ROMA (ITALPRESS) - "Non esiste un sì o un no alla pillola. Chiaramente una paziente andrà valutata su un rischio metabolico. Quindi andrà valutata con attenzione; se normalmente noi, per quanto riguarda la pillola per una paziente sana, guardiamo solo all’ipertensione, qui dobbiamo fare molta più attenzione. Monitorando la paziente per prevenire eventuali rischi cardiovascolari, possibilmente ogni sei mesi”. Lo afferma Vittorio Unfer - Ginecologo e co-Presidente società scientifica EGOI-PCOS.
spf/mgg/gtr
spf/mgg/gtr
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Io direi che non esiste sì e no, chiaramente è una paziente che va valutata sul rischio
00:08metabolico per cui la pillola può incrementare questo rischio, quindi va valutata con attenzione.
00:13Quindi se normalmente noi per quanto riguarda la pillola e la paziente sana guardiamo solo
00:17all'ipertensione, così ci dicono le linee guida, qui dobbiamo fare molta più attenzione.
00:21Quando vuole essere data perché c'è per esempio una necessità contraccettiva, bene
00:25se associata per esempio al mionocidolo o alla metformina, ma monitorando la paziente
00:30per i suoi rischi cardiovascolari periodicamente, possibilmente ogni sei mesi.