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  • 14/04/2025
Un appello per chiedere il ritorno ai servizi sociali di Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma e già ministro, oggi detenuto a Rebibbia. Dopo la revoca dell’affidamento in prova per non aver rispettato i vincoli imposti, è stato riportato dietro le sbarre nella notte di Capodanno. Ora, personalità della politica e cittadini chiedono una nuova chance. La petizione, intitolata «Ma non ha già sofferto abbastanza?», verrà presentata martedì all’Hotel delle Nazioni. Tra i primi firmatari: Manconi, Giachetti, Sansonetti, Bernardini e D’Elia. Alemanno dal carcere scrive un diario pubblicato su Facebook, denunciando celle sovraffollate e strutture fatiscenti, ma anche il valore della dimensione comunitaria tra detenuti. Un appello che va oltre la sua vicenda e apre interrogativi su proporzionalità della pena e diritti della persona.

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00:08dell'affidamento in prova per non aver rispettato i vincoli imposti, è stato
00:13riportato dietro le sbarre nella notte di Capodanno. Ora personalità della
00:17politica e cittadini chiedono una nuova chance. La petizione, intitolata ma non
00:23ha già sofferto abbastanza, verrà presentata martedì all'Hotel delle
00:27Nazioni, tra i primi firmatari Manconi, Giacchetti, Sansonetti, Bernardini ed
00:32Elia. Alemanno dal carcere scrive un diario pubblicato su Facebook denunciando
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