Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • ieri
ROMA (ITALPRESS) - In calo le vendite al dettaglio a marzo, sia su base mensile che annua. Rispetto al mese precedente la flessione è dello 0,5% sia in valore che in volume. Sono in calo sia le vendite dei beni alimentari che delle altre tipologie. Su base annua, a marzo il calo è del 2,8% e del 4,2% in volume. La riduzione è più marcata per i beni alimentari. Sul fronte dei beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali positive solo per i prodotti di profumeria, cura della persona e prodotti farmaceutici. Il calo più consistente, invece, riguarda cartoleria, libri, giornali e riviste, calzature, articoli in cuoio e da viaggio. Secondo Confcommercio il dato di marzo va letto con cautela soprattutto quando si guarda al confronto su base annua. La diversa tempistica della Pasqua ha fortemente impattato sugli acquisti, particolarmente quelli di beni alimentari, coinvolgendo in modo diffuso gli andamenti delle diverse tipologie distributive. L’associazione di categoria esprime comunque preoccupazione per la situazione difficile di molti segmenti di consumo e della distribuzione tradizionale.

sat/azn

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00In calo le vendite al dettaglio a marzo, sia su base mensile che annua. Rispetto al mese
00:08precedente la flessione è dello 0,5% sia in valore che in volume. Sono in calo sia le vendite
00:14dei beni alimentari che delle altre tipologie. Su base annua, a marzo, il calo è del 2,8%
00:21e del 4,2% in volume. La riduzione è più marcata per i beni alimentari. Sul fronte
00:28dei beni non alimentari si registrano variazioni tendenziali positive solo per i prodotti di
00:33profumeria, cura della persona e prodotti farmaceutici. Il calo più consistente invece riguarda cartoleria,
00:39libri, giornali e riviste, calzature, articoli in cuoio e da viaggio. Secondo Confcommercio
00:45il dato di marzo va letto con cautela, soprattutto quando si guarda al confronto su base annua.
00:51La diversa tempistica della Pasqua ha fortemente impattato sugli acquisti, particolarmente quelli
00:57di beni alimentari coinvolgendo in modo diffuso gli andamenti delle diverse tipologie distributive.
01:03L'associazione di categoria esprime comunque preoccupazione per la situazione difficile di
01:08molti segmenti di consumo e della distribuzione tradizionale.

Consigliato