• 21 ore fa
ROMA (ITALPRESS) - "Per molto tempo l'allargamento dell'Unione Europea è rimasto fermo, negli ultimi 15 anni purtroppo si sono fatti pochi progressi. Con l'invasione russa dell'Ucraina il tema è tornato d'attualità e quindi anche per i Balcani occidentali si è avviato un processo più dinamico. L'Italia è in prima fila per favorirlo: il vicepremier Tajani è venuto tre volte a Belgrado, l'obiettivo è quello di accelerare questo processo: il presidente Vucic ha preso l'impegno di realizzare tutte le riforme che chiede l'Ue entro il 2026 e l'Italia sosterrà questa visione". Lo ha detto Luca Gori, ambasciatore d'Italia in Serbia, in un'intervista a Claudio Brachino per il format televisivo Diplomacy Magazine dell'agenzia Italpress.
abr/mrv

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00È collegato con noi, gentilmente, Luca Gori, da due anni e mezzo, appunto, nostro ambasciatore
00:09lì a Belgrado.
00:10Buongiorno, benvenuto.
00:11Buongiorno a voi, grazie per l'invito.
00:13Allora, vedo lì dietro la foto del nostro grande Presidente, a simboleggiare quello
00:18che è il suo lavoro e il paese che lei rappresenta.
00:21Ne abbiamo parlato prima, molte domande saranno simili, no, a questo crossover che facciamo
00:25nelle interviste, però gliela metto con questo focus.
00:29C'è un motivo particolare dell'amicizia fra questi due paesi che abbiamo celebrato
00:33prima anche con l'ambasciatore della Serbia, insomma, di questa vicinanza fra questi due
00:38popoli?
00:39Ma, diciamo, c'è un grande amore dei serbi per l'Italia, storicamente, ma anche culturalmente.
00:48Per esempio, io rimango sempre colpito nel vedere quanti serbi parlano italiano.
00:54E' veramente fantastico.
00:57E poi tutta la nostra cultura popolare, diciamo, dagli anni 50 in poi, è passata attraverso
01:04Trieste, in Jugoslavia e in Serbia, ed è diventata veramente un mito, diciamo, per
01:10molti versi, qui in Serbia.
01:13E quindi questo crea un contesto estremamente favorevole, poi, ai rapporti politici, economici
01:18e culturali.
01:19E naturalmente abbiamo un forte interesse congiunto alla sicurezza e alla stabilità
01:24di questa regione.
01:25Certo.
01:26Allora, questi due focus che lei ha messo, i rapporti politici, diplomatici e quelli
01:32economici.
01:33Il premier Giorgio Meloni ha sempre detto che l'Italia è in prima fila nel dialogo
01:39diplomatico con la Serbia, nell'equilibrio dello scacchiere dei Balcani occidentali,
01:45ma anche l'Italia come mediatrice di questo avvicinamento progressivo della Serbia all'Unione
01:52Europea.
01:53Ecco, faccio la stessa domanda, insomma, a che punto siamo lì?
01:56Ma, diciamo, per molto tempo l'allargamento dell'Unione Europea è rimasto fermo.
02:02Negli ultimi 15 anni, purtroppo, si sono fatti pochi progressi.
02:06Con l'invasione russa e l'Ucraina l'allargamento è tornato di attualità e quindi anche per
02:13i Balcani occidentali si è avviato un processo più dinamico.
02:18L'Italia è in prima fila per favorirlo.
02:22Il vicepresidente del Consiglio Tajani è venuto tre volte a Belgrado.
02:26Abbiamo creato un gruppo di amicizia dei Balcani occidentali che si è riunito a Roma anche
02:32recentemente e l'obiettivo è quello di accelerare il processo.
02:38Il presidente Vucic ha preso l'impegno a realizzare tutte le riforme che chiede l'Unione
02:43Europea entro il 2026.
02:45L'obiettivo è ambizioso ma l'Italia, insomma, sosterrà questa visione.
02:51I rapporti economici, anche questo ne abbiamo parlato tante volte.
02:55Io ho intervistato qui a Italpress anche i protagonisti di questo gruppo, come li chiamati,
03:01all'amicizia Italia-Serbia.
03:04Tante aziende italiane, ne abbiamo fatto prima conto con l'ambasciatore della Serbia, 1200.
03:10Tanti interessi, tanti posti di lavoro, diretti o indiretti, quindi c'è proprio anche una
03:17comunità, al di là dei posti di lavoro creati lì, di italiani in Serbia.
03:22Quanti sono, quante ne incontra, come li assiste?
03:27La Serbia ha un sistema Italia unico nella nostra rete diplomatica consolare, perché
03:35oltre all'ambasciata, che ha un ufficio commerciale, c'è l'ICE, c'è la Camera di commercio
03:41Italo-Serba, c'è Confindustria e poi nell'ultimo anno hanno aperto gli uffici anche Cassa Depositi
03:48e Prestiti, Sace e Simest.
03:50Quindi c'è un sistema paese nostro, un sistema straordinario, una cassetta di attrezzi
03:57che viene messa a disposizione delle aziende e noi incontriamo regolarmente e sosteniamo
04:03qui l'internazionalizzazione delle nostre imprese.
04:06Tenga conto che negli ultimi due anni noi abbiamo fatto tre business forum tra Italia
04:11e Serbia.
04:12La Serbia è l'unico paese con cui l'Italia ha fatto tre business forum in due anni e
04:16questo la dice lunga sull'importanza che attribuiamo a questo paese.
04:21Nell'ultimo forum, proprio nella fine di gennaio, pochi giorni fa, c'è qualche iniziativa
04:27nuova che merita di essere raccontata al di là di questo quadro di insieme che abbiamo
04:31fatto?
04:32Ci sono stati fatti accordi nuovi?
04:33Perché Tagliani è tornato anche lì in questa occasione.
04:37Noi abbiamo portato 150 aziende italiane, ce ne erano 250 a Serbia, abbiamo fatto più
04:48di 400 B2B, quindi abbiamo creato moltissime occasioni di sviluppo dei nostri rapporti
04:56economici e quindi i contratti sono convinto arriveranno perché li stiamo già seguendo
05:04come seguito del business forum.
05:08La novità è che come Italia adesso e come aziende italiane in Serbia stiamo puntando
05:16su settori innovativi rispetto a quelli su cui eravamo concentrati in passato, cioè
05:20stiamo puntando su agri-tech, transizione verde, diversificazione energetica, infrastrutture
05:30digitali e di altro tipo.
05:32Questo mi ha un po' anticipato che volevo sapere quali erano i settori rilevanti di
05:38questo scambio e mi ha detto quali sono quelli nuovi, se mi vuole dire quali sono invece
05:43quelli importanti storicamente, così completiamo il quadro.
05:46Storicamente noi siamo sempre stati forti qui nel settore assicurativo, nel settore
05:54bancario, banca intesa e Unicredit sono le due banche più importanti del paese, esportiamo
06:00molti macchinari ovviamente e anche nell'agricoltura stiamo occupando delle posizioni importanti,
06:08però ecco il salto di qualità che dobbiamo fare adesso è quello di passare dai settori
06:12tradizionali a settori con un più alto contenuto tecnologico, perché la Serbia sta cambiando
06:19abbastanza rapidamente, pensi che, le do questa curiosità, la prima voce dell'export serbo
06:25oggi sono i servizi ICT.
06:27Certo, è interessante, che insomma lo dico, è una cosa di cui mi occupo sempre, io perché
06:33sono un giornalista che lavora molto sul termine della filosofia della comunicazione, Information
06:39Communication Technology, che vuol dire le tecnologie della comunicazione che sono le
06:43protagoniste del ventunesimo secolo, io traduco tutte le sigle perché poi magari qualcuno
06:49non si ricorda che cosa sono.
06:51Ultima domanda di tipo tecnico, poi ne faccio una personale e la saluto, l'Italia è tra
06:55i paesi partner della 46°, reggo perché sono preciso, fiera internazionale del turismo
07:01di Belgrado, proprio che si tiene in questi giorni, ci sono ancora potenzialità da sviluppare
07:06in questo scambio di flussi turistici tra i due paesi?
07:11Assolutamente, facciamo proprio stasera l'apertura qui della fiera del turismo con l'Italia
07:17Paese Partner, diciamo ci sono molte possibilità di sinergia anche perché i collegamenti diretti
07:26tra i due paesi si stanno moltiplicando, la Serbia ha 10 collegamenti diretti con l'Italia,
07:33quest'estate si aprirà anche quello con la Sardegna, infatti la Sardegna sarà protagonista
07:37di questa fiera del turismo, ma noi vogliamo sviluppare un partenariato con la Serbia sul
07:43turismo anche per quanto riguarda i modelli di accoglienza, per esempio noi come Ministero
07:49degli Esteri abbiamo lanciato questa iniziativa del turismo delle radici che è rivolto alla
07:53comunità italiana che vive all'estero e che vuole tornare a visitare i luoghi di
07:58origine in Italia, siccome anche la Serbia ha una comunità espatriata molto importante
08:05è un modello sul quale possiamo lavorare insieme, così come sui modelli del turismo
08:10dell'enogastronomia per esempio o il turismo della montagna dove la Serbia ha molto da
08:17offrire.
08:18Senta, abbiamo un minuto e mezzo, poi se diventano due minuti non succede niente, poi io sono
08:24molto incuriosito anche dall'altro aspetto della diplomazia, io dico sempre lo scambio
08:29fra le persone, quando diciamo culturale, antropologico sulle persone, metteremo un
08:34po' a posto il format, Diplomacy Magazine, racconto della geopolitica, ma anche il racconto
08:39delle persone, lei ha bel grado la sua giornata, il suo incontro con gli altri, come si trova,
08:45mangia bene, si diverte, ha la sua famiglia lì, si è fatta una famiglia con gente di
08:50bel grado.
08:51Mi interessa sapere un po', io da piccolo avevo detto una volta voglio fare il diplomatico
08:55e così giro il mondo e lo conosco e conoscere il mondo è la cosa più bella, conoscerlo
09:00e raccontarlo e trasferirlo, perché conoscere vuol dire migliorare sempre le relazioni fra
09:05gli uomini.
09:06Giusto?
09:07Assolutamente, sono perfettamente d'accordo e naturalmente la diplomazia non è solo poi
09:15scambi formali, ma c'è una diplomazia informale che è molto importante e alla quale i serbi
09:21tengono molto, quindi è importante qui per esempio mangiare insieme, andare a bere un
09:30caffè insieme, perché hanno la stessa cultura italiana, dello stare in famiglia ma dello
09:36stare anche tra amici e condividere la cena o il pranzo come momento in cui davvero ci
09:44si toglie la cravatta e si parla in maniera più aperta di tutte le questioni.
09:50Da questo punto di vista Belgrado è una città straordinaria, è cresciuta e secondo me è
09:55diventata ormai una capitale europea, offre tantissime cose e ricordiamo che nel 2027
10:03qui ci sarà Expo, Expo 2027 dedicato alla musica e allo sport.
10:08Sì e anche l'Italia parteciperà come ha annunciato il ministro Tajani.

Consigliato