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CortometraggiTrascrizione
00:00Perché non ne condividiamo lo strumento, nel senso che riteniamo che non serva differenziazione
00:10nelle competenze tra le regioni, perché riteniamo che in questo momento il dibattito a livello
00:14nazionale non sia neanche particolarmente serio, è evidente a tutti che la maggioranza
00:19della maggioranza di governo soffre questo provvedimento e sta cercando di metterlo
00:23da parte, mentre legittimamente la Lega pretende che vengano rispettati gli accordi di governo,
00:29secondo noi c'è un po' un gioco delle parti, un po' un teatrino e non vogliamo neanche
00:32impegnare l'Emilia-Romagna in questo dibattito che rischia di essere veramente molto poco
00:36produttivo, quindi per noi lo strumento è sbagliato, pensiamo che si possa perseguire
00:41l'autonomia in maniera non differenziata e amministrativa, non legislativa, ma pensiamo
00:46anche che tutto questo percorso non porterà da nessuna parte.
00:48C'è chi dice che lei di fatto sconfessa Policini.
00:50Ma io ero parte di quel percorso, perché ero Presidente della sezione nazionale dei
00:54Comuni dell'Emilia-Romagna e quindi è un cambio anche di orientamento e di posizione
00:59che non è critico, è anche autocritico, lo dico con serietà, ma poi è basato sui
01:04fatti, non è una questione pregiudiziaria, sono ormai sette anni, otto anni che si discute
01:10di autonomia differenziata, non ha portato a nulla, semmai le regioni durante la pandemia
01:15hanno mostrato a volte i limiti di andare nella sua direzione, siamo davanti a scenari
01:19internazionali che dicono che serve un'Italia più forte in Europa, non un'Emilia-Romagna
01:24più autonoma rispetto al paese e quindi penso che stiamo facendo la scelta giusta.