La primavera è alle porte, e si pensa già con soddisfazione al momento in cui si potrà scoprire braccia e gambe per godersi il tepore del sole sulla pelle. Necessariamente pallida, dopo i lunghi mesi invernali, ma c’è un modo per arrivare all’estate con un sano colorito abbronzato senza esporsi direttamente al sole: l’abbronzatura spray.
L’abbronzatura spray è un’alternativa pratica e veloce all’applicazione dell’autoabbronzante fai-da-te, che rischia di lasciare anti estetiche macchie gialle sulla pelle se non steso correttamente. Per ovviare a potenziali disastri, dunque, le amanti della tintarella possono ricorrere all’abbronzatura spray in salone, un trattamento che consiste nello spruzzare l’autoabbronzante in modo omogeneo e uniforme su tutto il corpo.
Come funziona l’abbronzatura spray?
Ciò che viene vaporizzato sulla pelle nel corso del trattamento è una lozione autoabbronzante a base diidrossiacetone (DHA), derivato dello zucchero di canna che dona alla pelle un colorito simile all'abbronzatura naturale. L’effetto è graduale: dopo circa tre ore la pelle inizia a scurirsi sino a raggiungere l’intensità prevista.
[amica-gallery id="1368875" title="Autoabbronzanti e tan booster per una tintarella sempre perfetta"]
L’abbronzatura spray prevede che si entri all’interno di una cabina apposita munita di ugelli che spruzzano il prodotto su tutto il corpo in modo omogeneo. In alternativa, lo specialista monta un'apposita tenda e spruzza il prodotto a mano con un aerografo. L’effetto finale è visibile dopo circa 24-48 ore dall’applicazione, e l’intensità del colorito varia a seconda della concentrazione di DHA nella soluzione e delle preferenze personali.
Come prepararsi e come mantenerla
Prima dell’applicazione dell’abbronzatura spray, la pelle va esfoliata per rimuovere cellule morte e residui di prodotti o cosmetici precedenti. È anche consigliato fare una doccia calda qualche ora prima, così da preparare ulteriormente l’epidermide. Una volta applicato il prodotto bisogna attendere sino a 12 ore perché la pelle inizi a scurirsi, e il consiglio è non fare docce calde o attività sportiva prima per evitare che il pigmento scolorisca.
Nei giorni successivi è fondamentale mantenere la pelle ben idratata, ma evitare l’esfoliazione, sempre per non sbiadire il pigmento. L’effetto dura da una settimana a dieci giorni, e per restare abbronzati basta ripetere il trattamento, che non ha particolari controindicazioni a meno di non essere allergici al prodotto.
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Come funziona l’abbronzatura spray?
Ciò che viene vaporizzato sulla pelle nel corso del trattamento è una lozione autoabbronzante a base diidrossiacetone (DHA), derivato dello zucchero di canna che dona alla pelle un colorito simile all'abbronzatura naturale. L’effetto è graduale: dopo circa tre ore la pelle inizia a scurirsi sino a raggiungere l’intensità prevista.
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L’abbronzatura spray prevede che si entri all’interno di una cabina apposita munita di ugelli che spruzzano il prodotto su tutto il corpo in modo omogeneo. In alternativa, lo specialista monta un'apposita tenda e spruzza il prodotto a mano con un aerografo. L’effetto finale è visibile dopo circa 24-48 ore dall’applicazione, e l’intensità del colorito varia a seconda della concentrazione di DHA nella soluzione e delle preferenze personali.
Come prepararsi e come mantenerla
Prima dell’applicazione dell’abbronzatura spray, la pelle va esfoliata per rimuovere cellule morte e residui di prodotti o cosmetici precedenti. È anche consigliato fare una doccia calda qualche ora prima, così da preparare ulteriormente l’epidermide. Una volta applicato il prodotto bisogna attendere sino a 12 ore perché la pelle inizi a scurirsi, e il consiglio è non fare docce calde o attività sportiva prima per evitare che il pigmento scolorisca.
Nei giorni successivi è fondamentale mantenere la pelle ben idratata, ma evitare l’esfoliazione, sempre per non sbiadire il pigmento. L’effetto dura da una settimana a dieci giorni, e per restare abbronzati basta ripetere il trattamento, che non ha particolari controindicazioni a meno di non essere allergici al prodotto.
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