Sensibilizzare l’intera popolazione sui fattori di rischio e sulla prevenzione dei tumori è oggi di primaria importanza. Secondo l’Istituto Nazionale Tumori, nel 2022 sono stati registrati 24.200 decessi a causa del tumore al colon retto. La sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi si attesta al 66% nelle donne e al 65% negli uomini. Uno screening precoce e l’educazione su come condurre un corretto stile di vita, possono fare notevolmente la differenza soprattutto tra una diagnosi tempestiva, e una diagnosi tardiva.
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https://www.radioroma.it/2025/02/25/tumore-colon-retto/
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NovitàTrascrizione
00:00A casa di amici, il salotto di Radio Roma.
00:06Bentornati al salotto di Radio Roma, a casa di amici, come sempre sul canale 14 del Digitale Terrestre Radio Roma News.
00:14Sapete benissimo che potete seguirci in replica dalle quattordici alle quindici sempre sul canale 14
00:20oppure in streaming su Radioroma.tv, lo stesso portale nel quale potrete anche rivedere tutte le repliche in formato digitale.
00:29Nelle scorse puntate, come sapete, ci siamo dedicati anche a giornate importanti.
00:34La giornata mondiale, per esempio, della sindrome di Asperger.
00:40Abbiamo parlato molto di salute, abbiamo parlato molto di prevenzione, di inclusione
00:44e nelle puntate precedenti abbiamo approfondito molto il discorso relativo alla prevenzione del tumore, proprio nella giornata mondiale.
00:52Oggi però andremo un po' più nel dettaglio e le faremo con un ospite speciale, una professionista.
00:58Lei è professore associato del Dipartimento di Roma Torvergata, dell'Università di Roma Torvergata,
01:04in modo particolare professore associato di gastroenterologia, Giovanna del Vecchio Blanco.
01:09Buongiorno, benvenuta ai nostri microfoni, anche se virtuali.
01:14Buongiorno, buongiorno a voi.
01:16È un piacere, io la ringrazio vivamente per aver accettato il nostro invito,
01:20perché oggi con il suo aiuto cercheremo di porre attenzione nuovamente su quella che è la sensibilizzazione e la prevenzione del tumore,
01:29in particolare il tumore al colon retto.
01:32Quindi le chiedo quanto è importante magari avere una giornata, un contesto,
01:37proprio così per iniziare, un contesto di riferimento in cui la riflessione, eventi, iniziative
01:43possano marcare ancora di più e invitare le persone a capire anche l'importanza della prevenzione per un tumore.
01:52Sì, dedicare una giornata per due eventi, di cui poi acceneremo dopo,
02:00sulla prevenzione noi riteniamo che sia molto importante nell'ambito del mese di marzo,
02:05che è il mese appunto della prevenzione del tumore del colon retto.
02:10I tumori del colon retto è possibile prevenirli e quindi è importante una diagnosi precoce
02:17e la diagnosi precoce si fa attraverso l'esecuzione dello screening, quindi della prevenzione secondaria.
02:24Parleremo anche di prevenzione primaria, quindi dei corretti stili di vita,
02:28però focalizziamo molto l'attenzione sulla prevenzione.
02:32Ecco che è essenziale, noi veramente cerchiamo di porre ogni giorno l'attenzione su queste tematiche,
02:39perché vengono sempre prese forse sotto gamba.
02:42Si parla tanto di prevenzione, prevenire è meglio che curare,
02:45ma poi nel concreto probabilmente nessuno di noi lo fa anche in maniera diretta, in maniera concreta.
02:51Quindi a questo punto io le direi intanto di fare una panoramica generale
02:55su quelli che potrebbero essere i fattori principali di rischio per il tumore del colon retto.
03:02Sì, i fattori di rischio principali sono un po' comuni a tutti i tipi di tumore
03:10e chiaramente dobbiamo distinguere tra quelli che sono fattori di rischio
03:15dovuti per esempio ad una familiarità per alcune sindrome genetiche,
03:19quali per esempio la sindrome di lincio,
03:22anche alla presenza di familiarità per tumore sporadico che poi è quello più frequente.
03:27Accanto a questi, chiaramente ci sono dei tumori, dei fattori di rischio legati agli stili di vita,
03:35quindi importantissimo l'abuso del fumo, del consumo di alcol, il sovrappeso.
03:43Quindi la prevenzione primaria deve iniziare sicuramente a modificare gli stili di vita.
03:50Circa è stato stimato che il 40% dei casi di tumore potrebbe essere evitato
03:57riducendo il fumo, l'obesità, l'alcol e aumentando l'attività fisica.
04:04Basti pensare che un soggetto su 4 consuma un pacchetto di sigarette al giorno
04:12che circa il 10% della popolazione è obeso e il 33% è in sovrappeso
04:19e che il consumo anche di alcolici soprattutto tra i giovani è piuttosto elevato
04:27e quindi tutti questi fattori andrebbero modificati
04:32e quindi adottare quelli che si definiscono i corretti stili di vita.
04:36Anche aumentare il consumo con la dieta di verdure,
04:43quindi ridurre il consumo per esempio di cibi ultraprocessati,
04:47quindi cibi precotti, aumentare l'attività fisica
04:51sono tutte strategie che riducono l'incidenza dei tumori.
04:57Quindi ci ha spiegato molto bene anche come ridurre il rischio di sviluppo,
05:02non solo i fattori, quindi la ringrazio per questo
05:05perché secondo me soprattutto per il nostro pubblico in questo momento
05:08era uno dei punti focali, apprendere uno dei punti focali.
05:12Lei all'inizio ci ha parlato anche di un'altra tipologia di prevenzione,
05:15credo si definisca secondaria, ovviamente mi corregga se sbaglio
05:19e parliamo dello screening.
05:21Ci parli un po' di questa metodologia, di questo test, in cosa consiste
05:25e magari una cosa molto importante,
05:28a che età è consigliato iniziare a fare lo screening?
05:33Lo screening del tumore del colon così come lo screening anche del tumore
05:40della mammella e della cervice uterina che oggi fanno parte dei cosiddetti
05:44LEA, cioè livelli essenziali di assistenza, è fondamentale.
05:48Fondamentale perché consente di identificare quelle che sono
05:52le lesioni precancerose, quindi i cosiddetti polipi del colon
05:57che una volta rimossi prevengono l'insorgenza del tumore
06:02o comunque consentono di identificare tumori in stadi più precoci.
06:06E' stato dimostrato che l'esecuzione del test di screening
06:11che si chiama ricerca del sangue occulto nelle feci
06:15è in grado di ridurre la mortalità di circa il 30%.
06:19E' un test molto semplice che viene distribuito gratuitamente
06:25per chi aderisce al programma di screening regionale.
06:29Va fatto nella fascia di età compresa tra i 50 e i 74 anni
06:34per quello che riguarda la regione Lazio.
06:37Ed è appunto un test molto semplice, basta raccogliere un piccolo
06:41campione di feci e portarlo ad analizzare nelle farmacie indicate
06:45dal programma di screening regionale.
06:49Prima di procedere ad una domanda molto gettonata del nostro pubblico
06:54volevo capire un po' in queste giornate, il 13 e il 14 marzo,
06:58come si organizzeranno, quale sarà il programma,
07:01in particolare anche il 14 perché so che gli eventi
07:04saranno anche di un certo rilievo.
07:07Il 13 marzo abbiamo dedicato l'evento agli studenti,
07:12studenti di medicina, studenti liceali,
07:16proprio perché per ribadire quanto sia importante
07:19la prevenzione primaria, quindi corretti stili di vita,
07:22l'attività sportiva, avremo il campione olimpionico di windsurfing
07:27il professore Nicola Spadea come testimonial
07:30di quanto sia importante l'attività fisica
07:33e tra l'altro tra i nostri partner abbiamo il fair play del CONI
07:38proprio perché è importante ribadire come l'attività fisica
07:42sia fondamentale per prevenire i tumori.
07:45Il 14 invece marzo avremo questo evento aperto
07:49a tutti i cittadini e le cittadine durante il quale
07:53sarà possibile ritirare il test del sangue occulto
07:57ma avremo anche una tavola rotonda aperta
08:00nella galleria centrale del Policlinico Tor Vergata
08:03avremo l'onore di ospitare il Ministro della Salute
08:07il professore Orazio Schillaci ed altri illustri relatori
08:14proprio per focalizzare l'attenzione su quella che è la prevenzione
08:18quindi l'importanza di aderire ai programmi di screening
08:23perché solo in questo modo possiamo ridurre l'incidenza
08:28del tumore del coloretto.
08:30Devo anche ringraziare la Fujifilm che in queste due giornate
08:34ha messo a disposizione una sorta di camper, un endorunner
08:39che viaggia in tutta Europa con dei simulatori della coloscopia
08:44che ricordiamo è l'esame di secondo livello
08:47una volta che il sangue occulto dovesse risultare positivo
08:51va eseguito un esame di secondo livello che è la coloscopia
08:55per identificare eventuali lesioni e rimuoverle.
08:59Quindi è molto importante non solo per gli studenti
09:02vedere come si esegue la coloscopia
09:05quindi attraverso un'attività di simulazione
09:08ma riteniamo che sia importante anche per i cittadini
09:11parlare di questo esame e sfatare un po' tutte quelle che sono le paure
09:17a riguardo di questo esame perché è un esame importantissimo
09:21che insieme al sangue occulto salva la vita
09:25quindi ai cittadini e alle cittadine.
09:28Ecco mi è fatto molto molto piacere che lei ha incentrato, ha focalizzato
09:32ha sottolineato questo aspetto, la divulgazione
09:35senza la divulgazione e la corretta informazione
09:37probabilmente il vero significato, la vera importanza della prevenzione
09:41non si comprenderebbe del tutto
09:43quindi mi fa piacere che oltre all'aspetto pratico
09:45ci sia anche un aspetto più teorico di discussione anche con le persone
09:50per poter abbattere miti, leggende, tutto quello che poi circola online
09:55perché purtroppo l'online oggi è anche portatore di notizie non sempre poi confermate
10:01quindi da un certo punto di vista il professionista è come se fosse poi contattato
10:06solo successivamente dopo aver visionato tutto quello che passa online
10:10comunque prima di concludere mi sarebbe piaciuto leggere una domanda del nostro pubblico
10:15come le anticipavo in precedenza
10:17che sostanzialmente ci chiedono quali sono i principali campanelli d'allarme
10:23sono molto focalizzati su questo aspetto
10:26non è la prima volta che ci pongono questa domanda
10:28quindi c'è un campanello d'allarme?
10:30C'è qualcosa a cui dobbiamo prestare particolare attenzione?
10:33C'è un dolore?
10:35Io ringrazio l'ascoltatore per questa domanda
10:40perché questo è il punto fondamentale
10:43noi sappiamo che il 90% dei tumori diagnosticati in stadio precoce può guarire
10:49e sappiamo che però il 20% circa dei soggetti alla diagnosi ha una malattia già avanzata
10:56quindi i campanelli d'allarme sono fondamentali
10:59in soggetti di età superiore ai 50 anni
11:03la presenza di sangue nelle feci
11:06il riscontro agli esami di laboratorio di anemia
11:10o quella che si definisce una modificazione della modalità di andare di corpo
11:15sono tutti campanelli d'allarme
11:17soprattutto in quei soggetti che hanno una familiarità
11:20purtroppo spesso sottovalutiamo l'importanza di conoscere
11:25le patologie di cui sono affetti i nostri familiari
11:28invece questo è molto importante proprio per attivare
11:31un discorso di prevenzione
11:33quindi consultare assolutamente il medico di base
11:36di fronte a un sanguinamento, a un riscontro di anemia
11:40non tralasciare per paura magari come si diceva prima
11:45di eseguire una coloscopia
11:48la coloscopia oggi si esegue in sedazione
11:51anche la modalità di preparazione è diventata molto più agevole
11:56quindi non bisogna assolutamente avere paura di questo esame
12:00molto bene, io concluderei questo momento professoressa
12:04con un'altra domanda
12:07noi siamo sempre fiduciosi nel futuro
12:10si parla tanto della scienza che ha fatto passi da gigante
12:13delle nuove tecnologie
12:15io volevo chiederle ma ci sono degli sviluppi imponenti
12:19anche per quanto riguarda la ricerca di una cura?
12:23assolutamente sì, è importante anche sensibilizzare
12:29oltre al discorso della prevenzione
12:31alla tematica della ricerca
12:33la ricerca oggi ha fatto passi da gigante
12:36e fa passi da gigante
12:38soprattutto in campo genetico
12:41per quello che riguarda anche la farmacogenomica
12:45in quanto oggi è possibile eseguire alcuni test molto semplici
12:50per prevedere e prevenire gli effetti collaterali dei farmaci
12:54e quindi questo è molto importante dal punto di vista del paziente
12:57ma soprattutto la ricerca di nuovi farmaci
13:00che hanno dei target molto specifici
13:03oggi si parla di checkpoint immunologici
13:06quindi ci sono delle terapie targetizzate
13:09per determinati pazienti
13:11che presentano determinate caratteristiche
13:14del tumore, mutazioni genetiche specifiche
13:17quindi questo ha consentito di migliorare molto la sopravvivenza
13:23anche in pazienti che hanno malattie metastatiche
13:26e questo è confermato dal fatto che oggi
13:29c'è un numero piuttosto cospicuo di pazienti
13:32che ormai sono guariti dal tumore
13:36Io la voglio ringraziare davvero per questa informazione
13:39anche per aver accettato il nostro invito
13:41sperando che questo tipo di divulgazione
13:44possa arrivare al numero più ampio di persone possibili
13:46quindi la voglio davvero ringraziare
13:48poi magari un giorno di questi se riusciamo
13:50facciamo un talk, un vero e proprio talk
13:52sul tema perché credo che ci vuole molto molto più tempo
13:55per affinare poi alcuni aspetti rilevanti
13:58nel frattempo la ringrazio
14:00Io ringrazio voi perché purtroppo
14:03la prevenzione del tumore del colon
14:05credo che non se ne parli abbastanza
14:08quanto invece giustamente si fa
14:10per esempio per il tumore della mammilla
14:12quindi grazie veramente al vostro supporto
14:16speriamo di avere tante persone il 14 marzo
14:20per affrontare insieme le tematiche
14:22di cui oggi abbiamo parlato
14:24Grazie, grazie mille, davvero
14:26Buona giornata e buon lavoro
14:28Grazie, arrivederci
14:33Il salotto di Radio Roma