https://www.pupia.tv - Napoli - 1 MAGGIO. DE LUCA: NUMERI MORTI LAVORO DA PAESE IN GUERRA, INTOLLERABILE
Napoli, 30 apr. - "Credo questa delle morti sul lavoro sia veramente una tragedia non più tollerabile, abbiamo dei numeri veramente da Paese in guerra, parliamo di migliaia di morti e non è più tollerabile". Lo spiega, alla vigilia del Primo maggio, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che ha incontrato i giornalisti a Palazzo Santa Lucia. Per il governatore, è necessario avere "misure organizzative, misure di controllo, ma è necessario che cresca il livello di sensibilità, di civiltà, di rispetto umano. C'è stato un uomo che non abbiamo più fra noi, Papa Francesco, che aveva insistito sui valori umani fondamentali. Deve maturare quella coscienza, quella consapevolezza, altrimenti faremo sempre fatica a capire che chi va a guadagnarsi il pane deve essere tutelato due volte. Auguriamoci che cresca questa cultura, questa sensibilità, questo senso di unità nazionale, di unità del nostro popolo. Dobbiamo ancora fare dei passi in avanti". (30.04.25)
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Napoli, 30 apr. - "Credo questa delle morti sul lavoro sia veramente una tragedia non più tollerabile, abbiamo dei numeri veramente da Paese in guerra, parliamo di migliaia di morti e non è più tollerabile". Lo spiega, alla vigilia del Primo maggio, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che ha incontrato i giornalisti a Palazzo Santa Lucia. Per il governatore, è necessario avere "misure organizzative, misure di controllo, ma è necessario che cresca il livello di sensibilità, di civiltà, di rispetto umano. C'è stato un uomo che non abbiamo più fra noi, Papa Francesco, che aveva insistito sui valori umani fondamentali. Deve maturare quella coscienza, quella consapevolezza, altrimenti faremo sempre fatica a capire che chi va a guadagnarsi il pane deve essere tutelato due volte. Auguriamoci che cresca questa cultura, questa sensibilità, questo senso di unità nazionale, di unità del nostro popolo. Dobbiamo ancora fare dei passi in avanti". (30.04.25)
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00:00Io credo che questa delle morti sul lavoro sia veramente una tragedia non più tollerabile.
00:08Nessuno immagina di avere la certezza assoluta quando si va a lavorare la mattina, ma qui abbiamo dei numeri veramente da paese in guerra, non da incidenti sul lavoro.
00:21Da un paese in guerra parliamo di migliaia di morti non è più tollerabile.
00:25E' necessario ovviamente avere misure organizzative, misure di controllo, tutto quello che si vuole, ma è necessario che cresca il livello di sensibilità, di civiltà, di rispetto umano.
00:41C'è stato un uomo che non abbiamo più fra noi, che aveva insistito sui valori umani fondamentali.
00:50Quindi Papa Francesco deve maturare quella coscienza, quella consapevolezza, altrimenti faremo sempre fatica a capire che chi va a guadagnarsi il pane deve essere tutelato due volte.