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Una notizia che ha colto tutti di sorpresa, malgrado ci fosse una certa preparazione: Papa Francesco si è spento all'età di 88 anni. Il pontificato di Bergoglio è durato 12 anni e ha cambiato la Chiesa: era stato eletto al Pontificato dopo la rinuncia di Benedetto XVI, il 13 marzo del 2013.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Dalla regione mi dicono che siamo riusciti a stabilire il contatto con il nostro primo ospite, Fabio Beretta, giornalista dell'Agenzia Fidesz.
00:43Buongiorno Fabio, riesci a sentirci?
00:46Buongiorno, vi sento. Mi sentite?
00:49Sì, grazie Fabio per essere in nostra compagnia.
00:52Allora, insomma, abbiamo un po' tante domande da farti perché insomma il tuo ruolo ci consente di farti delle domande un po' più specifiche.
01:01Papa degli ultimi, partiamo un po' da qua, come amava lui definirsi e come amano soprattutto ricordarlo i fedeli oggi, il giorno dopo della sua scomparsa.
01:15Riesce a sentirci Fabio?
01:20Non lo sento più ragazzi.
01:22Non abbiamo Fabio, c'è ancora qualche piccolo problema di collegamento.
01:29Allora, nel frattempo di ristabilire appunto questo collegamento abbiamo realizzato, la nostra redazione con le mani di Silvia Corsi ha realizzato una copertina, un servizio che ripercorre un po' i momenti più importanti di questa giornata davvero storica.
01:45Guardate.
01:45Lo ricordano in tantissimi per quel buonasera pronunciato dal balcone della Basilica di San Pietro che il 13 marzo 2013 apre il pontificato di Papa Francesco che sin dall'inizio si preannuncia diverso da quello dei predecessori.
01:59Come vorrei una chiesa povera e per i poveri, per questo mi chiamo Francesco, come Francesco d'Assisi.
02:05Così aveva spiegato la scelta del suo nome l'ex arcivescovo di Buenos Aires durante una conferenza stampa con i giornalisti.
02:12Rinuncia da subito all'appartamento e richiede un'utilitaria, un gesuita che ha portato una freschezza evangelica senza uguali e poi inizia a diffondere il suo messaggio di vicinanza verso gli ultimi in giro per il mondo.
02:25Una missione che in queste ore vale a Papa Bergoglio il rispetto e la gratitudine dei tanti che lo hanno incontrato, come Vladimir Putin, Donald Trump e anche il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.
02:38La sua costante attenzione alle periferie del mondo, ai poveri, ai più deboli, ai migranti. Ricordo con grande riconoscenza le tante occasioni di incontro.
02:50Voleva essere sempre vicino agli ultimi Papa Francesco e interpretò questa sua missione anche nella veste di Vescovo di Roma, andando sempre a visitare le parrocchie periferiche più di quelle del centro.
03:01Dalla chiesa Santa Maria di Canossa alla borgata Ottavia, a San Gregorio Magno in piazza Certaldo alla Magliana, dalla parrocchia di Guidonia a Montecelio a quella di Acilia, da Ponte di Nona a Borghesiana e poi Tordeschiavi, Prima Valle, Casal Palocco, Casal Monastero.
03:17Il Papa, dalle prime volte, dalla convivenza con Papa Ratzinger, al quale era succeduto dopo le dimissioni per motivi di salute, all'apertura della Porta Santa nel carcere romano di Re Bibbia,
03:27segnando un momento epocale nella storia dei giubilei ordinari, finché la salute lo ha assistito, si è sempre speso al servizio degli ultimi, anche lontano dalle telecamere.
03:37A Roma Bergoglio aveva anche un luogo cui era particolarmente affezionato, ed è la Basilica di Santa Maria Maggiore, a lui molto cara, ci andò anche il giorno delle dimissioni dal Gemelli dopo oltre un mese di ricovero e dove, per sua volontà, riposerà per sempre.
03:53Allora, ringraziamo ovviamente Silvia Corsi per la realizzazione di questo servizio, intanto cerchiamo di capire se il collegamento con Fabio Beretta è stato ristabilito, riesci a sentirci Fabio?
04:04Mi sento Elisa, sì.
04:07Eccoci, allora eravamo rimasti che volevamo fare un focus un po' sul nome che lui amava darsi e che poi gli è rimasto in un certo senso affibbiato positivamente addosso, cioè il papa degli ultimi, lui è partito così, ha voluto terminare così, no?
04:22Sì, ha voluto terminare così, fra la gente. L'abbiamo visto domenica mattina un po' a sorpresa, un po' la sua presenza all'Urbi e Torbi era incerta fino al giorno prima.
04:37La sala stampa ci ha comunicato che tutto sarebbe di peso, soprattutto dalle condizioni meteo e domenica mattina chi era in piazza San Pietro, insomma, l'ha visto, il vento c'era, era abbastanza forte, noi con i giornalisti eravamo sul colonnato e l'altezza, bene o male, era la stessa della loggia delle benedizioni e faceva quasi freddo, insomma.
05:00Non era proprio una giornata primaverile come siamo spesso abituati qui a Roma, però si è voluto affacciare e poi come è stato reso noto oggi, lui stesso ha chiesto all'infermiere se era possibile fare un giro, se pensava di poter resistere al saluto in papamobile.
05:21Lo ha fatto, ha salutato tutte quelle persone.
05:25Facciamo vedere, Fabio, facciamo vedere, chiedo alla regia di far vedere, ecco, noi stiamo facendo, trasmettendo proprio in questo momento le immagini del, insomma, di quando lui si è affacciato, sorprendendo un po' tutti in maniera ovviamente positiva, poi il giro in papamobile, per quello ecco la notizia ieri della sua morte ha colto un po' tutti di sorpresa, o meglio, tutti sapevano delle sue condizioni di salute un po' precarie, ma non ci si aspettava certo che, insomma, arrivasse così questa notizia, no?
05:52Sì, è stato un po' un fulmine a ciel sereno, però per chi crede, il fatto che lui sia morto il giorno dopo Pasqua, nel lunedì dell'ottava di Pasqua, per chi non lo sapesse, la Chiesa tutta la settimana che va dalla domenica di Pasqua fino alla domenica dopo, che sono appunto otto giorni, li celebra come se fosse un unico grande giorno di Pasqua,
06:17perché appunto per la Chiesa, con la risurrezione, è un mistero talmente grande che non si può contemplare in un solo giorno, quindi per otto giorni per la Chiesa è come se fosse Pasqua, quindi anche oggi per la Chiesa è Pasqua,
06:29e lui lascia il mondo nel giorno della risurrezione, ed è anche una testimonianza di fede bellissima, colui che prima di lasciare il mondo in un certo senso lo ha benedetto, perché appunto il giorno di Pasqua lui ha fatto la benedizione urbi e torbi alla città di Roma e al mondo,
06:46e questo ha un significato che è molto molto bello e molto molto profondo che i credenti hanno accolto col sorriso.
06:55Assolutamente sì, ha un fortissimo valore simbolico. Andiamo a, insomma Fabio ti chiedo, ti faccio una domanda che ora un po' tutti si stanno ponendo, no?
07:03Cioè siamo in un anno abbastanza particolare che è l'anno santo, ovviamente l'anno del giubileo, pensi ci saranno dei cambiamenti dal punto di vista del cronoprogramma, dal punto di vista organizzativo?
07:13Assolutamente no, questo è già stato comunicato anche nelle scorse ore, ad esempio il giubileo degli adolescenti, tutto il programma è rimasto confermato, è stato annullato il grande concerto che era previsto al Circo Massimo in segno di lutto,
07:33però tutti gli eventi di preghiera previsti per il ponte del 25 aprile sono confermati, così come è confermata la messa in piazza San Pietro domenica 27 per appunto il giubileo degli adolescenti,
07:46ovviamente senza il rito di canonizzazione di Carlo Acutis.
07:50E anche tutti gli altri eventi, come è stato anche successo, come è successo anche in questi mesi in cui il Papa è stato ricoverato, gli eventi non sono mai stati sospesi, soprattutto quelli di preghiera e di celebrazione eucaristica.
08:04Quindi probabilmente si continuerà così anche per il mese di maggio, poi ovviamente se c'è qualche evento che coinciderà con l'elezione del nuovo pontefice o con la messa di inizio pontificato,
08:21beh, probabilmente in quel caso ovviamente si sposteranno, però al momento tutto resta confermato.
08:29Perfetto, e l'hai citato tu, no? L'elezione del nuovo pontefice, anche qui è una notizia che insomma sta facendo un po' il giro del mondo,
08:37perché tutti si chiedono chi sarà, chi sarà insomma il prescelto, ci sono dei nomi diciamo più papabili ecco effettivamente di altri.
08:46Secondo te, insomma, chiediamo anche a te una sorta di previsione, una sorta anche di sensazione personale, no?
08:54È una domanda da fare allo Spirito Santo questa.
08:58Lo sappiamo bene, perché io poi ricordo tra le altre cose che anche l'elezione di Papa Ratzinger fu un'elezione molto lunga, no?
09:06Anche quella di Papa Francesco, insomma, non facilissima.
09:10Sì, diciamo, sono stati concreti relativamente brevi.
09:15Forse Ratzinger ce lo si poteva aspettare perché si sapeva che lui era uno dei collaboratori più stretti di Papa Giovanni Paolo II,
09:23quindi un po' continuare su quel solco lì.
09:28Anche se sappiamo che già in quel conclave, quello che sarebbe stato poi Papa Francesco,
09:35cioè Carino Albergoglio, aveva ricevuto diversi voti, ma poi rifiutò.
09:42E quindi appunto la scelta ricadde su Ratzinger.
09:46Vediamo adesso, c'è anche il detto che in conclave chi entra Papa esce cardinale.
09:52Quindi non è un Parlamento, questa è un'altra cosa che spesso magari non ci si fa caso.
09:59Ci si dimentica, no? Ci si dimentica, certo.
10:01Sì, per chi crede appunto nello Spirito Santo poi che illumina i cardinali e indica quello che è la persona di cui la Chiesa ha bisogno.
10:10Sicuramente bisogna sperare che arrivi un pastore che possa continuare sullo stile di Papa Francesco,
10:18soprattutto dal punto di vista diplomatico.
10:21Ricordiamo che Papa Francesco è stato l'unico leader mondiale che quando si parlava di guerra ha sempre risposto con la parola pace.
10:29Non ha mai usato altri termini come la parola tregua o altre parole che potessero essere usate anche dai politici in maniera diversa.
10:40Ha sempre usato la parola pace che è una parola inequivocabile.
10:43E insomma è questo di cui ha bisogno il nostro mondo adesso e quindi preghiamo per chi crede, speriamo per chi non crede che arrivi un pastore che continui su questo solco.
10:56E secondo te sarà così?
10:57Cioè arriverà qualcuno che ripercorrerà un po' i stessi modi di fare anche un po' di Papa Francesco?
11:04Chiaramente non vogliamo una copia, no?
11:05Perché ogni pontefice poi è diverso dall'altro.
11:08Però ecco anche su questo punto volevo insomma farti qualche domanda, no?
11:12Perché Papa Francesco molto spesso è stato definito un Papa divisivo, no?
11:16Perché voleva rivoluzionare un tanto il mondo della Chiesa, no?
11:20Visto un po' con insomma con la coda dell'occhio da insomma dalla Santa Sede.
11:25Ma è stato davvero un Papa divisivo o semplicemente ha cercato di cambiare un po' le regole del gioco, tra virgolette, ovviamente tante virgolette con il dovuto rispetto?
11:33Lui ha fatto il Papa, ha fatto il Papa rimanendo con quello che è sempre stato il suo stile, appunto vicino alla gente, vicino agli ultimi.
11:45Si può dire che questo è stato il pontificato di tante prime volte, qualcuno l'ha già ribattezzato il pontificato dei record,
11:51non solo per i viaggi o per il numero di chilometri percorsi da una parte all'altra del pianeta,
11:56così come anche la scelta ad esempio di visitare prima le nazioni più piccole rispetto a quelle più grandi.
12:04Faccio un esempio, lui non è mai andato a Parigi, però la Francia l'ha toccata l'ultima volta,
12:10sull'ultimo viaggio apostolico, dopo quello ad Agiaccio in Corsica,
12:14proprio perché lui aveva questa idea che valorizzare la periferia perché dalla periferia il centro si vede meglio
12:21e il centro per la Chiesa è sempre Cristo, quindi l'idea sua era quella.
12:28Cosa aspettarsi? Sicuramente chi arriverà dopo dovrà fare i conti con un'eredità pesante,
12:37ma poi sarà declinata secondo lo stile di chi verrà.
12:42E' un po' anche l'eredità che ha raccolto Benedetto XVI dopo Papa Voitila, se vogliamo,
12:48insomma il peso era importante.
12:51Sì, un peso importante, però anche lì bisogna fare attenzione ai paragoni,
12:58persone completamente diverse l'una dall'altra, Ratzinger è sempre stato un professore,
13:05e questo lo si vedeva anche nei suoi modi di fare, nei suoi modi di scrivere,
13:09gli è sempre rimasto questo modo, è stato un teologo più grande che abbiamo avuto fino a pochi anni fa,
13:16era lui, quindi è logico che lo stile suo era completamente diverso da quello di Giovanni Paolo II,
13:23il Papa operaio che è venuto da molto lontano, così come appunto lo stile di Papa Francesco,
13:29molto più a contatto con la gente, ma perché i loro percorsi di fede sono stati vissuti in maniera diversa.
13:36Certo, anche questo è vero e va assolutamente considerato.
13:41Fabio, io ti ringrazio di cuore per essere stato in collegamento con noi,
13:44anzi ci scusiamo per qualche piccolo problemino tecnico,
13:47ma alla fine siamo riusciti a stabilire davvero questo contatto e a confrontarci sulle tappe più importanti
13:56di questa settimana storica, eccola, possiamo davvero definire così.
14:00Grazie davvero.
14:02Grazie a voi.
14:03A prestissimo.
14:06Non solo Roma, le notizie dalla Regione con Elisa Mariani.

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