Rapina in farmacia con l'apriscatole

Rapina la farmacia armato di apriscatole e se ne va con 580 euro, i carabinieri di Rivoli lo fermano poco più in là. È giovedì scorso, 13 febbraio, quasi sera, quando un uomo di 46 anni, già noto alla forze dell'ordine, entra nella farmacia Maestra di Rivoli, che affaccia proprio tra le viuzze del centro, poco prima dell'orario di chiusura con il volto coperto da un collant. È deciso a portar via l'incasso del giorno ed è quello che chiede alle farmaciste in servizio. «Non si capiva bene che cosa avesse in tasca, ma la situazione è rimasta comunque abbastanza sotto controllo» spiegano dalla farmacia Maestra, raccontando anche come già in precedenza fosse accaduto che qualcuno si presentasse a chiedere l'incasso della giornata. Temendo che l'uomo potesse essere armato, l'incasso viene consegnato, ma l'uomo - dopo la chiamata al 112 - viene fermato a poca distanza da via Fratelli Piol dai carabinieri di Rivoli arrivati sul posto. Si era già liberato del collant, recuperato in un cestino, ma aveva ancora l'intera somma che era riuscito a prelevare dalla farmacia: 580 euro. Li aveva in tasca, insieme all'apriscatole. I militari, poi, hanno acquisito anche le immagini delle telecamere dell'esercizio, che hanno permesso di ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Ora è in arresto per rapina aggravata, detenuto al Lorusso e Cutugno di Torino.