Papa Francesco “ha dormito tutta la notte, ora prosegue il riposo”. È quanto riporta il bollettino della Santa Sede sulle condizioni del Santo Padre, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio scorso.
Ieri l’accumulo di muco ha causato altri broncospasmi e i medici sono stati costretti ad aspirare i polmoni e a riprendere la ventilazione meccanica non invasiva. Se pur in un "quadro complicato", Francesco "è sempre rimasto vigile, orientato e collaborante". In ogni caso la prognosi rimane ancora riservata. Oggi per Bergoglio è il diciannovesimo giorno di ricovero. Nei giorni precedenti l’ennesima crisi Papa Francesco era riuscito anche a dedicarsi ad alcune attività lavorative e a partecipare, domenica, alla Santa Messa insieme agli operatori sanitari che si stanno prendendo cura di lui. Stasera alle 21 in Piazza San Pietro ancora un rosario per chiedere la sua guarigione: sarà guidato dal cardinale Arthur Roche, Prefetto del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
Ieri l’accumulo di muco ha causato altri broncospasmi e i medici sono stati costretti ad aspirare i polmoni e a riprendere la ventilazione meccanica non invasiva. Se pur in un "quadro complicato", Francesco "è sempre rimasto vigile, orientato e collaborante". In ogni caso la prognosi rimane ancora riservata. Oggi per Bergoglio è il diciannovesimo giorno di ricovero. Nei giorni precedenti l’ennesima crisi Papa Francesco era riuscito anche a dedicarsi ad alcune attività lavorative e a partecipare, domenica, alla Santa Messa insieme agli operatori sanitari che si stanno prendendo cura di lui. Stasera alle 21 in Piazza San Pietro ancora un rosario per chiedere la sua guarigione: sarà guidato dal cardinale Arthur Roche, Prefetto del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
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