Quaranta metri di tunnel da percorrere a piedi, sospesi a mezz'aria sulla Ville Lumière. A Parigi le attrazioni turistiche non mancano, ma da qualche mese se ne è aggiunta una inedita. Dal primo piano della Tour Eiffel, infatti, si può accedere a un ponte sospeso da precorrere a piedi.
[idgallery id="2516766" title="Il beautycase per Parigi. E gli indirizzi dove rilassarsi"]
Vertigo, la nuova attrazione di Parigi
Venticinquemila maglie per due strati di reti blu sovrapposte tra loro. Vertigo, il ponte sospeso a 60 metri da terra, è un tunnel di intrecci da percorrere tutto a piedi. Ai turisti temerari che non soffrono di vertigini e decidono di vivere l'avventura viene garantito il massimo grado di sicurezza: la resistenza dell'installazione è di più 30.000 kg/m². Si può stare tranquilli anche se si vuole riprendere l'esperienza con lo smartphone: il ponte è circondato da una rete anticaduta per gli oggetti. Vertigo, in francese Le Vertige, ricorda un ponte tibetano, se non fosse per il panorama che si può ammirare una volta saliti: quello romantico e inimitabile della capitale francese. L'attrazione è aperta a tutti i visitatori della Tour Eiffel, compresi i bambini dai 3 anni in su.
[idarticle id="2488211,2406525,2387321" title="Verso Parigi in treno, riapre la tratta chiusa dal 2023,A Parigi, un ristorante e dieci chef a tre stelle per uno champagne,A Parigi 2024, l'arrampicata sportiva è donna"]
Le altre installazioni da non perdere
Oltre a Vertigo, Parigi continua a stupire con una serie di installazioni e mostre imperdibili. Qualche esempio? Al Musée d'Orsay, dal 18 marzo al 6 luglio 2025, l’esposizione L'Art est dans la Rue celebra l'epoca d’oro dei manifesti illustrati con opere di Toulouse-Lautrec, Mucha e altri maestri dell’arte pubblicitaria. Sempre al d'Orsay, dal 25 marzo al 27 luglio, la retrospettiva Christian Krohg. Le Peuple du Nord esplora il realismo pittorico dell’artista norvegese.
Intanto, al Grand Palais, fino al 19 marzo 2025, l’artista giapponese Chiharu Shiota incanta con The Soul Trembles, un’esperienza immersiva fatta di intricati fili intrecciati, che evocano il tema della memoria e della connessione. Con la chiusura imminente del Centre Pompidou per lavori di ristrutturazione quinquennali, queste installazioni rappresentano un'ottima alternativa nella Ville Lumière per gli amanti dell’arte contemporanea.
[idgallery id="2516766" title="Il beautycase per Parigi. E gli indirizzi dove rilassarsi"]
Vertigo, la nuova attrazione di Parigi
Venticinquemila maglie per due strati di reti blu sovrapposte tra loro. Vertigo, il ponte sospeso a 60 metri da terra, è un tunnel di intrecci da percorrere tutto a piedi. Ai turisti temerari che non soffrono di vertigini e decidono di vivere l'avventura viene garantito il massimo grado di sicurezza: la resistenza dell'installazione è di più 30.000 kg/m². Si può stare tranquilli anche se si vuole riprendere l'esperienza con lo smartphone: il ponte è circondato da una rete anticaduta per gli oggetti. Vertigo, in francese Le Vertige, ricorda un ponte tibetano, se non fosse per il panorama che si può ammirare una volta saliti: quello romantico e inimitabile della capitale francese. L'attrazione è aperta a tutti i visitatori della Tour Eiffel, compresi i bambini dai 3 anni in su.
[idarticle id="2488211,2406525,2387321" title="Verso Parigi in treno, riapre la tratta chiusa dal 2023,A Parigi, un ristorante e dieci chef a tre stelle per uno champagne,A Parigi 2024, l'arrampicata sportiva è donna"]
Le altre installazioni da non perdere
Oltre a Vertigo, Parigi continua a stupire con una serie di installazioni e mostre imperdibili. Qualche esempio? Al Musée d'Orsay, dal 18 marzo al 6 luglio 2025, l’esposizione L'Art est dans la Rue celebra l'epoca d’oro dei manifesti illustrati con opere di Toulouse-Lautrec, Mucha e altri maestri dell’arte pubblicitaria. Sempre al d'Orsay, dal 25 marzo al 27 luglio, la retrospettiva Christian Krohg. Le Peuple du Nord esplora il realismo pittorico dell’artista norvegese.
Intanto, al Grand Palais, fino al 19 marzo 2025, l’artista giapponese Chiharu Shiota incanta con The Soul Trembles, un’esperienza immersiva fatta di intricati fili intrecciati, che evocano il tema della memoria e della connessione. Con la chiusura imminente del Centre Pompidou per lavori di ristrutturazione quinquennali, queste installazioni rappresentano un'ottima alternativa nella Ville Lumière per gli amanti dell’arte contemporanea.
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00buongiorno, buongiorno, grazie mille
00:11questo è il tuo padre?
00:13si
00:14buongiorno
00:16buongiorno
00:30Buongiorno a tutti
00:44Buongiorno a tutti
00:58Buongiorno a tutti