Mercoledì la Commissione ha chiesto un'applicazione più rigorosa degli standard ambientali e di protezione dei consumatori nel commercio online con chiaro riferimento ai popolari siti cinesi, come Temu e Aliexpress, e ha annunciato separatamente un'indagine sul gigante dell'abbigliamento Shein
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NovitàTrascrizione
00:00Gli ordini su Shane, Temu o AliExpress provenienti dall'Unione europea sono triplicati negli
00:06ultimi tre anni e la Commissione europea sta correndo ai ripari.
00:10Mercoledì ha pubblicato delle linee guida per affrontare le sfide poste dagli acquisti
00:15sugli e-commerce cinesi che non rispettano gli standard dell'Unione europea in termini
00:20di qualità ambiente e pratiche commerciali corrette.
00:23Tra le proposte è anche una riforma dei dazzi doganali per applicarli anche sui pacchi di
00:28valore inferiore ai 150 euro.
00:30La Commissione valuterà l'effetto delle misure adottate entro un anno e pubblicherà
00:59una relazione sull'applicazione delle norme da parte dell'Unione europea e degli stati
01:03membri.
01:04Bruxelles ha anche annunciato di aver aperto un'indagine sul gigante dell'abbigliamento
01:08Shane in collaborazione con la rete di cooperazione per la tutela dei consumatori, che sottolinea
01:13l'esistenza di un ragionevole sospetto di pratiche vietate e sleali ai sensi delle
01:17leggi europee.
01:18Un portavoce di Shane ha dichiarato a Euronews che l'azienda è pronta a collaborare, intanto
01:24è ancora in corso l'indagine avviata a novembre dalla Commissione e dalla rete CPC
01:28su Temu.
01:29Grazie per la visione.
01:30Sottotitoli e revisione a cura di QTSS