• mese scorso

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Poche parole sintesi di una vita. Qui lavorava Giuseppe Luigi Spera, nato 1895, arrestato come politico 19.6.1944, deportato a Flossenburg, assassinato 22.2.1945 a Erzbruck.
00:16Nel nostro camminare quotidiano può capitare in oltre 60 luoghi nella nostra provincia, migliaia in Europa, di trovare a terra una piccola targa d'ottone
00:25e la pietra d'inciampo che ricorda a una singola vittima delle deportazioni lo sterminio di massa di ebrei oppositori che i nazisti consumarono nel corso della seconda guerra mondiale.
00:35Cedegolo dal 24 gennaio 2025 ha il suo pezzo di memoria fissato a terra, chiari i motivi di questo gesto.
00:43Come gli eventi di quegli anni, degli anni della guerra, delle deportazioni, abbiano toccato le storie di chi ha vissuto nelle nostre case e ha lavorato nel nostro paese.
00:53La storia di Spera è comune ai milioni di morti nei lager nazisti e si è voluta raccontare anche nelle scuole.
00:59Vittime di un regime violento in campi che avevano lo scopo di annientare la persona umana.
01:06Il nostro Giuseppe è stato deportato ed è morto in campo di concentramento proprio per la sua scelta politica e per il suo antifascismo.
01:14Nato in Puglia dove verrà ricordato con una targa il 22 febbraio, Spera prima della deportazione ha vissuto e lavorato nel suo bar 900 a Cedegolo.
01:23Da qui è iniziato il suo percorso dove ha fatto valere i suoi valori per la libertà.
01:29La mancanza resta nel cuore dei familiari salutati troppo presto.
01:34Ho un'immagine della sua presenza quando veniva a darmi il bacio della buonanotte, è il ricordo più dolce che ho.