il fatto che si potrebbe creare un
27:59precedente gravissimo, perché se insomma questa cosa va avanti, nessuno muove un
28:04dito, la situazione rimane così, ovviamente tanti altri datori di lavoro
28:08potrebbero prendere un po' l'esempio, no? Esatto e c'è una preoccupazione forte
28:15sull'utilizzo errato della norma, la norma nasce a tutela dei lavoratori, non
28:21per mandarli a casa sempre più e pone a carico dell'azienda l'onere non solo di
28:27cambiare di mansione, che è una delle soluzioni possibili, ma anche di eliminare
28:31i rischi, perché vedete qualche volta è importante fare qualche investimento,
28:36modificare macchinari che sono obsoleti, perché se io movimento la merce con
28:41traspalletta a mano, con traspalletta elettrico è diverso il rischio, quindi si
28:47sta eludendo di fatto il principio della legge che impone all'azienda non di
28:52sospendere, ma di ridurre il rischio, abbiamo come ti dicevo prima, chiesto
28:58l'intervento dell'ispettorato, sappiamo che già si sta muovendo in qualche
29:02senso, il mercato è già andato, è in previsione un incontro con l'azienda, ma
29:08l'azienda deve fermare quest'operazione, è contraria alla razza della norma,
29:15utilizza la norma per allontanare i lavoratori dal posto di lavoro, la norma
29:20dice altro, dice che deve investire in termini organizzativi barra strutturali
29:25per ridurre il rischio, quindi rinnovare le strumentazioni e modificare
29:30l'organizzazione del lavoro, faccio un esempio sciocco, se il movimento
29:35ripetitivo in cassa è possibile per 6 ore, invece di creare lavoratori che fanno
29:39i cazzieri, lavoratori che riforniscono, fanno alternativamente le due attività,
29:44cioè in termini organizzativi è semplice ovviare a quelle difficoltà e sarebbe
29:50ancora più semplice se l'azienda immaginasse di investire qualcosa in
29:54supermercati che sono 30 anni e che non ricevono i suoi piani di manutenzione.
29:59Ecco, allora è proprio su questo che mi aggancio, ti ringrazio Anna, qual è la
30:03logica che allora muove effettivamente questa realtà, quella di pam panorama, la
30:08logica del risparmio non è un'accusa, è una domanda effettivamente, cioè si vuole
30:14cercare di ridurre al massimo la spesa, l'investimento, però sulla pelle dei
30:18lavoratori?
30:21Guarda Elisa, il discorso è questo, quello che sta succedendo in questo
30:27momento in pam panorama ci porta a fare delle considerazioni e le considerazioni
30:32che facciamo non sono considerazioni, i ragionamenti che facciamo non sono dei
30:36ragionamenti, nel senso che è come se ci fosse la sensazione, uno, di una
30:40strumentalizzazione dell'81-08 e due, della necessità da parte di
30:47pam panorama di procedere a un ridimensionamento degli organici, noi
30:53quello che possiamo dire è che come organizzazioni sindacali continueremo
30:56comunque a stare accanto ai lavoratori, a sostenerli, a lottare con loro affinché
31:00possano finalmente riprendere, coinvolgendo poi tutti gli attori
31:04insomma dell'avvertenza, affinché gli stessi lavoratori possano ritornare a
31:09svolgere le loro mansioni, riprendere il loro lavoro e a vivere una vita un po'
31:14più tranquilla. Certo, qual è il prossimo passo? Vi chiedo questo in chiusura prima
31:20di lasciarci, ovviamente ringraziandovi anche per la disponibilità nell'intervenire
31:25a raccontarci, ecco, qualche dettaglio in più. Come pensate di muovervi? Ecco, avete
31:29parlato, insomma, ispettorato del lavoro, poi che si fa?
31:33Intanto prosegue lo sciopero e lo stato d'agitazione, quindi sicuramente
31:37programmeremo altri scioperi nei vari punti vendita. Che qualche disagio l'ha
31:41creato, no? Io so. Qualche disagio assolutamente l'ha creato e speriamo che
31:47ovviamente questo continui e che i lavoratori soprattutto rimangano insieme
31:53a noi e noi insieme a loro per portare avanti questa avvertenza importante. Il
31:57prossimo passo sarà comunque incontrare l'azienda, perché al momento ancora non
32:02ci siamo incontrati, quindi l'azienda ci incontrerà e noi continueremo a segnalare
32:07all'ispettorato, alle Asda, allo Spresal tutte queste scorrettezze che Pan Panorama
32:13continua a fare e quindi ci auguriamo che, come già sta succedendo, ci siano delle
32:18visite ispettive nei luoghi di lavoro per far sì che la situazione torni a
32:22quello che era prima, che la sicurezza e la salute dei lavoratori venga tutelata
32:26e come prevede l'81-08.
32:29Certo. Ragazzi, vi ringrazio di...
32:33Prego, prego.
32:34Una ultima battuta, non può essere utilizzato per espellere i lavoratori
32:38più fragili. Tenuto conto che la platea di Pan Panorama ha più... l'età media è
32:4440-45-50 anni, quindi il rischio è che a ogni visita, lo diceva Alessandra prima,
32:50aumenti la platea delle persone sospese senza retribuzione. Non è questa la razza
32:55della norma.
32:57Dispiace effettivamente sentire poi questo, sentire che a essere coinvolti sono i
33:02lavoratori che hanno più di 50 anni, che magari hanno un passato già di 20-30 anni
33:08alle spalle di lavoro e si trovano discriminati in questo modo. Poi l'abbiamo detto
33:13all'inizio a mo' di battuta, ragazze, però la realtà è quella. A questi lavoratori
33:17mancano ancora altri 15 anni di lavoro, se tutto va bene. Poi sappiamo com'è la regola
33:23in questione. Quindi dispiace davvero sentire che essere coinvolti, essere discriminati
33:29siano effettivamente lavoratori che hanno un'età avanzata.
33:33Io vi ringrazio di cuore e torno a ripetere che se all'ascolto ci sono dei referenti
33:39di Pan Panorama che vogliano replicare lo spazio che c'è, noi li accogliamo volentieri
33:44anche per sentire un po' il parere dell'altra parte. Grazie davvero e a presto.
33:50Grazie Elisa, grazie a te, grazie a voi. Grazie a voi, a presto.
33:55Con i minuti restanti che ci rimangono qualche notizia proprio di oggi, questo mercoledì
34:0415 gennaio, torniamo a parlare di sanità. Ve l'avevamo annunciato forse proprio nei
34:10nostri principali siti di informazione, Radioroma.it ma anche nel nostro telegiornale, sono in
34:16corso i lavori al Grassi, che è l'ospedale di Ostia. I servizi saranno ridotti per 600.000
34:23utenti fino all'estate, perché cerchiamo di capire cosa succede. I lavori all'ospedale
34:28Grassi, servizi in calo del 20% per 600.000 utenti sino alla prossima estate. Garantite
34:34prestazioni alle categorie fragili e previsti anche accessi programmati in tutte le strutture.
34:39Si tratta di un investimento di più di 9 milioni di euro per il rinnovo dei macchinari
34:44dei laboratori analisi. Una riduzione delle prestazioni del 20% e sono partiti precisamente
34:51lunedì 13 gennaio questi lavori che si protrarranno fino alla prossima estate, per il rinnovo
34:58dell'intero sistema di macchinari a servizio del laboratorio analisi della Asla Roma 3.
35:03Un investimento, l'abbiamo detto, di oltre 9 milioni di euro per i prossimi tre anni
35:08che comprende la sostituzione dell'intera fornitura di sistemi diagnostici e dei reagenti
35:13del laboratorio analisi dell'ospedale Grassi. Il laboratorio dell'ospedale, presso il quale
35:19pervengono i campioni provenienti dai 13 centri prelievo dell'Asla Roma 3, ai quali si aggiungono
35:24il centro paraplegici di Ostia, i CERD, servizi per le dipendenze e i CAD, cioè i centri
35:30di assistenza domiciliare, garantisce oltre 3 milioni di prestazioni l'anno. L'aggiornamento
35:35tecnologico dei macchinari avverrà gradualmente grazie allo svolgimento di alcuni lavori di
35:39ristrutturazione che sono partiti oggi, cioè il 13 gennaio scorso, e termineranno nel periodo
35:45estivo. Lo ha detto il direttore generale proprio dell'Asla Roma 3, Francesca Milito,
35:50che ha concluso ogni struttura effettuerà un numero massimo di accessi giornalieri in
35:55base alla propria capacità di accoglienza, assicurando comunque tutte le richieste avanzate
36:00delle categorie fragili. Dunque, se dovete recarvi al grassi di Ostia, cercate di informarvi
36:07per bene, proprio in virtù di questa notizia che vi abbiamo letto in questo istante. Ci
36:12fermiamo per pochissima pubblicità, tra qualche istante il nostro consueto approfondimento
36:17del mercoledì con la redazione di Roma Daily News, oggi eccezionalmente in chiusura.
36:23Bentornati a non solo Roma, quasi giunti alla conclusione anche di questa puntata,
36:28in questo mercoledì, e come sapete il mercoledì è tempo anche di collegarci con le principali
36:34realtà locali che trattano e fanno informazione, come nel caso di Roma Daily News, che in via
36:40del tutto eccezionale oggi ci accompagna in chiusura di questa puntata. Buongiorno a te,
36:45Michela Niballi. Buongiorno Elisa, grazie. Grazie a te per essere in nostra compagnia
36:51Michela, sempre un piacere. Partiamo subito con la cronaca e, devo dire, oggi possiamo
36:58parlare di una tragedia sfiorata, quella avvenuta ad Artena. Tra le altre cose, insomma, incendi,
37:04perché è di questo che andremo a parlare, ora se ne parla spesso ultimamente, ne stanno
37:09scoppiando diversi, soprattutto a Roma e nel territorio. A te. Sì, verissimo. Fiamme e
37:16paura ieri martedì 14 gennaio ad Artena, nel tardo pomeriggio intorno alle 18.30. Un
37:22incendio sarebbe partito dal garage condominiale, una macchina sarebbe andata a fuoco, i motivi
37:28sarebbero accidentali. L'intervento delle forze dell'ordine e dei pompieri ha permesso
37:33di salvare tre famiglie. La palazzina, composta da otto appartamenti, di cui tre al momento
37:38dell'incendio, erano vuoti e due erano studi professionali. Tra le persone tratte in salvo,
37:44una donna anziana ipovedente e una persona con difficoltà di deambulazione e un neonato
37:49di appena 20 giorni. Il neonato e i due carabinieri che lo hanno soccorso sono stati trasportati
37:55in via precauzionale all'ospedale, rispettivamente al protosoccorso di Palestrina e a quello
38:00di Colleferro. I medici verificheranno che per loro non ci siano state complicazioni
38:05dovute alle inalazioni del fumo durante le operazioni di salvataggio. Quindi possiamo
38:10dire che è una storia che ha avuto un lieto fine, anche se è partita molto male.
38:15C'è da dire che ultimamente a Roma se ne sentono parecchie di notizie di questo tipo.
38:23Tanti incendi, noi pensiamo che sia una prerogativa negativa tutta estiva, ma invece anche d'inverno
38:29purtroppo accade spesso, soprattutto durante il periodo delle festività. Tanti casi di
38:36persone sono anche intossicate, no Michela? Sì, decisamente. Infatti lo stesso comune
38:41di Roma comunque invita a fare accortezze, per esempio anche per i muzziconi, delle sigarette
38:47che non vengono spente o comunque non vengono buttate negli appositi contenitori. Quindi
38:52alcune piccole accortezze potrebbero evitare che si sfoci in incendi molto grandi e molto
38:58pericolosi, soprattutto per la nostra salute, in particolare donne in gravidanza, bambini,
39:03anziani, ma comunque in generale tutti noi. È verissimo, massima attenzione. Passiamo
39:10alla seconda notizia. In Manetta invece in questo caso finisce una quarantenne perché?
39:17Ha restato quarantenne perché picchia la madre e le strappa una ciocca di capelli. Un evento
39:24avvenuto a Civitavecchia, infatti è stato arrestato questo uomo di 40 anni Civitavecchese
39:29indiziato del reato di maltrattamenti nei confronti della madre. L'uomo era già noto
39:34alle forze dell'ordine per reati specifici ed in passato era già stato ammonito dal
39:39questore. L'arresto è avvenuto a seguito di una segnalazione fatta da lui stessa, quindi
39:44autodenunciandosi. Dopo il momento di rabbia, quindi il senso di colpa. I carabinieri giunti
39:50sul posto si sono accertati delle condizioni della madre che era stata colpita al volto
39:55fino a strapparla addirittura una ciocca di capelli. Dalle prime ricostruzioni la lite
40:00sarebbe nata da problemi e questioni familiari. La vittima dell'aggressione è stata trasportata
40:06presso l'ospedale San Paolo ed è stata giudicata guaribile in 10 giorni. Dopo le formalità
40:13di erito il quarantenne Civitavecchese è stato trasferito presso la casa circondariale
40:18Nuova Borgata Aurelia su disposizione dell'autorità giudiziaria. Diciamo che è appunto una lite
40:24che era scoppiata da questioni familiari, problematiche familiari che però non dipendevano
40:30da problemi di droga. Come spesso si sente purtroppo le lite all'interno della famiglia
40:36di solito tra figlio e genitore, se ne sono sentite abbastanza ultimamente, riguardano
40:41quella che è la questione di droga. Quindi spesso si chiedono soldi ai genitori per comprare
40:46la droga. Però in questo caso non è stato così.
40:49Non è stato così, quindi proprio motivi personali che magari riguardano figlio e madre.
40:56Fa strano il fatto che lui si sia autodenunciato. Questo è un aspetto nuovo se non altro, perché
41:03non accade mai di solito. Invece lui ha deciso di dire sono stato io, venitemi a prendere.
41:11Molto probabilmente era appunto il senso di colpa, quindi forse per quello.
41:16Però è anche vero, mi sembra di aver capito che lui era già stato segnalato.
41:20Quindi non è che era nuovo a fatti di questo tipo.
41:25Andiamo ancora avanti.
41:27Michele, qui invece anche in questo caso parliamo di una storia che ha un lieto fine.
41:33Perché è quella che riguarda un'anziana che è affetta da Alzheimer e si è allontanata
41:38da casa, però è stata ritrovata per fortuna.
41:41Ti lascio raccontare questa storia.
41:44Lunedì 13 gennaio una donna anziana di 71 anni si è allontanata da casa in zona Mostacciano.
41:50Immediatamente i familiari allarmati e preoccupati hanno segnalato l'allontanamento alle forze
41:55dell'ordine. Acquisiti gli elementi descrittivi della donna, la polizia di Roma Capitale
42:00si è messa alla ricerca della signora. Passano poche ore e riescono ad individuarla.
42:05La donna è stata ritrovata su un autobus di linea. Il bus era fermo al Capolina di Piazza
42:11della Reata Vergine del Carmelo, dove i caschi bianchi si sono avvicinati con cautela,
42:15instaurando comunque un dialogo che tranquillizzasse la donna perché apparentemente si trovava
42:20in uno stato confusionale. Era anche in panico perché non sapeva dove si stava ritrovando.
42:27Il marito dopo essere stato avvisato si è precipitato nel luogo del ritrovamento con
42:32grande sollievo così che ha potuto abbracciare la moglie.
42:37Una storia positiva, fortunatamente, ma fa anche un po' di tristezza, ci genera anche
42:45un po' di nostalgia. Questa signora che soffre di una patologia abbastanza importante si
42:52allontana, anche qui ci sarebbe tanto da dire. Massima sicurezza davvero perché è difficile
42:58arrivare ovunque. Magari il marito è anziano anche lui.
43:03Sì, tra l'altro un plauso anche alle Forze dell'Ordine, che comunque è un'impresa
43:07molto difficile perché hanno dovuto tappezzare le diverse zone, circostanze alla zona di
43:14Mostacciano, quindi un'impresa abbastanza difficile, ardua e fortunatamente in poche
43:19ore sono riuscita a ritrovarla. Complimenti alle Forze dell'Ordine.
43:23Assolutamente sì. Concludiamo con una notizia che sta facendo davvero il giro di tutti
43:31i quotidiani perché è stato colpito, è stato messo a segno un furto abbastanza importante,
43:3920.000 euro, ma se non fosse tanto per il valore economico, proprio per il valore artistico
43:47di questa opera, perché? Perché è stata sottratta una scultura di Ligabue.
43:52Verissimo, infatti è stata rubata una delle sculture in bronzo dell'artista Antonio Ligabue
43:58al valore di 20.000 euro. Il ladro se ne sarebbe approfittato l'ultimo giorno della
44:03mostra, domenica 12 gennaio intorno alle ore 19, quindi praticamente nell'orario dacente
44:09alla chiusura della mostra. La statuetta non era protetta da tech e tantomeno da telecamere
44:14di sorveglianza, infatti il luogo, la stanza in cui si trovava la statuetta non presentava
44:20videocamere di sorveglianza. Le indagini sono ancora in corso. Gli investigatori stanno
44:25esaminando immagini registrate dagli impianti di sorveglianza esterni. Inoltre sono stati
44:30ascoltati i visitatori che per primi hanno notato effettivamente l'assenza della statuetta
44:35di bronzo raffigurante un cane. La mostra che ha preso vita al Museo Storico della Fanteria
44:41presentava 74 opere datate tra la fine degli anni 20 e primi anni 60 del 900. 32 erano
44:48le sculture bronze raffiguranti un'eterogenea rappresentanza di animali, tra i quali cani,
44:53caprioli, capri, cerviatti e babbuini. In particolare era sparita una statuetta che
44:58ritraveva un cane. Quindi a sparire proprio nel nulla è stato uno di questi cani, una
45:04di queste statuette rappresentanti di cani.
45:07Ma questa è la domanda che secondo me si fanno tutti, no Michela? Ma perché nemmeno
45:12una telecamera e soprattutto nemmeno una teca di protezione? Questa è la cosa che ci fa
45:18rimanere un po' sconcertati. Insomma sappiamo che è una statua che ha un valore importante
45:24non tanto per il livello economico ma proprio per il valore artistico di questa opera. Ma
45:29perché i sistemi di sicurezza non erano garantiti?
45:33Sì, infatti difficilmente a una mostra si sente che non erano presenti videocamere di
45:39sorveglianza. Comunque spesso nelle sali proprio ci sono delle persone che sono addette
45:44alla sorveglianza delle opere stesse. Quindi ecco magari proprio la mancanza della
45:50videosorveglianza ma anche della sorveglianza come persona lascia un po' un attimo l'amaro
45:55in bocca perché è una cosa che non si sente proprio. Cioè è presente ovunque e è strano
46:01in questa mostra che non sono stati presenti. Comunque speriamo che le forze dell'ordine
46:06riescano a riportare a casa la statuetta.
46:12L'opera è vero, è verissimo. Però ecco senza telecamere sarà un po' difficile individuare
46:17la persona che se ne è appropriata indebitamente. Michela io ti ringrazio di cuore per essere
46:23stata con noi anche oggi. Noi torniamo mercoledì prossimo però alla stessa ora cioè alle
46:2813.30. Grazie davvero per essere stata con noi. Grazie anche alla redazione di Roma di
46:32Line News che ci fornisce insomma tante informazioni quotidianamente proprio sulla capitale e
46:38anche sul territorio. Grazie. Grazie a mercoledì. A presto. Ebbene si conclude così questa
46:45puntata di non solo Roma che speriamo vi abbia tenuto a compagnia fino a questo momento e
46:50vi abbia informato a dovere su ciò che succede a Roma e nel territorio. Ovviamente noi torneremo
46:57domani a partire dalle 13 con un'altra diretta. Altri ospiti insieme a noi che racconteranno
47:04un po' che succede a Roma e nel territorio. Qualche piccola informazione di servizio se avete
47:10perso una parte o tutta la puntata torniamo in replica alle 18 oppure ci trovate nella sezione
47:16repliche su www.radioroma.tv. Abbiamo anche un altro sito a disposizione radioroma.it con cui
47:23cerchiamo di informarvi tutti i giorni e nel quadro vedete anche magari estratti di questa
47:30puntata se volete approfondire un tema specifico. Grazie a tutti voi per essere stati in nostra
47:35compagnia e grazie anche alla regia a cuore di Chiara Peroghetti e con il supporto di Matteo
47:40Lupini. Se vorrete domani alle 13 saremo qui. Arrivederci.

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