Avigdor Lieberman è innocente. I tre giudici della corte distrettuale di Gerusalemme hanno prosciolto all’unanimità l’ex ministro degli Esteri israeliano.
Lieberman era accusato di frode e abuso di ufficio per una vicenda relativa al 2008 quando l’ambasciatore israeliano in Bielorussia gli consegnò documenti riservati della polizia israeliana riguardanti le sue attività finanziarie.
All’uscita dal tribunale il politico, leader del partito ultranazionalista Beiteinou, non ha nascosto la propria soddisfazione.
La sentenza consente a Lieberman il rientro immediato nella squadra di governo dopo essere stato costretto, lo scorso dicembre, alle dimissioni.
Il premier Netanayhu dopo la decisione dei giudici ha chiamato l’alleato garantendogli un posto all’interno dell’esecutivo. Il ritorno di Lieberman potrebbe complicare il processo di pace in Medioriente. Il leader di Beiteinou è sempre stato contrario a qualsiasi tipo di concessione ai palestinesi e rifiuta di riconoscere il presidente Mahmoud Abbas come partner dei colloqui.
Lieberman era accusato di frode e abuso di ufficio per una vicenda relativa al 2008 quando l’ambasciatore israeliano in Bielorussia gli consegnò documenti riservati della polizia israeliana riguardanti le sue attività finanziarie.
All’uscita dal tribunale il politico, leader del partito ultranazionalista Beiteinou, non ha nascosto la propria soddisfazione.
La sentenza consente a Lieberman il rientro immediato nella squadra di governo dopo essere stato costretto, lo scorso dicembre, alle dimissioni.
Il premier Netanayhu dopo la decisione dei giudici ha chiamato l’alleato garantendogli un posto all’interno dell’esecutivo. Il ritorno di Lieberman potrebbe complicare il processo di pace in Medioriente. Il leader di Beiteinou è sempre stato contrario a qualsiasi tipo di concessione ai palestinesi e rifiuta di riconoscere il presidente Mahmoud Abbas come partner dei colloqui.
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