Riccardo Bocchini, lo scenografo di Sanremo, si racconta e racconta questa edizione che sta per iniziare: «Con Carlo si lavora meravigliosamente bene», poi una battuta sugli infortuni di Francesca Michielin e Kekko dei Modà: «Non sono caduti dalla scala, la Clerici l'ha provata ed è perfetta». Intervista di Giorgiana Cristalli.
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NovitàTrascrizione
00:00L'importanza di lavorare in una squadra che insieme da una vita rodatissima, con Capitano Carlo Conti, stesso regista, stesso scenografo, stessa squadra di autori, come si lavora? Solo con uno sguardo?
00:12Beh sì, benissimo, benissimo. Con Carlo si lavora meravigliosamente bene.
00:17La scenografia di quest'anno, quali sono le novità?
00:20Beh, avete già scritto tutto, in realtà è una techno hall, la vedrete stasera, adesso le parole sono finite, aspettiamo le immagini.
00:29I colori dominanti quest'anno quali sono?
00:31No, la scena è grigio-titanio che prende tutti i colori e si può perfettamente adeguare a tutte le canzoni.
00:40La scala, la famigerata scala dell'Arison, ora quest'anno abbiamo degli infortuni.
00:44Francesca Michelin, fotografata col tutore, ieri con le stampelle sul green carpet.
00:50Poi Checco De Moda si è fatto male, ma sono caduti alla scala o dove?
00:55No, Michelin da un piantino della platea e Checco De Moda da fuori dalla scala del capellino.
01:02Quindi non è colpa della scala, possiamo dirlo?
01:04No, la provata è perfetta.