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CortometraggiTrascrizione
00:00Fermo restando a quanto già rappresentato nella precedente risposta con riferimento alle misure
00:05in corso per mitigare i disagi sulla rete infrastrutturale, occorre sottolineare che i
00:09dati relativi ai treni circolanti tra il 2022 e il 2024 evidenzano un incremento complessivo da
00:168.634 a 8.920 treni al giorno, pari a un aumento del 3,2%. In particolare talo aumento ha interessato
00:25i servizi ad alta velocità passati dai 331 al giorno del 2022 ai 358 del 2023 fino ai 377 del
00:352024 con un incremento percentuale in due anni del 12,2%. Un aumento significativo delle frequenze
00:43pari al 14,5% tra il 2022 e il 2024 si registra anche per i convogli impegnati nelle dorsali.
00:52Un'ulteriore crescita si è registrata anche nel settore dei servizi regionali dove a fronte di
00:57una media di 7.436 corse giornalieri nel 2022 si è giunti a 7.704 nel 2024 con un incremento del
01:063,5%. Ricordo altresì che quest'ultimo segmento rappresenta l'86% dei treni circolanti ogni giorno
01:14in Italia, svolgendo dunque un servizio fondamentale non solo per la mobilità dei
01:18cittadini italiani, sia lavoratori e pendolari che studenti, ma anche per la coesione tra le
01:23aree dell'Italia come quelle interne per il quale il servizio regionale rappresenta uno dei
01:27principali mezzi di spostamento e di collogamento con il resto della nazione. I crescenti volumi
01:34di traffico e la presenza di numerosi cantieri sulla rete in virtù della mole di investimenti
01:39attualmente in corso generano inevitabili effetti sul servizio di trasporto e situazioni di disagio
01:45come quelle a cui abbiamo assistito di recente. Per questa ragione sono in corso approfondimenti
01:51per la rimodulazione e razionalizzazione dell'offerta da parte di RFI, d'intesa con le imprese ferroviarie,
01:57gli stakeholder di settore e le autorità di regolazione dei trasporti. RFI ha avviato infatti
02:03uno studio per la elaborazione di un nuovo catalogo dell'offerta, una prima versione del
02:08quale è stata condivisa con il mercato a giugno 2024, orientato ad alleggerire la pressione sui
02:14grandi impianti più congestionati, a specializzare le linee e le stazioni anche per ridurre le
02:20interferenze tra i diversi servizi. Va precisato che tale riordino della struttura dell'offerta
02:26dovrà garantire lo stesso livello di connettività , incidendo prioritariamente sul sovraccarico
02:32della rete connesso a duplicazione dell'offerta dei servizi.