Nei primi anni 2000, il panorama digitale era pronto a vivere una rapida espansione e l’utente, il pubblico, si preparava invece al debutto di piattaforme destinate a cambiare la vita, il modo di fruire l’informazione e il modo di comunicare.
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TVTrascrizione
00:00A casa di amici, il salotto di Radio Roma.
00:05Cosa è accaduto il 21 marzo del 2006?
00:10È nato, è stato pubblicato il primo tweet.
00:14Quindi oggi vi racconto un po' la storia anche di Twitter,
00:17questo social network rivoluzionario letteralmente,
00:21visto che, insomma, anche ieri abbiamo parlato di nuove tecnologie,
00:24un po' una settimana ricca di questa tematica,
00:27partita proprio lo scorso mercoledì con la giornata delle tendenze.
00:32Diciamo che nei primi anni 2000 si stava propagando
00:37un'atmosfera calda dal punto di vista dell'espansione digitale,
00:43dal punto di vista anche delle strumentazioni in qualsiasi campo.
00:47D'altra parte però cosa accade?
00:49Che noi utenti, nel mondo appunto digitale noi veniamo definiti come utenti,
00:55quindi noi come pubblico, come utenti eravamo semplicemente una volta dei fruitori,
01:02quindi noi davanti ad uno schermo non facevamo altro che fruire,
01:06in maniera forse tra mille virgolette passiva,
01:09questo lo dicono ovviamente tantissimi esperti in sociologia della comunicazione.
01:13Cosa è accaduto però quando sono subentrati questi strumenti,
01:17quando sono subentrati i social network?
01:20Siamo cambiati anche noi.
01:22Stavamo ieri con l'esperto il dottor Paolo Renati,
01:26chiaramente è cambiato sì a lungo andare anche il nostro modo di vivere,
01:29il nostro mondo, il nostro modo di vedere le cose,
01:33ma è cambiato anche molto il nostro modo di comunicare e di fruire la comunicazione
01:38perché questi social hanno dato a noi la possibilità di stabilire una rete di contatti,
01:44di recuperare magari anche amicizie, di esprimere la nostra opinione
01:48e quindi siamo diventati fruitori attivi,
01:51non più utenti passivi ma utenti attivi,
01:54che possono commentare, che possono scrivere,
01:57che possono modificare, che possono condividere,
02:00quindi questa è la premessa sostanzialmente.
02:03Cosa succede innanzitutto però nel 2004?
02:06Nel 2004 nasce il primo social rivoluzionario che è Facebook,
02:11che tutti noi conosciamo e che forse alle volte per alcuni,
02:15non per tutti, potrebbe essere un po' più obsoleto
02:18o a tratti anche magari meno utilizzato rispetto ad altre applicazioni.
02:25Invece poi, qualche anno dopo, esattamente nel 2006,
02:29nasce Twitter, questa fantastica piattaforma che in realtà è molto utilizzata.
02:37Oggi, precisiamo, si chiama X, ma adesso ci arriviamo
02:41perché ci sono diversi passaggi nel centro che dobbiamo evidenziare,
02:45è stato il fatto che il 21 marzo, quindi proprio oggi del 2006,
02:50l'ideatore Jack Dorsey ha inviato,
02:54eccolo questo signore qui è un informatico, un imprenditore,
02:57ha ideato la piattaforma e ha pubblicato questo primo tweet.
03:03E sostanzialmente la caratteristica principale di Twitter,
03:08allora Twitter, oggi X, ripeto, è che è un social network
03:12in cui i messaggi che possono essere pubblicati sono messaggi molto brevi.
03:18Quindi i caratteri erano, come dire, pochissimi,
03:22quindi poi nel corso del tempo chiaramente il tutto si è esteso,
03:25ma l'idea principale era quella un po' di riprodurre la questione degli SMS.
03:30Ma ovviamente con gli SMS noi potevamo inviare un messaggino quindi
03:36ad un nostro amico, ad un nostro contatto della rubrica,
03:39invece lì potevano vederlo tutti, perché si è creata appunto la concezione
03:43di network, di rete.
03:46Twitter però, andiamo adesso alle cose più interessanti,
03:49fu fondato in California, ma nel 2007 poi fu trasferito
03:55sotto la giurisdizione dello Stato del Delaware.
03:58Jack Dorsey per l'appunto, imprenditore, informatico,
04:02ma anche filantropo.
04:05Diciamo, oltre ad essere appunto, come vi dicevo prima, l'ideatore,
04:08è stato anche colui che poi lo ha portato avanti per un bel po' di tempo
04:12e quindi ha poi provveduto chiaramente anche a quelle idee
04:16che caratterizzavano questo social.
04:19Il 21 marzo del 2006, ripeto ancora, fu pubblicato il primo tweet,
04:23adesso vi spiego anche che cos'è il tweet.
04:27Invece poi, a luglio dello stesso anno, si è avviata ufficialmente,
04:33è stato lanciato ufficialmente il social e quindi poi utilizzato
04:37dal mondo intero.
04:39Infatti ecco, la rete da quel momento in poi ha guadagnato
04:43veramente tantissima popolarità in tutto il mondo.
04:47Cosa succede poi?
04:49Succede che c'è stata, lo sapete, anche la vicenda con Elon Musk,
04:54che ormai è fondamentalmente il protagonista in discusso
04:57di vicende politiche, di, come dire, del legame con Donald Trump,
05:01delle nuove tecnologie, come dire, anche di qualcosa che riguarda
05:05l'intelligenza artificiale.
05:07Ricordiamo che lui è CEO di SpaceX e Tesla e quindi, diciamo,
05:11entra in questi rapporti sostanzialmente.
05:15Nel 2022 il consiglio di amministrazione di Twitter ha concordato
05:20in modo particolare un'acquisizione, pensate, da 44 miliardi di dollari
05:26da parte appunto di Elon Musk.
05:28Però non è stato tutto rosa e fiori.
05:31Pensate che ad un certo punto Elon Musk stava rescindendo l'accordo
05:36sostenendo che la società in questione non gli avesse, come dire,
05:40spiegato anche bene prima, non gli avesse fornito informazioni
05:43su quelli che erano gli account falsi presenti su questo social network Twitter.
05:48Poco tempo, insomma, ritorna nuovamente sui suoi passi fino a quando poi detiene
05:55il potere di questo social, ma più in grande di questa azienda
06:00e pensate che appena è entrato Elon Musk ha licenziato circa 3.700 dipendenti da Twitter
06:08e oggi si chiama X, sapete tutti si chiama X.
06:13Ma la cosa importante è che, insomma, ecco, si chiedono anche magari molte persone
06:18che fanno parte della generazione invece della TV, del carosello
06:22e quindi magari ecco non hanno avuto modo di approfondire, come dire,
06:27il principio di queste piattaforme perché si chiama Twitter,
06:31perché il messaggio che viene pubblicato si chiamava tweet.
06:35Twitter dall'inglese vuol dire cinguettare, non a caso il loghetto aveva proprio un uccellino
06:42e richiamando il verso dell'uccellino chiaramente il messaggio di conseguenza si chiamava tweet,
06:47un po' come se fosse il chip dell'uccellino.
06:53Quindi richiamando anche chiaramente una strategia di comunicazione e di attenzione
06:59perché il messaggio fondamentalmente a livello marketing anche è molto, come dire,
07:05più breve, efficace, più immediato e più arriva alle persone.
07:09Ecco anche, come dire, tutto quello che poi riguardava la strategia del messaggio con pochi caratteri.
07:15Infatti all'inizio stiamo parlando di 140 caratteri che appunto venivano utilizzati
07:21per lo scambio di informazioni.
07:23Un aggiornamento breve, appunto come vi dicevo anche al principio, simile all'SMS.
07:30Quindi io ovviamente voglio anche la vostra opinione in merito al 320-239-3833.
07:37Vorrei sapere, perché queste poi sono tutte informazioni che anche se non riusciamo a prendere in diretta,
07:42possiamo aggiungere chiaramente nei nostri contenuti perché la vostra opinione è molto importante,
07:48i vostri suggerimenti e vorrei capire un po' quanti usano X, quanti diciamo con questa rivoluzione
07:55sono rimasti un pochettino indietro, quanti preferiscono magari altri social.
07:59Facciamo un sondaggio e poi ovviamente cercheremo al massimo di ricostruire e fare, come dire,
08:05creare un approfondimento su questo, perché secondo me è molto interessante anche capire
08:11che tipo di messaggi, come dire, di strumenti vengono utilizzati in maniera preponderante
08:16anche da chi segue la televisione, no?
08:19Oggi, come vi dicevamo anche ieri, si parla molto del processo di integrazione,
08:23di più strumenti che vengono a convergere l'uno con l'altro,
08:26creando ovviamente un'attenzione mediatica anche imponente, insomma, di un certo tipo.