Milano, 27 gen. (askanews) - Il capo degli affari esteri dell'Ue Kaja Kallas ha tenuto una conferenza stampa dopo che i ministri degli esteri del blocco hanno concordato di iniziare ad allentare le sanzioni alla Siria dopo la cacciata di Bashar al-Assad. L'Ue ha anche concordato di riavviare una missione di monitoraggio al valico di frontiera di Rafah tra Gaza ed Egitto come parte degli sforzi per rafforzare la tregua che ha fermato la guerra di Israele nel territorio. "Oggi abbiamo raggiunto un accordo politico per iniziare ad allentare le sanzioni alla Siria. Ciò potrebbe dare una spinta all'economia siriana e aiutare il paese a rimettersi in piedi. Mentre puntiamo a muoverci rapidamente, siamo anche pronti a invertire la rotta se la situazione peggiora. E parallelamente, intensificheremo gli aiuti umanitari e gli sforzi per la ripresa", ha dichiarato Kallas.
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00:00Oggi abbiamo raggiunto l'accordo politico per iniziare a rilassare le sanczioni sulla Siria.
00:06Questo potrebbe dare un aumento alla economia siriana e aiutare il paese a tornare a piedi.
00:12Mentre cerchiamo di muoversi velocemente, siamo pronti a rivolgere il corso se la situazione sottilizza
00:21e in parallelo aumenteremo l'aiuto umanitario e gli esercizi di ricovera.
00:26Il terremoto è fragile, ma si mantiene.
00:29Stiamo supportando l'implementazione del terremoto,
00:32inclusive la rediposizione della nostra missione civile a Raqqa per superare i controlli di fronte.
00:38Riaprire la croce permetterà di trasferire gli individui feriti fuori da Gaza per trattamento.