Il progetto di istituire "hub di rimpatrio" per i richiedenti asilo respinti deve affrontare una miriade di sfide, tra cui potenziali conflitti con il diritto internazionale
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NovitàTrascrizione
00:00L'idea di esternalizzare la detenzione dei migranti al di fuori dell'Unione
00:10europea sta guadagnando terreno nel dibattito politico.
00:13Il principio di questi centri di rimpatrio, sostenuto da una decina di
00:17stati membri, è stato discusso la scorsa settimana al Vertice Europeo.
00:22La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato il
00:26progetto come uno dei modi innovativi per affrontare le questioni legate
00:30alla migrazione. Von der Leyen ammette però di non avere
00:34tutte le risposte.
00:56La proposta sta suscitando polemiche tra gli stati membri, con la Spagna che non ha
01:09fatto mistero della sua opposizione. Alcuni analisti ritengono che se c'è la
01:14volontà politica di creare questi centri, l'attuazione legale porrà una serie di
01:48risposte. Inoltre, gli ONG che si occupano di diritti
01:50umani stanno lanciando l'allarme. Ritengono che le conseguenze saranno dolorose
01:54per i richiedenti asilo.
02:19La presidente della Commissione afferma di voler trarre insegnamento dall'accordo
02:23firmato nel 2023 tra Italia e Albania. L'accordo in questione prevede che gli
02:28uomini adulti intercettati dalla Guardia Costiera italiana vengano inviati nel
02:32paese balcanico, ma non appena è stato attuato la scorsa settimana il protocollo
02:36era già in difficoltà, con i tribunali italiani che nel fine settimana hanno
02:40deciso di invalidare il trasferimento dei primi 12 migranti.