ROMA (ITALPRESS) - Il picco è superato, ma l’incidenza del tasso di influenza resta elevata, con i bambini che sono i più colpiti. Quest’anno è stata spesso percepita come più aggressiva rispetto alle stagioni precedenti, con sintomi più intensi, una durata prolungata e un maggior rischio di complicanze. Tra i sintomi più comuni vi sono febbre alta, mal di testa, dolori muscolari e articolari, tosse secca e persistente.
Spesso, vi è il rischio di ricorrere a farmaci noti ma non sempre appropriati. Per questo i medici di famiglia della Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie intervengono sui rischi e gli usi appropriati tra paracetamolo, antinfiammatori, antibiotici.
mgg/gtr
Spesso, vi è il rischio di ricorrere a farmaci noti ma non sempre appropriati. Per questo i medici di famiglia della Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie intervengono sui rischi e gli usi appropriati tra paracetamolo, antinfiammatori, antibiotici.
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00:00Il picco è superato, ma l'incidenza del tasso di influenza resta elevata, con i bambini
00:09che sono i più colpiti.
00:10Quest'anno è stata spesso percepita come più aggressiva rispetto alle stagioni precedenti,
00:15con sintomi più intensi, una durata prolungata e un maggior rischio di complicanze.
00:20Tra i sintomi più comuni vi sono febbre alta, mal di testa, dolori muscolari articolari,
00:25tosse secche e persistente.
00:28Alessandro Rossi, presidente della Società italiana dei medici di medicina generale
00:32e delle cure primarie.
00:34La febbre, in quanto tale che è il sintomo principale dell'influenza, non va curata o
00:40trattata con farmaci.
00:41La febbre ed altri sintomi, come il mal di testa, i dolori articolari e le tosse, vanno
00:48curati quando diventano impattanti, disturbanti sulla qualità di vita del paziente e quindi
00:56bisogna attenersi a alcuni consigli generali di stile di vita, riposo, idratazione, dieta
01:04leggera e così via, uso cauto di farmaci e non uso di antibiotici, se non in casi assolutamente
01:14particolari e comunque su prescrizioni mediche.
01:18Spesso vi è il rischio di ricorrere a farmaci noti ma non sempre appropriati, per questo
01:23i medici di famiglia, della Società italiana dei medici di medicina generale e delle cure
01:28primarie intervengono sui rischi e gli usi appropriati tra paracetamolo, antinfiammatori
01:34e antibiotici.
01:35Gli antinfiammatori, in quanto tali, contrastano le difese naturali dell'organismo, che sono
01:44le difese che mette in atto l'organismo, in termini anticorpali e di difese locali,
01:50nei confronti di qualsiasi agente aggressivo.
01:53Gli antinfiammatori interrompono questo tipo di risposta e non vanno nel senso fisiologico
02:02della risposta alle infezioni, non solo.
02:04Gli antinfiammatori, oltre ai noti disturbi gastrici, gastrointestinali, possono in alcuni
02:11soggetti, soprattutto anziani, avere ripercussioni sull'apparato cardiocircolatorio come aumento
02:19della pressione e sulla funzionalità renale.
02:22Sul paracetamolo i giudizi sono contrastanti.
02:26Il paracetamolo rimane a tutt'oggi sicuramente il farmaco di maggiore affidabilità, in quanto,
02:35come dicevamo, non interviene sul meccanismo dell'infiammazione, ma agisce solamente con
02:42un scopo analgesico, ha un effetto peculiare sulla febbre ed è un farmaco sicuro, a dispetto
02:50di alcune pubblicazioni che andranno naturalmente valutate, tanto è vero che lo si raccomanda
02:55sia per gli anziani che per i bambini, ma anche per le donne gravide.